WINDOW - He Tian x Mo Guan Shan - 19 days

MEETING - pt. 2

He Tian non poteva credere alle sue orecchie. "Io... Io non credo che funzionerà." disse alzando le mani davanti a sé, confuso.

"E invece funzionerà — disse Jian Yi battendo una mano sul tavolo — se ci darai ascolto. Devi fidarti di noi."

"O forse vuoi fare da solo?" si intromise Xi, guardandolo negli occhi. He Tian non rispose.

Lui allora si alzò, battendo una mano sul braccio di Jian Yi - che fece una faccia confusa quanto quella di He Tian. "Bene — continuò — Fai come vuoi. Andiamo, Jian Yi. Ti ricordo però, He Tian, che l'ultima volta che hai fatto qualcosa da solo, hai finito per perdere ciò a cui tenevi di più. Detto questo, ciao." Allora Jian Yi capì ciò che stava cercando di fare Zhan Zheng Xi e si alzò, seguendolo e facendo 'ciao ciao' con la mano al moro.

Quest'ultimo, dopo qualche secondo di perplessità, urlò: "No!" alzandosi di scatto.

Fece due colpetti di tosse, imbarazzato, notando che tutti gli altri lo stavano guardando. Si rimise seduto, guardando i suoi due amici con uno sguardo quasi supplicante.

Allora i due, con un sorrisetto soddisfatto sul viso, si ridiressero al tavolo.

"Bene." ricominciò Xi. "Se hai idee migliori possiamo anche ascoltarle, ma credo ci vorrà un po' per valutarle, perché a quanto pare le tue idee migliori non sono-"

"Hey, ho capito." disse He Tian cercando di mascherare un sorriso. "Non devi ripeterlo ogni cinque secondi."

"Ne sento la necessità, a volte." disse Xi, cercando di apparire serio a sua volta.

Allora Jian Yi riprese il comando del discorso: "Bene, a quanto pare, il piano va bene a tutti. Mandiamolo all'asta. Uno."

"Aspetta!" disse He Tian. "Non ho neanche capito granché!"

"Due."

"Sai che le aste non funzionano così, vero?" disse Zhan Zheng Xi sorseggiando il suo frappé.

"Tre! È fatta. Piano approvato, tutti d'accordo, eccetera eccetera. A stasera" disse il biondo prendendo per mano Zhan Zheng Xi; e in un attimo, non c'erano più.

E He Tian rimase lì, da solo, contemplando il suo caffè, e pensando che aveva capito più o meno solamente che doveva arrivare a casa di Guan Shan alle otto e che doveva assolutamente vedere tutto ciò che sarebbe successo.