Noi e nessun altro (IN REVISIONE)

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Colin's pov.

Apro gli occhi e sento un mal di testa allucinante,credo di aver esagerato a bere tanto.
Sento qualcosa di fastidioso è mi rendo appena conto,che ieri sera qualcosa è successo. Cerco di rialzarmi è le mie teorie diventano completamente vere.

" Ehi ritorna a letto" mi giro verso questa sconosciuta è vedo che è più finta delle Kardashian.
"Chi sei?" Si acciglia è con le sue unghie mi tocca un braccio ma lo sposto immediatamente dal mio petto.
"Come chi sono! Sono Britney,una nuova amica" sorride ed emette uno strano verso,in pratica come le galline.

Inutile dire cosa è successo,perchè è evidente la situazione,non posso negare che è davvero wow,ma non sono neanche sicuro che questa si una parte della sua faccia o solo plastica.
"Va via" dico serio.
"Non puoi cacciarmi!" Urla è la sua voce mi ha rotto sicuramente un timpano.
"L'ho appena fatto,vattene" 
"Vaffanculo"  continua.
"Grazie" prende le sue cose è sento sbattere forte la porta d'ingresso.
Mi guardo attorno è noto che siamo nella stanza degli ospiti di casa mia,ah ecco perchè c'è l'ho. Mi alzo è vado dritto in bagno a farmi una doccia calda.
Sento l'acqua calda che sfiora la mia pelle è mi viene in mente per un attiamo Nicole. È troppo difficile,si arrabbia per tutto quella! Ma un giorno ci cascherà è non vedrò l'ora di respingerla come le altre.

Nicole's pov.

Dopo la doccia,mi vesto subito, un leggings è una maglietta lunga che mi arriva fino a metà coscia,con le mie scarpe delle vans.Mi asciugo i capelli è  mi faccio una coda alta.  Penso che oggi andrò a fare colazione ad un bar,ho proprio voglia di qualcosa di diverso ogni tanto.
Prendo il cellulare è vedo i posti più vicini a scuola,proprio perchè non voglio arrivare in ritardo. Ne trovo una è mi incammino subito,ed è anche un bene,perchè mi permette di conoscere altre cose di New York non avendo molto tempo a causa della scuola è degli impegni che ho intenzione di fare nell'anno scolastico.
Arrivo davanti ad un bar parecchio grande è vedo che è lo stesso della foto che avevo visto su Google,anche se non mi immaginavo di quanto fosse bello dall'esterno,lo si può capire dal vetro che mi permette di dare un occhiata da vicino.
Entro è le persone sono davvero numerose come già avevo notato.
Aspetto il mio turno è io miei occhi luccicano quando mi accorgo che adesso tocca a me.
Alleluia.
"Vorrei un cappuccino e un tramezzino, grazie"
noto che il ragazzo che avrà quasi la mia età(massimo un anno più grande) mi fissa. Mi sento in imbarazzo.

Dopo aver ordinato,il mio sguardo è in cerca di un posto in cui potermi sedere.
Ne trovo uno vuoto,aumentando il passo più veloce della luce,avendo paura che qualcuno arrivi prima di me.
Mi siedo con il fiato è aspetto 5 minuti che noto  il ragazzo di prima con il vassoio della mia ordinazione. Mi sorride ed lo appoggia nel tavolino è vedo che si siede di fronte a me.

"Non ti avevo mai vista da queste parti, come ti chiami?" Chiede.
"Mi chiamo Nicole,non mi hai mai quasi vista perchè e da poco tempo che mi sono trasferita. Tu invece come ti chiami?"

"Mi chiamo Jace"
"Bel nome" 
"Anche il tuo"  arrossisco  involontariamente
"Grazie"
"Ci si vede Nicole" dice alzandosi dalla sedia.
"Ciao" dico è mi sorride finché prosegue verso il bancone delle ordinazioni.
A prima impressione sembra un ragazzo davvero simpatico è dolce, non come Colin.
Wow lo stai pensando.
Non è vero.
Beh hai detto il suo nome.
Quindi?
Quindi lo stavi pensando.
No, stavo facendo un paragone.
Ed e per questo che hai scelto proprio lui per il paragone?
Si, e basta contraddirmi coscienza, mi servi solo per ragionare.
Ti servo sempre.
Non è vero, ad esempio adesso non mi servi.
Si,come no.
Sei veramente insopportabile.
E la cosa che so fare meglio.

Dopo aver finito,prendo il cellulare e lo zaino è noto che manca poco per il suono della campanella. Mi precipito fuori è con passo veloce vado verso scuola. Arrivo davanti in tempo è noto jack venire nella mia direzione.

" Ehi ciao, andiamo in classe insieme?"
"Ciao Jack, certo,andiamo"
"Ho sentito che sei in punizione con Anderson" dice dopo un po'.
"Si, purtroppo, perchè?"
"Chiedevo"  
"Okay" 
"Un altra cosa che volevo chiederti" Jack mi sembra nervoso è vedo che guarda per terra.
"Si dimmi" 
"Vorresti venire alla festa con me?" rimango colpita dalla proposta,ma non sarebbe una cattiva idea.
"Certo, a che ora?" 
"Ti vengo ha prendere sotto casa tua alle 20.30?"
"Perfetto allora alle 20.30" dico.

Entriamo in classe ed iniziamo con matematica.Grazie a lui,per tutta l'ora ho potuto prendere appunti anche perché  è veramente un genio. La campanella suona è tutti i ragazzi si alzano in fretta andando verso l'uscita,compresa me è Jack.
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In 3 ora,entro in classe è mi siedo appoggiando la testa sopra il tavolo. Ti prego dio,oggi almeno voglio avere una gioia!!
"Nicole,svegliati"mi dice la mia compagna Clarissa.
"Che c'è?" Chiedo alzando contemporaneamente la testa.
"È arrivata la bidella è ci sta guardando" guardo dritta è vedo che la bidella mi sta fulminando. Non mi ero accorta della sua presenza.
"Allora ragazzi,oggi manca il professore di letteratura è vi devo dividere" gli studenti iniziano ad urlare ed io sorrido,almeno Dio ha eseguito le mie preghiere.
Io,Clarissa,Abigail,Archie e Brett eseguiamo gli ordini di dove la bidella ha detto di andare.
Arriviamo davanti alla classe 4B.

"Bussa" dice Brett dietro di me.
"Okay."
Busso ed entriamo ed vedo il prof che ci sta guardando.
"Prof siamo divisi" continuo.
"Okay,accomodatevi"
Do un occhiata a tutta la classe in cerca di un posto libero   è il mio sguardo va in particolare ad una persona...Colin.
Ecco,me la sentivo che le mie preghiere non potevano finire bene,come se io me la cavassi sempre!

"Signorina i suoi compagni hanno preso già posto,lei resta in piedi?" Chiede il prof alzando i suoi occhiali da vista in alto.Solo ora mi accorgo che sono l'unica rimasta.
MERDA!!.
"Vada vicino ad Anderson" afferma.Quando sento il cognome,so per certo che Dio me la sta facendo pagare perchè non sto andando in chiesa,si è per questo. Vero?
Non andrà ha finire bene.