3. Sarai quello che non ho mai avuto

752 21 0
                                    

I due sono ancora in teatro a provare il pezzo.
"No Piero non ci riesco. Mi blocco, Dio non ce la farò mai!" dice Ludovica passando una mano tra i suoi capelli.
"Lulu, ascoltami andiamo a berci un succo di frutta, stacchiamo qualche ora e domani a mente lucida riproviamo!"
"Sì forse hai ragione. Ti ho fatto perdere un sacco di tempo, mi spiace"
"Non preoccuparti, l'ho fatto volentieri" dice Piero allungando una mano per metterle una ciocca di capelli, che le è scivolata sul viso, dietro l'orecchio. Prima di ritirare la mano, Piero accarezza dolcemente la guancia della ragazza.
Istintivamente le labbra di lei si incurvarono in un sorriso.
"Sei bellissima!" Dice Piero sorridendo e con gli occhi che gli brillarono.
"Grazie"

"Dove eravate finiti? Non vi trovavamo più!" chiede Gian quando ci vede ritornare.
Lui e Ignazio sono seduti al tavolo della sala da pranzo con una ragazza bruna.
"Piero mi ha dato una mano con i pezzi.."
"E che mano.." commenta Ignazio che per tutta risposta riceve una manata da Piero.

"Bene, visto che non lo fa nessuno mi presento io, ciao sono Francesca" Dice la ragazza seduta accanto a Gianluca sorridendo.
"Ciao, Ludovica" dico stringendole calorosamente la mano.
"È la santa donna che sopporta il nostro baritono!"
"Questa me la paghi, Pie" Gian minaccia Piero puntandogli un dito contro.
"Comunque Fran lei è la nostra violinista di punta, è bravissima."
"Non esagerare Igna. Sei arrivata oggi?" Chiedo  rivolgendomi a Francesca.
"Si giusto da un'ora. Per fortuna in questo gruppo c'è una ragazza. Incominciavo a sentirmi sola!"
"Ma puoi sentirti sola con noi? Dai mi deludi Fran, veramente.." commenta Igna facendo ridere tutti.

"Ludo, non ci hai mai parlato della tua famiglia.." Inizia Ignazio.
Mi blocco con il bicchiere per aria. Non è un argomento di cui preferisco parlare.
"Avete una domanda di riserva?" Chiedo ironica poi faccio un lungo sospiro. " vabbè, ve lo dico. Mio padre non l'ho mai conosciuto perché quando ha scoperto che mia madre era incinta per la seconda volta è scappato e non è più tornato. Mentre mia madre ci ha cresciuto da sola, lavorava come una pazza per darci quel poco che ci serviva per sopravvivere." dico distogliendo lo sguardo.
Gian mi prende una mano. "Mi dispiace Ludo.."
"Mio fratello invece ha una figlia di due anni, si chiama Edith e si è separato qualche mese dopo la nascita della bimba. Diciamo che siamo un po' sfortunati su questo punto"
"Ma ora hai noi, puoi contare su di noi. Possiamo essere una specie di famiglia per te!" sorride Piero.
Sorrido. "Grazie ragazzi!"

Dopo una piccola merenda, salgo in camera e mi accorgo di avere un gran mal di testa.
Giustamente.
Perciò mando un messaggio a Piero: Stasera balzo, mi è venuto un gran mal di testa. Buona serata!
Mi sdraio sulle coperte cercando di dormire, cadendo nelle braccia di Morfeo poco dopo.
Sento bussare, guardo l'ora e noto che sono già le nove di sera.
Mi alzo e prima di aprire chiedo chi è.
"Lulu sono Piero, ti ho portato qualcosa da mangiare!"
Perché è così carino con me?
Apro la porta leggermente. "Non dovevi venire Piero!" Mi faccio da parte per farlo entrare nella camera.
"Non puoi restare tanto a digiuno e ti ho portato anche una medicina per il mal di testa" lui posa il vassoio sul tavolo.
"Grazie Pie, sei un tesoro." Dico andando a sedersi sul letto perché non mi reggo in piedi e le gambe sono come gelatina.
"Sei sicura che non sia solo mal di testa? Sei pallidissima!" Piero si siede accanto a me e mi mette una mano sulla fronte. " Cavolo, Lu sei bollente, hai la febbre. Sdraiati!"
"Ma no Piero sto bene"
"Sì non convinci neanche te stessa. Forza!"
Faccio come mi dice Piero anche perché tanto non avrei avuto scampo con la sua testardaggine.
Piero va in bagno e ritorna due secondi dopo con un asciugamano bagnato e lo posa delicatamente sulla mia fronte sedendomi accanto.

"Piero, vai. Non c'è bisogno che resti qui" dico schiarendomi la voce.
"Sei sicura?"
Annuisco chiudendo gli occhi.
"Riposati, okay? Se hai bisogno, hai il mio numero!" Piero mi lascia un bacio soffice sulla fronte e a poco a poco mi addormento.

So far but close ~ Il Volo {Piero Barone}Where stories live. Discover now