The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]

21. Prima volta

Justin si avvicinò al comodino e da una scatolina sfilò una bustina colorata.

"Sei pronta?" mi chiese guardandomi negli occhi e iniziando ad abbassarsi i boxer.

"Non lo so..." sospirai.
"Mi assicuri non lo saprà mai nessuno?" continuai nervosa.

Se si fosse saputo qualcosa in giro, tutti i progetti a cui sto lavorando, la mia reputazione, ciò che ho costruito, diventerebbe un cumulo di macerie.

"Non lo saprà nessuno. Fidati di me" sfiorò il mio viso con il pollice per rassicurarmi.

Liberò la sua intimità e mi spaventai dinanzi la grandezza... come mi sarebbe entrato?

"Tranquilla, renderò la cosa il più piacevole possibile per te.." mi rassicurò accennando ad un sorriso.

Aprii la bustina del preservativo con i denti e se lo mise.

Stuzzicò la mia entrata, premeva la testa della sua intimità sul mio centro già molto bagnato e sensibile e molto lentamente iniziò ad entrare, di tanto in tanto si fermava per farmi abituare alla sensazione e mentirei se dicessi che non mi facesse un po' male.

Strizzai gli occhi per il dolore e mi scappò una lacrima, prontamente Justin me l'asciugò e non appena aprii gli occhi incontrai il suo sguardo preoccupato, non riuscivo nemmeno a reggere il contatto visivo.

"Ti sto facendo tanto male? Sel... mi dispiace, non voglio tu abbia una brutta esperienza, il sesso è qualcosa di stupendo, vorrei tu sperimentassi questo.. che desiderassi di farlo ancora.." sospirò accarezzandomi.

"Wow.. che sta succedendo Bieber? Mi hai chiesto scusa già due volte nell'arco della stessa serata... sei sorprendente" scherzai voltando il viso verso di lui e accarezzandolo, sembrava calmarsi sotto il mio tocco.

"È sopportabile non preoccuparti.. s-solo che, non sono abituata, è tutto nuovo per me" sorrisi debolmente e con un colpo secco entrò totalmente in me.

Tanto che stavo stringendo le lenzuola, che avevo paura saltasse la ricostruzione alle unghie. Per la festa di Derek decisi di andare anche dall'estetista.

"Ora andrà meglio, svanito il dolore, proverai solo tanto piacere" sussurrò al mio orecchio provocandomi una serie di brividi lungo la schiena.

Dopo un po' iniziò ad attenuarsi la sensazione di dolore, piano piano che iniziò a muoversi, entrando e uscendo, si faceva spazio dentro di me una sensazione di piacere, proprio come aveva detto.

Sentii la necessità di baciarlo, così presi il suo viso fra le mie mani e posai le mie labbra sulle sue. Lo mollai giusto un attimo per prendere aria e ansimare il suo nome.

I suoi grugniti erano un qualcosa di sexy.

"Ahhhhh Jay..." urlai appena iniziò ad accelerare le spinte. Entrava e usciva velocemente da me e sentivo di essere quasi al culmine.

"Resisti piccola, tra poco verrò anch'io" ansimò trattenendo qualche urlo di piacere.

Dopo l'ultima spinta in cui giunse molto dentro, venni non riuscendo più a resistere e il fatto che lui continuasse mi fece inarcare la schiena e sollevare il petto velocemente a causa della respirazione affannata.