WINDOW - He Tian x Mo Guan Shan - 19 days

NEWS

"Jian Yi, puoi dirci perché siamo qui per favore?" chiese impaziente Guan Shan. "È quasi mezz'ora che te ne stai seduto su quel cazzo di letto e dici mezza parola ogni tanto. Mia madre potrebbe svegliarsi da un momento all'altro, va bene che casa mia non è molto lontano da qui ma-"

"È iniziato." lo interruppe il biondo strizzando gli occhi. "L'ho detto, è iniziato." schizzò in piedi e cominciò a passeggiare per la stanza. "Non so come fate a non saperlo ma è iniziato."

He Tian e Guan Shan si scambiarono un'occhiata confusa.

"Di che stai parlando?" chiese He Tian, cominciando ad irritarsi.

Jian Yi fece un verso stizzito. "Cosa mai può essere cominciato di così importante da costringermi a portarvi qui! Il processo cazzo, il processo è cominciato!" esclamò, buttandosi di nuovo a sedere sul letto.

E fu semplicemente così che i due scoprirono che una piccola rivoluzione era appena cominciata. La sera stessa sarebbero dovuti partire di nascosto, mentre quelle poche parole erano bastate a smontare tutto.

Venne spiegato loro che, dato che si trattava di criminalità organizzata, le fughe di notizie erano tassativamente nulle e la stampa non aveva assolutamente nulla di cui parlare, se non solamente della riapertura del caso Mo.

Ora non restava che aspettare.

La madre di Guan Shan era rimasta scioccata dalla notizia, non ne aveva idea: l'ultima volta che aveva visto il marito le aveva detto di allontanare il figlio dalla famiglia He, le aveva spiegato bene che cos'era successo quella sera, nonostante lei non lo volesse sapere. Si era sempre tenuta fuori dagli affari del marito, per la sua sicurezza e quella di suo figlio.

Ma ora aveva capito: lui sapeva che sarebbe tornato, e sapeva che forse questo avrebbe scatenato di nuovo il capo di quella famiglia imprevedibile. Perciò le stava dicendo di proteggersi.

"Cosa succederà?" chiese Guan Shan rompendo il silenzio mentre camminavano fianco a fianco.

He Tian lo prese per un braccio e lo tirò verso di sé, più verso l'interno del marciapiede, mentre passava una macchina. "Non lo so." Non ne aveva idea, e questo lo spaventava. A morte.

"Credi che prima o poi si sistemerà tutto? In qualche modo?" chiese il rosso speranzoso, che smise di aspettare una risposta quando capì che era meglio non ricevere quella che avrebbe dovuto dargli He Tian.

In quale modo sarebbe potuto andare tutto bene? Non ce n'era uno, e lo sapevano entrambi.

O almeno, cercavano di prepararsi al peggio.

"Eccoci" disse Guan Shan, fermandosi di fronte all'entrata, e facendo un cenno alla zia che li stava aspettando lì. "Sicuro sicuro?" disse, guardando il moro negli occhi.

Quest'ultimo annuì convinto, e Guan Shan non indagò oltre; in realtà, non voleva affatto andarci da solo, stavolta. Così entrarono insieme.

Guan Shan andava spesso a trovare suo padre, ma non si era ancora abituato alla puzza che c'era in quei corridoi.

Aspettò che la zia firmasse l'autorizzazione e si fece accompagnare da He Tian fin dove possibile. "Sarò qui" disse il moro, per rassicurarlo. "Fino alla fine" aggiunse.

Guan Shan fece un mezzo sorriso, grato; poi entrò.

- - -

bella! scusate i capitoli di merda ma in questi giorni sono troppo impegnata... non ho neanche avuto tempo di correggere questi, ma prometto che torno 🙏🏻 love you all

mi fate un favore se leggendo trovate qualcosa che potrei migliorare, sono proprio fuori allenamento... counting on you 😭