"Chris già ci sta iscrivendo" mi comunicò Lilia e guardai nella sua direzione, in risposta mi fece un occhiolino e io gli sorrisi timidamente.

"Ma che gara è?" chiesi confusa.

"Di cantooooo" disse buttando giù un altro bicchiere.

"Fantastico" ironizzai, ma alcune persone già avevano iniziato a cantare ed era difficile conversare.

In un battito di ciglia, Lilia aveva già trovato qualcuno con cui ballare, e io mi stavo annoiando, così decisi di raggiungere Chris sopra.

"Hey, vuoi bere qualcosa con me?" un ragazzo moro con gli occhi verdi mi impedì di salire le scale. Puzzava già di alcool e qualcosa mi diceva che non capiva più nulla.

"No, grazie" rifiutai gentilmente.

"Ma dai tesoro, solo un sorsoo" ritentò e una coppia passando me lo spinse addosso.

"Non voglio bere nulla, ok!?" sbottai arrabbiata e provai a togliermelo di dosso, visto che era finito con la faccia sul mio seno.

"Hai capito che ha detto la ragazza? Vedi di andartene" finalmente qualcuno me lo tolse di dosso e lo spinse sul pavimento.

Era Derek...

Ero ancora un attimino scossa e non so che espressione potessi avere. "È tutto okay?" mi chiese spostandomi i capelli dal viso.

"Va tutto bene, grazie" mi sentii in dovere di ringraziarlo.

"Figurati, so quanto possono essere fastidiosi i ragazzi ubriachi, perdonalo" disse e non so perché sentivo una punta di arroganza nella sua voce.

Restai senza parole, non sapendo cosa dire; visto che le persone dovevano passare, lui era sempre più vicino a me e al momento giusto scappai passando da sotto il suo braccio e iniziando a salire le scale.

"Ti sei iscritta alla competizione?" mi chiese standomi dietro.

"Non per mia volontà" risposi onestamente.

E fortunatamente Chris mi vide arrivare e si girò in mia direzione con un espressione confusa, subito dopo vide Derek e serrò la mascella.

Mi fiondai tra le sue braccia, "reggimi il gioco" sussurrai al suo orecchio. Fece un segno col capo e non perse tempo.

"Amore, dove eri finita?" mi chiese amorevolmente prendendomi il viso tra le sue mani.

"Ho avuto un contrattempo, ma Derek mi ha aiutato" parlai attentamente e mi girai a
guardarlo. Voleva incenerire Chris con lo sguardo.

"Cosa non farei per una ragazza in pericolo" disse orgoglioso.

"Grazie. Ma non sono più richiesti i tuoi servigi. Vorremmo stare da soli se non ti dispiace" pronunciò queste parole a denti stretti.

Io nel frattempo ero appoggiata sulla sua spalla mentre un suo braccio mi cingeva la vita, così gli posai un bacio sul collo per intimare Derek ad andarsene.

Dal canto suo, non si oppose e se ne andò, appena fu abbastanza lontano mi staccai da Chris.

"Ti stava dando fastidio?" Mi chiese scrutandomi attentamente.

"Non particolarmente" risposi e lo implorai con lo sguardo di cambiare discorso.

Non so perché ma in Derek c'era qualcosa di strano.

Mi prese per mano e facendoci spazio tra le persone uscimmo fuori al terrazzo.

"C'è meno confusione qui fuori" disse lasciandomi la mano e sedendosi.

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Où les histoires vivent. Découvrez maintenant