Capitolo 12

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RYE'S POV
Mi sveglio e non trovo Andy al mio fianco... forse è andato a fare colazione.
In cucina non c'è ! Non c'è nessuno in casa!! Molto probabilmente sono andati a fare la spesa.
Vado a farmi una bella doccia intanto che aspetto il loro ritorno. Entro in doccia e giro la manopola, dal soffione non esce niente..... cosa cavolo sta succedendo in questa casa!
Mi rivesto e vado a controllare la caldaia.... sembra tutto normale, come mai non funziona allora?!? Dio santo!! Cosa cazzo sta succedendo?!?
Risalgo le scale e mi lascio alle spalle il garage nel quale ci sono le caldaie di tutti gli appartamenti del condominio.
Sento un tonfo proveniente dalla strada, non ci faccio caso e continuo a risalire le scale... molto probabilmente é solo un tuono.
Due scalini più avanti sento un urlo!! È Andy... corro  verso l'uscita del condominio. La porta non c'è, mi giro per cercare un' altra uscita e non ci sono più le scale. La stanza si sta restringendo, i muri si avvicinano lentamente. Cerco di bloccare le pareti con le mani, niente da fare. Chiudo gli occhi e urlo a squarciagola. Riapro gli occhi e mi trovo in una stanza buia, c'è solo la luce di una finestra. Sento dei passi sempre più vicini
"Chi c'è ? C'è qualcuno?" nessuna risposta.
Una sagoma si posiziona davanti a me.
"Chi sei?"
"Ire hinc oportet vos" una villa con sopra scritto psychic appare all'interno della sua bocca.
"Cosa hai detto?"
"Ire hinc oportet vos" continua a ripeterlo mentre si allontana.
Più è lontano, più la voce è bassa........ non sento più niente e la sagoma è scomparsa.
"Eii svegliati" sento una voce in lontananza, non riesco a capire chi è!
Sento qualcuno scuotermi
Apro gli occhi e c'è Andy con un vassoio in mano.
"Ti ho preparato la colazione dormiglione" mi sorride e ricambio
"Grazie" gli do un bacio a stampo e mi sistema il vassoio sulle gambe.
"Allora, oggi ti va di accompagnarmi dal dentista?" Mi chiede mentre mi guarda mangiare. Annuisco con la bocca ricolma di cibo "bene, allora quando hai finito di mangiare puoi iniziarti a preparare che ho l'appuntamento tra 2 ore e per arrivarci ci vogliono ben 30 minuti"
"Porca troia, dove cavolo vai dal dentista?" Chiede ridendo e allo stesso tempo sputando perché stavo masticando
"Non si parla con la bocca piena" mi riprende
"Scusami papino" gli rispondo beffeggiandolo
Alza gli occhi e mi da' un bacio prima di uscire dalla stanza.
Finito di mangiare porto tutto in cucina e mi preparo.
Però nella mia mente ronza ancora quella frase 'Ire hinc oportet vos' chissà cosa vuol dire.
Prendo il telefono e digito su google la frase..... è latino.... cerco la traduzione 'devi andare qui'..... qui dove ??
"Ryeee, sei pronto? Andiamo!!"
"Arrivoooo"
Prendiamo la macchina, inserisci nel navigatore la posizione e inizio a guidare in direzione 'dentista di Andy'.
-Tra 100 ft ( foot; sono 30 m) gira a destra-
Giro a destra
- segui la strada per 2 miglia, alla rotonda prendi la prima uscita-
Proseguo seguendo la strada, sta diventando sempre più stretta.... giro alla rotonda e andiamo in una strada ghiaiata.
Dalla parte di Andy c'è una distesa di alberi, dalla mia parte c'è una villa. Davanti al cancello di quest'ultima un cartello con sopra scritto 'psychic'.... è la stessa villa che ho sognato stanotte.
"Ok, siamo quasi arrivati in teoria..... dovrebbe essere, ah ecco è quello lo studio" Andy indica due edifici più avanti alla villa.
Parcheggio ed entriamo
"Rye se vuoi aspettarmi qui, ci metto un po'" mi dice andy
"Tranquillo amore, vado a fare un giro della zona" lo bacio e quando entra nello studio, mi incammino verso quella villa.
Forse il sogno che ho fatto stanotte è premonitore..... forse è qui dove dovevo andare.
Il cancello è socchiuso, lo spingo per aprirlo ed entro.
Il giardino mi ricorda molto il parco dell'altra volta, i pini che coprono il sole, pochi fiori.
Non sono sicuro di voler entrare dentro, non vorrei perdermi.... però sono troppo curioso.
Quel sogno magari voleva dirmi qualcosa!
Vabbè dai entro!
Apro la porta e mi ritrovo in un salone è vuoto, o quasi, al centro nel soffitto c'è un grande lampadario di vetro. Questa casa ha tutto l'aspetto di un vecchio ospedale abbandonato. A destra c'è una porta di metallo, così decido di entrare.... apro la porta. Cristo santo! È pesantissima!
Quando entro nella stanza, i miei occhi si sbarrano!!
Ci sono diversi monitor, in ognuno dei quali ci sono  dei miei video con Andy. Dietro a questi una grande lavagna nella quale ci sono appese delle nostre foto e ci sono diversi post-it. Non riesco a leggere cosa c'è scritto in quei foglietti sono troppo lontani. Cerco di avvicinarmi ma una voce alle mie spalle mi ferma.
"Cosa ci fai tu qui?" Mi giro e un ragazzo sulla trentina, muscoloso e molto alto, mi guarda pronto per attaccarmi da un momento all'altro. In  una mano impugna un coltellino, l'altra mano la stringe in un pugno.
"Mi sono perso, e sono entrato qua dentro per puro caso" mento.
Si sta avvicinando "ah ok, non ti preoccupare, ora puoi andartene. Ti accompagno alla porta" vedo che sta allungando la mano e capisco che sta per colpirmi.
Così gli prendo la mano e gliela rigiro dietro la schiena. Pensavo di averlo bloccato ma riesce a liberarsi e mi sferra un pugno nello stomaco. Mi piego a metà, però sono ancora abbastanza forte. Mi rialzo, cerca di colpirmi con coltellino ma riesco a schivarlo.
Gli blocco la mano dove impugna la lama, e inizio a colpirgli lo stomaco più volte.
Quando cade per terra, gli prendo il coltellino e corro via.

Guys non so se ho scritto bene la frase in latino.... domani lo chiedo alla mia prof.
Però se qualcuno lo sa bene, mi può correggere.🏳️‍🌈🔥
Spero vi piaccia e scusate per eventuali errori but non sono riuscita a rileggerlo.

 love is love/ Randy fan fictionWhere stories live. Discover now