Capitolo 22

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Ore 22:34, un anno prima.

"Cosa cazzo hai combinato?" Chiede il ragazzo, urlando irato contro il suo telefono. "Come ti sei permesso di interferire nella mia fottuta vita?"

Dall'altro capo, il moro continua ad ascoltare in silenzio, cercando di trattenere i singhiozzi.

"Io n-non.. io."

"Dobbiamo parlare."

"No, ora sei arrabbiato, e h-ho paura q-quando perdi i-il controllo.." Mormora il moro, agitando nervosamente le mani nelle sue tasche.

"Kim, vieni fottutamente qui o sei morto."

"S-sono nel nostro posto."

"Allora arrivo io, non ti muovere."
-.  

"Non posso credere che domani sia già il mio compleanno, sono così eccitato." Batte le mani Hoseok, sorridendo felice.

È ormai una settimana che non fa altro che parlare del suo compleanno come se fosse il giorno più bello dell'anno.

Beh, lo era davvero, prima che coincidesse con la morte di Taehyung.

"Con chi ci andrai?" Chiede Jungkook incuriosito, mangiando accuratamente una busta di patatine, stando più che attento a non fare briciole.

Attualmente ci troviamo in quella strana stanza dove abbiamo nascosto la roba, e ogni giorno mi sembra essere più ordinata di quello precedente.

Come se davvero qualcuno la ordinasse tutti i santi giorni.

Non so quale sia esattamente il rapporto tra Jungkook e gli altri, so solo che in un modo o nell'altro finiamo sempre a passare le giornate intere insieme.
Tutti si stanno davvero impegnando a trovare un colpevole, ma forse nessuno di noi, a parte Yoongi, è realmente convinto che si tratti di un omicidio.

Troppi buchi nell'acqua.

Taehyung non aveva nemici, tutti lo adoravano, nessuno avrebbe tentato neanche di alzargli un dito contro. 

L'unico che a detta di Yoongi avrebbe potuto fargli del male era Jackson, che tutt'ora sembra essere introvabile.

Per il resto non c'è nulla, nessuna traccia, nessun indizio e neanche un testimone.

"Cosa vuol dire con chi ci andró?" Chiede Hoseok alzando un sopracciglio nella direzione del mio ragazzo.

"Che sembrerai sfigato senza accompagnatore." Lo deride Jungkook, facendogli alzare gli occhi al cielo.

"Dovresti chiedere a Yoongi." Continua Jungkook, tornando con un'espressione seria.

Hoseok spalanca gli occhi, preso totalmente alla sprovvista.

"Y-yoongi? Perché Yoongi?" Chiede, fingendosi indifferente.

Jungkook lascia sfuggire una piccola risata dalle sue labbra, prima di indicarlo divertito.

"Sei così ovvio."

"Io ci ho messo un po' a capirlo, non è così scontato." Commento, cercando di prendere la parti di Hoseok, che si limita ad abbassare la testa per nascondere un sorriso imbarazzato.

"Amore, sappiamo tutti che i tuoi neuroni vanno un po' a rilento." Ride Jungkook, guadagnandosi un mio pugno sulla spalla.

"Non dare la colpa a me.." Continua a dire con un sorriso divertito sulle labbra, guadagnandosi un altro colpo, questa volta più forte del precedente.

Incrocio le braccia al petto, allontanandomi e sedendomi in un angolo con le labbra imbronciate.

"aw, scherzavo fiorellino." Ride Jungkook, avvicinandosi al mio corpo e avvolgendo un braccio attorno al mio collo per poi darmi un bacio sulla guancia.

Flowers ~ JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora