So far but close ~ Il Volo {Piero Barone}

24. Un rompicapo senza soluzione

11 Febbraio

L'ultima serata Sanremese è giunta al termine.
La classifica è stata giudicata da molti e devo dire che anche io sono stata leggermente delusa da come hanno considerato il televoto da casa.
Ma abbiamo comunque conquistato il podio con un fantastico terzo posto.

1. Mahmood
2. Ultimo
3. Il Volo

Intanto io e Piero siamo arrivati a Chicago da un giorno e mezzo. Non è male averlo con me per qualche giorno in più.
Stamattina sono andata alle prove con Haily che dureranno fino alle 18 mentre lui è restato a casa a riposarsi.
Prima di tornare passo a prendere del sushi per cena. Non ho voglia di cucinare e voglio godermi Piero ogni secondo.

"Pié, sono a casa!" Dico buttando poi le chiavi nel portaoggetti che ho sul mobile accanto all'entrata.
"Piccola! Tutto bene? L'hai visto?" Chiede a raffica.
"Amore, stai tranquillo, tutto bene per fortuna" mi avvicino e gli schiocco un bacio sulla bocca.
Lui sorride e si tranquillizza.
"Ho preso del sushi per cena!"
Lui annuisce. "Stavo per preparare ma okay. Va a riposare, preparo io la tavola"

Volo in bagno e mi fiondo nella doccia. Lascio che l'acqua calda mi scivoli sulla pelle e mi rilassi i muscoli.
Mi asciugo i capelli e indosso un paio di pantaloni comodi e una maglietta rossa.
Vado in cucina e trovo tutto apparecchiato con due candele accese al centro del tavolo.
"Eccoti!" Esclama e viene a stringermi tra le sue braccia.
"Prima di mangiare, possiamo chiamare Gian?" Chiedo. "Volevo fargli gli auguri di persona e non solo con il messaggino che gli ho mandato stamattina"
"Sì certo, anche perché diventerà pazzo!"
Prendo il mio pc e faccio partire la videochiamata sul contatto di Gianluca.
"Ciao americana! Oh, ci sei anche tu! Ciao Pié" Sorride lui appena ci vede.
"Grazie della considerazione, vedo che ti manco" scherza Piero. "Comunque hai festeggiato?"
"Oh si i miei amici mi hanno fatto una sorpresa, sono molto contento, anche se beh, senza di voi non è lo stesso"
Piero mi guarda e poi sorride dolcemente verso lo schermo.
"Quando torniamo festeggiamo alla grande!"
"Tu torni, ma lei?" Sospira Gianluca. In questi ultimi mesi abbiamo legato tanto e, sì, manca anche a me.
"Poi Francesca diventa pazza senza di te, Ludo e io impazzisco con lei perché mi fa passare l'inferno. Poi non parliamo di quando arriverà Barone" rotea gli occhi e io ridacchio.
"È insopportabile vero?" Lo prendo in giro e intanto gli accarezzo i capelli.
"Quando non ci sei tu, terribilmente!"
Mi volto e lo guardo assottigliando gli occhi. "Davvero?"
"Mi manchi, che devo fare?" Dice per poi baciandomi la tempia.
"Ehhhhh l'amour" inizia a canticchiare Gian facendoci ridere entrambi.
"Weila ragazzziiii" Urla Francesca abbracciando il suo ragazzo.
"Ciao cicciaa" Sorrido. Mi fa piacere vederla così spensierata.
Parliamo ancora per un po' e poi ci salutiamo con entusiasmo, molto entusiasmo mixato alla tristezza di essere a molti chilometri di distanza.

Mangiamo e dopo aver finito, metto i piatti nella lavastoviglie finché sento abbracciarmi da dietro.
"Lascia stare, vieni"
"Devo finire di mettere a posto in cucina"
"Ci pensiamo domani, ti voglio amore" dice baciandomi il collo.
Mi fa girare verso di lui, baciandomi con passione. Senza che me ne accorga ci ritroviamo nella stanza da letto che fino a poco tempo fa era vuoto e freddo senza di lui al mio fianco.
Ma ora profuma di buono, di lui, profuma di noi.

***
Stiamo per salire sul palco e io sono molto agitata perché nella platea c'è il mio ragazzo che si gode il concerto.
Saliamo e ci sistemiamo sulle sedie poste per noi in file su perfettamente allineate.
Per fortuna mia, fila tutto liscio e quando ci alziamo per fare un breve inchino vedo Piero da lontano che mi fa l'occhiolino. La sua presenza mi rassicura molto con tutto quello che è successo qui a Chicago.
Ci ritiriamo nei camerini e io vado nel mio per riporre il violino nella sua custodia e cambiarmi con qualcosa di più comodo.
Sento un braccio afferrarmi, sorrido d'istinto.
Pensare che non ho neanche avuto il tempo di cambiarmi che Piero è già qui.
Ma appena mi giro, deglutisco perché il ragazzo che è di fronte a me non è Piero.

È Lorenzo.

Ma mi chiedo come ha fatto ad entrare?
Tolgo il braccio dalla sua stretta con uno scatto veloce. Il suo contatto mi fa ribrezzo.
"Ecco la ragazza che preferisco!"
"Lorenzo chi ti ha fatto entrare?" tento di tenere un tono di voce fermo ma tutto quello che si sente è il tremore nella mia voce.
"Questo teatro è di un ragazzo che conosco e mi ha dato libero accesso ai camerini. Non potevo non venirti a salutare" si sporge probabilmente per darmi un bacio ma mi allontano prontamente.
"Che cosa vuoi, Lorenzo?"
Lui mi afferra il polso che ancora non è completamente guarito e lo stringe forte.
"Sono sempre stato innamorato di te anche quando mi hai lasciato perché io, sì, sono stato un coglione. E volevo e voglio tutt'oggi a tutti i costi riaverti mia e quest'occasione ha fatto il caso mio!"

Sento il telefono vibrare sul tavolino ma ogni immaginazione e l'agitazione hanno preso possesso del mio corpo e non riesco a recuperarlo.
Sicuramente sarà Piero.
Amore mio, salvami ti prego!

Inizia a ridacchiare in un modo che ai miei occhi pare spaventoso. "Voglio te, voglio che tu sia mia. Non l'hai ancora capito, stupida?  Adesso ho i soldi anche io e ti riavrò! Ma si è messo in mezzo quel tenorino, pensavo fosse una stupidata ma lui ha pure messo una storia su Instagram, che idioti che siete! Ma non sarà così tu sei mia ora, non mi scappi più! Hai capito? Sei mia!"

Si avvicina famelico alle mie labbra e mi bacia con violenza mentre io con le lacrime che mi rigano il viso cerco in ogni modo di divincolarmi dalla sua presa.
Non posso evitare il peggio,non riesco a fare niente, lui è troppo forte, troppo forte per me.

Buon weekend!😊
Ludovica cerca di dimenticarsi di Lorenzo, ma ecco che riappare quando meno se lo aspetta.
Come continuerà?
Buona serata! Cercherò di aggiornare presto.
RagazzaOnda 💗