Parte VII.

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Marzo 2013.

"Ti ho scritto io per prima, hai visto? Ho trovato la prima scusa stupida, e ho digitato più veloce che potevo. Sono tre mesi che non ho tue notizie, e inizi a mancarmi davvero tanto. Ti ho fatto una domanda, a cui tu hai risposto scherzando come sempre. E a volte, capire il tuo umorismo è un'impresa. E no, come vedi, non ti ho scritto niente di personale. Il mio orgoglio non me lo avrebbe permesso. Io non me lo sarei permessa.

Ma questo orgoglio mi sta uccidendo, perché mi sta impedendo di dirti la verità. Dirti ciò che sento, ciò che mi fa star sveglia tutte le notti. Immaginarti al mio fianco, ormai, è diventato doloroso. Anche a livello fisico. Il mio cuore è stanco. È come se tu mi stessi rifiutando, mentre il mio cuore, non riesce a farlo. Non riesce a rifiutarti. Anzi, non può rifiutarti.

Adesso ti spiego una cosa. Capita a tutti di innamorarsi. Succede tutti i giorni, a quasi tutte le persone del mondo. È raro che questo non succeda. Persino i peggiori criminali hanno qualcuno che amano. Ognuno ama, come può. Come sa fare, o addirittura, come gli è stato impartito. Io, a te, ti amo come se dovessi fare questo per tutto la vita. Come se io fossi nata per amarti, capisci?

Mi spiego meglio. C'è chi ama per sbaglio, chi per scelta, e chi perché non può farne a meno. Io, invece, ti amo perché hai un qualcosa dentro...Qualcosa che mi richiama verso di te, capisci, adesso? Dentro te c'è una parte di me. Come se l'avessi smarrita nella tua anima. E come se questa, l'avesse tenuta prigioniera impossessandosene e facendola sua. Completamente.

Io ogni parte di me, c'è un tuo riflesso. Perché è lì che ho deposto la mia anima. Accanto alla tua.

Spiegare il mio amore per te non è una cosa semplice, me ne rendo conto. Spiegarlo a me stessa, è stato ancora più complicato.

E spiegarlo a parole, per la prima volta, mi uccide, perché mi fa capire l'intensità dei miei sentimenti. Mi fa capire che questa volta è diverso. Che non basterà incontrare un pinco pallino qualunque per scordarmi di te. No, non potrebbe mai essere così semplice. E ora che hai capito, sei consapevole di quale sia la fregatura?

Te lo spiego io.

La fregatura, è che il mio cuore è felice di averti. Non in senso di possessione, non che tu sia mio. È contento di sapere che lì, giaci tu. Che sei una presenza che non se ne va via, perché fai parte di lui.

Tu componi il mio cuore. Sei il pezzo più bello, più assurdo e più pazzo di me. Sei semplicemente ciò che lui ha aspettato per tutta la vita."

ISM.



"Io avevo solo la spietata voglia di rivedere quegli occhi e tenerli ancora un po' con me."

Charles Bukowski.

Inizio questa lettera con una frase che non solo adoro, ma che sento mia, mi rappresenta, ti rappresenta. I tuoi occhi. L'intensità del tuo sguardo, il calore che trasmettono malgrado siano azzurri. E l'azzurro è un colore freddo.

Ma tu, freddo non sei, anche se sei nato in un mese invernale.

E poi che dire della "spietata voglia" di cui parla Bukowski. Quella passionale, emotiva, agitata, impossibile da trattenere, voglia di passare altro tempo, un po' in più, a guardare gli occhi più intensi del mondo.

Lo sguardo, in amore, è tutto. Più delle carezze, più dei baci, più delle parole.

Lo sguardo, in amore, è l'amore stesso.

L' amore è il primo sguardo. E il secondo, il terzo, il quarto...

L'amore è quando guardo il cielo, e vorrei averti al mio fianco per poterlo guardare insieme. Anche in silenzio. Ma insieme. C'è una frase che mi capita di leggere spesso durante i momenti di sconforto.

"E se siamo sotto lo stesso cielo, non siamo poi così lontani".

Frase veritiera, ma dura.

Perché per me, l'amore, vuol dire uscire, incontrare qualcuno con il tuo stesso taglio di capelli, e sentirmi sprofondare un attimo dopo aver avuto le farfalle nello stomaco nel riconoscere qualcosa di tuo.

L' amore, per me, è continuare a sperare di incontrarti. Cercarti tra la gente, sapendo bene che mille chilometri non sono poi così pochi, e che le probabilità che tu possa trovarti proprio qua, è pari a quella che io smetta di bere continuamente latte e biscotti.

Impossibile.

Per me, l'amore, è quel senso di felicità che provo quando ti vedo sorridere, anche se solo in fotografia. Perché vederti felice, anche se momentaneamente, è la sensazione più bella del mondo. Perché non esiste gioia più bella che vedere la persona che si ama felice...anche se non con te."

ISM.


Come stelle cadenti.حيث تعيش القصص. اكتشف الآن