WINDOW - He Tian x Mo Guan Shan - 19 days

diciottesimo

queste sono le note del mio telefono, ma credo che per stamattina (sembra notte, sono ancora le 9:00, di sabato sono abituato a svegliarmi DECISAMENTE più tardi) varranno come "quadernino delle confessioni".

non so se voglio scrivere tutto ciò che è successo ieri sera - per ora non lo farò.

perché ho paura che se me lo scrivo, poi penso che tanto me lo sono scritto, quindi posso anche scordarmelo e io non voglio. anche se non so se esiste qualcosa al mondo che possa farmi dimenticare tutto questo.

sto così bene ora. dorme su di me da tutta la notte e anche se siamo su uno scomodo divano e un appartamento minuscolo mi sembra di vivere in un sogno. se è così prego con tutto me stesso di non svegliarmi mai più.

se ci penso ancora un po' rischio di cominciare a levitare: io ho una vita davanti - e forse... questa vita ce l'ho con lui.

se riusciamo a rimanere insieme, ad affrontare i nostri problemi...

ce la faremo? sì, possiamo farlo. io ce la farò. spero che anche lui pensi lo stesso. anzi lo credo.

mi sono appena voltato per guardarlo.

è così imbarazzante pensarlo che scriverlo mi farà sciogliere, ma ora sono in vena: mi piace davvero tanto.

mi piacciono i suoi capelli e ora che ho cominciato a giocherellare con una ciocca libera dal gel penso a come sarebbe con i capelli non-sparati per aria e no- probabilmente lo preferisco così. ma sono così morbidi. me l'ero dimenticato.

e mi piace il fatto che non si muove affatto nel sonno. tipo che si è addormentato così, con la testa sul mio petto, ed è ancora così, con la testa sul mio petto. mi piace perché trovo una posizione comoda per osservarlo in uno dei pochi momenti del giorno in cui è calmo e silenzioso e non devo più cambiarla.

e mi piace come le sue mani diventino caldissime, non so per quale motivo. forse è perché in realtà suda abbastanza se sogna - quando sogna si capisce, perché quando sogna russa. non troppo, un pochino. fa dei versi strani. non il classico rumore che si fa quando si russa.

sono così felice di ricordarmi tutto questo. mi sento come se avessi smentito un po' il "non mi ricordo niente non sono all'altezza" eccetera eccetera.

sto bene, ecco come sto. sto sdraiato, sto attaccato a Guan Shan e sto benissimo e per una volta nella mia vita sono ok con l'ammetterlo.

sono un po' stanco ma non ho la forza di addormentarmi. ho paura che se mi addormentassi, poi mi sveglierei capendo che questo è tutto un sogno.

non penso che stiamo già di nuovo insieme ma un piano per domani (oggi?) ce l'ho e tutto è programmato e dio. ora mi devo alzare. ho promesso a mio fratello che l'avrei incontrato oggi, e io devo tornare a casa per forza, almeno per un attimo. una docci

no aspetta

oddio ma la zia di guansh

ok sono appena corso nel modo più silenzioso possibile alla finestra - un'altra cosa che non mi dispiace affatto di Guan Shan mentre dorme è il suo sonno pesante - e non vedo la macchina della zia quindi non ho circa cinque secondi per dovermi nascondere, e se fosse già qui... beh, allora IO non sarei qui. su questo mondo, intendo. ma devo assolutamente andare perché potrebbe arrivare da un momento all'altro.

bene, sono uscito. ho salutato Guan Shan con un bacio (fa così strano dirlo - o scriverlo, quel che è) e si è svegliato nonostante quel suo sonno da elefante, non so davvero come possa averlo svegliato, in ogni caso gli ho detto che sarei dovuto andare via e lui ha mugolato qualcosa, si è girato e si è rimesso giù, probabilmente non era neanche lontanamente cosciente.

gli ho dato il buongiorno di nuovo.

sto così bene.