Per sempre (Fine)

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IDELLE

Due mesi dopo

«È bellissimo il piccolo di casa..»Cecily e Susan sono completamente innamorate del mio bambino,come posso contraddirle è un vero spettacolo.«Si Susan..è un vero principino..»Cecily sorride verso Noah,mio figlio dorme beato tra le lenzuola di pura seta che mio padre ha fatto confezionare apposta per lui.Dopo l'iniziale spavento tutto è passato,ho seguito una terapia e dopo qualche giorno ero pronta a ritornare a casa con il bambino.Damon non mi ha lasciata mai,è sempre stato presente,non è stato facile,essere genitori non è uno spasso.Fortunatamente nostro figlio è molto calmo.I miei genitori sono dei nonni fantastici,gli zii e le zie non sono da meno,il piccolo sarà super viziato purtroppo.«Resterai ancora per molto qui?Damon non sembra molto soddisfatto.»Già dopo il parto, mio padre ha insistito affinché restassi qui a casa,Damon ha acconsentito vista la situazione, ma ora vuole trasferirsi nel suo appartamento al centro di Londra.«Non per molto,doveva essere una situazione momentanea,ma..»Rispondo sorridendo alla mia amica,ormai è di casa ed ha capito perfettamente la situazione.«Zio Tom non vuole lasciarvi andare.»Conclude Cecily al mio posto.

«Già Cecily, ma non possiamo restare qui per sempre..»

«Il tuo principe vuole vivervi,non puoi biasimarlo.»Mi prende in giro bonariamente,da piccola ero solita definire Damon come mio "principe",nonostante le difficoltà ora lui è mio ed io sono sua.Non è più un sogno,ora è la mia realtà.
«Non ha tutta la mia simpatia..ma ti ama profondamente,ed adora il piccolo nonostante sia gelosissimo..»Stringo Susan e la bacio sul viso,in effetti è geloso del bambino,ama suo figlio, ma a volte mette il muso quando non gli presto attenzione,ho a che fare non con uno,ma bensì due bambini.

»Stringo Susan e la bacio sul viso,in effetti è geloso del bambino,ama suo figlio, ma a volte mette il muso quando non gli presto attenzione,ho a che fare non con uno,ma bensì due bambini

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«Damon non si smentisce mai.»Sospiro alzando gli occhi al cielo.Aspetto con ansia il suo ritorno dal lavoro,Arabella ci ha invitato a cena,stasera abbiamo deciso di parlare alla nostre famiglie riguardo il trasferimento.Vogliamo la nostra intimità,e con i miei,i suoi non passiamo molto tempo insieme.«Idelle?»Aaron è fuori la porta,la mia amica sussulta al suono della sua voce ed arrossisce come un pomodoro.Lo hanno capito tutto che è stracotta,Cecily inizia ridere ed io la seguo poco dopo.«Smettetela vi prego!»Sussurra rabbiosa sistemandosi nervosamente la chioma bionda.Mio fratello nel frattempo entra in camera,si avvicina a suo nipote e lo accarezza dolcemente.«Come stai sorellina?»Saluta Cecily con un bacio a schiocco,per noi, anche se non c'è nessun legame di sangue,Cecily è a tutti gli effetti nostra sorella.Susan li osserva in silenzio quando mio fratello si trova nei paraggi,la sua esuberanza scompare lasciando spazio alla timidezza.«Gemellina!»Lo sfido con aria sarcastica ed accetto il suo bacio sul viso.«Stai bene?Hai bisogno di qualcosa?»Continua poi premuroso,non si è nemmeno accorto di Susan,è un vero idiota.Mimo con la bocca,Aaron corruga la fronte,quando finalmente si accorge di lei boccheggia e le fa un cenno sbrigativo.

«Scusami,non ti avevo vista.»Susan annuisce con lo sguardo basso.«Sono un pezzo di tappezzeria ora?»Il suo sussurro basso ci fa girare nella sua direzione,mio fratello mi guarda con fare curioso.«Stai parlando con me?»La mia amica ora è un pezzo di ghiaccio,gli occhi cielo di Aaron la fissano intensamente.«Ecco i-io..cioè..»Veniamo interrotti dall'arrivo di Nathan e William,ora la mia stanza assomiglia ad un porto di mare.I miei due fratelli maggiori passano molto tempo insieme,anche se tra di loro non c'è nessun legame di parentela, cosa che invece William ha con me ed Aaron.Ed è proprio con quest'ultimo che non c'è  niente,solo indifferenza totale.Il mio gemello ora è completamente diverso,sul suo viso c'è solo freddezza. «Ragazzi..ma cosa ci fate qui?» Come sempre cerco di alleggerire la tensione che si è creata.«Ci siamo incontrati in giardino per puro caso,entrambi siamo arrivati nello stesso momento con dei pensierini.»Replica William mentre mi porge un peluche enorme, nascosto precedentemente dietro la  sua schiena,è di colore bianco ed è molto morbido.«Grazie William è stupendo..»Sorride con le mani in tasca.«È un peluche molto in voga..ed adatto ai neonati.»Risponde sedendosi al mio fianco. Nathan invece estrae dalla sua tasca una scatolina blu,mi invita ad aprirla e ne scorgo un braccialetto con inciso il nome di mio figlio.È di puro argento,semplice e per nulla pacchiano.«Nathan..ma non dovevi..»

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