Noi e nessun altro (IN REVISIONE)

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Io l'ho sempre detto che il Venerdì è il giorno più bello della settimana,non soltanto perchè il giorno seguente c'è sabato ma perchè so che è il giorno in cui le materie sono meno pesanti.

"Nicole dobbiamo sbrigarci se no perdiamo l'autobus "  dice payton.
"Aspetta mi devo mettere l'ultima scarpa"
Scendiamo di corsa verso la fermata ma vediamo in lontananza l'autobus.
"Adesso cosa facciamo?"  Non so cosa dire,non posso arrivare a scuola in ritardo. La preside è già furiosa con me,solo per lo stupida punizione che doveva durare una settimana ma che poi non sono andata perchè io è Colin avevamo litigato.

"Ho avuto una fottuta idea" 
"Che sarebbe...?"
"Ci porterà Colin"  non credo che lo farà.
"Ne sei sicura?"  
"Esce sempre tardi da casa, perchè ha la macchina"   
"Allora perchè tu vieni sempre in autobus?"    "Perchè non mi vuole mai portare"  
"Quindi perchè pensi che ti porterà adesso?" 
  "Ci sei tu" 
 "Non credo che per lui significhi qualcosa se ci sono o no"
"Se ci sei tu sono sicura che ci accompagnerà." 
 "Parole tue" 
"Fidati, anche se non te ne rendi conto lui ti ascolta" 
"Ok, ma io ti ho avvertita" dico indifferente.

_

"Ehi caro fratellone che voglio tanto bene quanto il mio cuore" 
  "cosa vuoi?" dice tutto secco.
"Ci accompagni ha scuola con la tua bella macchinona" 
"Cosa ti fa pensare che voglio accompagnarti?"
"Perchè non sarò sola" sia payton che Colin  guardano verso di me.
"Ti prego, Colin"  dico in modo di convincerlo.
"Solo se uscirai con me"  spero di aver sentito male.
"No" 
"Mi dispiace per il ritardo che farete" la mia amica mi guarda è mi supplica con gli occhi di accettare.
"Okay..." sbuffo.
"...salite in macchina".

Usciamo dalla macchina è tutti gli studenti di fronte a noi iniziano ha guardarci.
"Ehi perchè ci stanno guardando?" Dice la sottoscritta.

"Stanno guardando te" la guardo strana.
"Le voci girano..sanno che voi litigate spesso..che vi odiate" la mia vita è diventata pubblica a tutti? Non ero stata informata.

Non dico niente. Davvero che diamo spettacolo?

Le ore di lezioni passano in fretta,ed non ho avuto l'opportunità di litigare con nessuno oggi,ne vedere la bionda che sempre mi stolkerava. È un bene insomma.
Esco da scuola con in mano le poche cose che possiedo dentro il mio zainetto è vedo pay che mi si avvicina con un sorriso.

" Preparati amica,sai che andremo ad un festa"
"Non fa per me"
"Beh te ne farai una ragione, tu ci verrai è non provare ha controbattere  signorina" 
"Ma... ho da fare"
"Bugiarda"
"Okay,ci vado" sbuffo.
"Adesso ci capiamo"

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"Nicole sono stanca del rapporto che abbiamo" mi madre non smette di gridare. Vuole farmi venire il mal di testa?
"Basta" dico con la calma che ho,mentre chiudo la porta dietro di me. La giornata era cominciata nei migliori dei modi è basta mia madre che rovina tutto. Come al solito,tanto è una sua specialità.

"So che hai passato dei momenti difficili,ma sono stanca che ti comporti così" continua mettendo le braccia incrociate,come se lei avesse ragione su tutto,ma non è cosi,è tutto il contrario.

"CI DOVEVI PENSARE PRIMA CHE....... LASCIA PERDERE"  me ne vado in camera mia è chiudo la porta a chiavi. Sono stanca che faccia finta di niente e non sopporto sopratutto la sua indifferenza.

Il mio cellulare inizia a vibrare. Lo prendo e con mia grande sorpresa è un messaggio.

Da Jace:
Ti va di uscire oggi?

A Jace:
Em..scusa oggi non posso proprio. Ma se vuoi domani?

Jace:
Non ti preoccupare, ma domani sono impegnato.Che ne dici di Domenica?