𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝕧𝕖𝕟𝕥𝕦𝕟𝕠

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Spezza il silenzio uno scheletro con il cranio rotto mentre tiene fra le mani l'ascia sporca di sangue, sull'orlo di partire e godere della nostra morte.

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Ink

La MOB... Cavolo, Nightmare si è attrezzato bene questa volta.

- Sai Ink, un guerriero non si definisce tale se non ha un coltello nella manica. -

Ride il polpo seguito dai cinque.
TN, che è al mio fianco, guarda il gruppetto con occhi vuoti. Siamo vicini nel formare il cerchio ma la sento così distante...

Okay Ink, ora basta pentirsi e farsi lamentele mentali, il tuo obbiettivo è sconfiggere tutti e portare in salvo i tuoi amici, non creare una seconda serie di Beautiful.

La seconda parte della vera guerra comincia.

Io sono contro Nightmare ovviamente. È il cattivo più forte fin'ora e non voglio che nessuno si faccia del male.

Schivo ogni suo tentacolo, tranne uno che mi colpisce al piede e mi fa zoppicare. Ignoro il dolore continuando a schivare e fare attenzione ai suoi giochetti.

Devo essere il loro paladino.
Il loro salvatore.

- Dai Ink~ fermati prima di cadere a pezzi. - cerca di convincermi questo polpo viscido, ma non lo calcolo. Schivo i suoi tentacoli ma ogni passo è come una lama nel piede.

Perdo sangue e dovrei fermarmi, ma no. La lotta continua e schivo le sue mosse sempre con più fatica, come in un loop. Sono stanco e vorrei finirla qui, con un basta e un lieto fine, ma non può succedere.

Mentre schivo qualche attacco i miei occhi cadono velocemente su TN che combatte contro Killer, un Sans creato, se non sbaglio, da Nightmare. La mia memoria corta non è mai utile.

Il suo corpo è leggiadro e veloce nei movimenti. Sembra che conosca a memoria ogni movimento dell'avversario...

Aspetta, ma allora ha letto e studiato veramente a memoria il mio libretto degli appunti. Credevo che nemmeno si ricordasse della sua esistenza.

Un piccolo sorriso nasce sulle mie labbra, il che mi distrae da Nightmare. Ma la consapevolezza che lei non ignori i miei aiuti mi rallegra.

- Sai Ink, non si dovrebbe mai togliere la guardia quando hai il nemici davanti~ - ridacchia.

Un tentacolo affonda nella mia caviglia facendomi cadere a terra e gemere di dolore.
Fa male, molto male. Ma devo continuare a lottare per lei e per tutti i miei amici.

Il mio respiro fa sventolare i ciuffi d'erba smeraldo del giardinetto di una casa vicino alla strada in cui combattevo.

Provo ad alzarmi, ma a ogni tentativo Nightmare premeva il tentacolo sul piede. Le lacrime di dolore minacciano di uscire ma riesco a non farle cadere lungo le mie guance e rialzarmi anche sotto la piccola tortura.

- Eh~ testardo. -

Sento tanti, troppi, buchi aprirsi in tutto il mio corpo.
Ogni singolo tentacolo di questo mostro nero mi perfora il corpo e il sangue cola dalle ferite.

I miei timpani fischiano, creando un fastidioso rumore che mi mantiene sveglio.

Non sento dolore, forse per l'adrenalina o forse perché è questo il sintomo di uno che sta per morire.
Spero che sia la prima, non voglio morire senza aver detto a TN quanto mi dispiace averla ferita e tradita.

Gli arti viscidi del mio nemico escono dal mio corpo con un colpo netto e cado a terra come un copro senza vita, e non riesco a guardare nei occhi quel bastardo di Nightmare.

Bozza, o Altro ||ink×reader||Where stories live. Discover now