Il Futuro Signor Min

i'm sorry baby

"Jiminie calmati, vedrai che è tutto a posto" dice Taehyung con un braccio intorno alle mie spalle.
"E se gli fosse successo qualcosa?" La mia voce è scossa da singhiozzi mentre il mio migliore amico e tutti gli altri intorno a me cercano di calmarmi.
Il fatto è che non ci riesco. La causa? Yoongi.

Alla fine delle lezioni, mentre andavamo verso il bar, gli ho mandato un messaggio per avvisarlo che ero con i ragazzi, ma non mi ha risposto. Così gliene ho mandato un altro in cui gli chiedevo se avesse mangiato e anche quello non aveva ricevuto risposta. Così pensando fosse occupato ho lasciato perdere. Arrivati al Jin's cafè, dopo esserci ripresi dalla vista di Jin hyung e Namjoon hyung avvinghiati in un bacio con tanto di lingua e aver festeggiato la tanto attesa unione, ho ricontrollato il cellulare ma non c'era nulla. Mando un altro messaggio chiedendogli se era tutto a posto e l'unica cosa che ricevo è il silenzio.

Dopo tre ore torno a casa, faccio una doccia e ricontrollo il cellulare... Niente. Iniziavo a preoccuparmi e quindi l'ho chiamato. Squillo dopo squillo saliva sempre più l'ansia. Non risponde e quindi chiamo Tae. Mentre gli parlo inizio a tremare e poi gli occhi diventano lucidi.

Passa un'altra ora e alla mia porta si presentano non solo Tae e Jungkook, ma anche gli altri, inclusa mia sorella.
Quest'ultima e il mio migliore amico sono seduti ognuno al mio fianco. Chae mi accarezza la mano e ha gli occhi lucidi.

All'improvviso il suono del campanello interrompe il silenzio che si è venuto a creare e Jisoo noona và ad aprire.
E il mio cuore ricomincia a battere.

"Yoongi.." sussurro con le lacrime agli occhi. Lui mi guarda ed entra senza salutare gli altri. Mi si avvicina e io lo abbraccio scoppiando a piangere. "Perché...perché n-non rispondi a-alle mie chiamate o ai m-miei messaggi. Hai idea di quanto fossi preoccupato?" Gli urlo contro dando sfogo a tutto ciò che avevo tenuto dentro fino a quel momento.

"Perdonami piccolo..." dice. Il suo abbraccio è forte. Mi stringe a sé e mentre tutto questo avviene Jungkook rientra in salotto dopo essere andato al bagno e fa qualcosa che stupisce sia me che gli altri.

"Hyung...cazzo, ma allora sei vivo" dice e abbraccia Yoongi.
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Stavolta giuro che gliene do di santa ragione. Idiota di uno hyung! Provo a richiamarlo per l'ennesima volta ma niente. Non solo con Jimin hyung ma anche con me non vuole parlare. Certo, forse ho fatto uno sbaglio a dirgli di Hoseok hyung, ed ora sarà stravolto, ma cacchio, dai segni di vita.

Suonano alla porta. Mi sistemo a fatica i pantaloni visto che devo usare una mano sola e quando finalmente ce la faccio raggiungo il lavandino e mi lavo l'unica mano che ho usato. La asciugo e poi esco dal bagno, bloccandomi quando vedo Jimin hyung abbracciato a quel cretino di Suga.

"Hyung...cazzo, ma allora sei vivo" e senza pensarci lo abbraccio.
Solo dieci secondi dopo realizzo quello che sto facendo, così mi stacco e con un finto colpo di tosse dico "eravamo preoccupati. Specialmente Jimin hyung, lo hai spaventato moltissimo". Poi vado da Tae e gli sorrido. Lui mi guarda come se fossi matto ma successivamente ritorna a guardare i due ragazzi al centro della stanza che erano tornati ad abbracciarsi.

"Forse dovremmo lasciarli soli..." sussurra la sorella di Jimin hyung. Chaeyeong se non sbaglio.
"Hai ragione. Forza andiamo che domani dobbiamo tutti alzarci presto" dice Jin hyung.
Salutiamo tutti Jimin, poi Tae dopo averlo abbracciato, guarda Suga arrabbiato e gli dice "questa me la paghi Min Yoongi" dopodiché esce insieme a me e gli altri dall'appartamento.

Fuori al portone ci dividiamo e io seguo Tae alla fermata degli autobus...Quanto mi manca la mia bambina...starà bene da sola?

"A che pensi?" Mi chiede Tae.
"A nulla...tranquillo" rispondo. Poi gli chiedo se ha freddo e lui mi guarda con quel suo sguardo fottutamente sexy. Cosa ti farei Kim Taehyung.
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