Teenage Dreams \\ Liam Payne

Capitolo 38

Mi tira di nuovo verso di lei e il bacio riprende con più foga diprima.

"Ragazzi,volete i pancake?"

Ci fermiamo entrambi e riluttante le do un ultimo bacio a stampo prima di alzarmi e uscire dalla camera pronto ad uccidere Zayn, sapendo che poco dopo sarebbe tornato a bussare alla porta per dirci che i pancake sarebbero stati pronti.

È il mio migliore amico ma sul tempismo dovrebbe lavorare quel ragazzo.E poi, proprio oggi doveva decidere di svegliarsi in orario?

Scuoto la testa quasi divertito.

"Sì, grazie." Mi chiudo la porta alle spalle e lo raggiungo pochi passi più avanti di me.

"Buongiorno!" esclama, voltandosi di scatto e con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia.

Lo guardo confuso.

"Che succede?" gli chiedo mentre prendo posto su uno degli sgabelli in cucina.

Noto ora che era già vestito per uscire, pettinato e aveva messo un po'troppo profumo.

"Non credi di aver esagerato un pochino col profumo?" dice Emily,togliendomi le parole di bocca.

Si è sistemata i capelli ed ha indosso la mia maglietta, che le arriva fino a metà coscia.

Non stai per niente aiutando, Emily.

Stringo la mascella e deglutisco. Poi distolgo lo sguardo.

"Tu credi?" chiede Zayn, posando immediatamente sul bancone della cucina la padella e toccandosi il maglione nervosamente.

"Chi devi vedere?" domanda lei ammiccando.

Invece di sedersi sull'altro sgabello, decide di sedersi in braccio a me. Impreparato, irrigidisco i muscoli.

Deglutisco,di nuovo.

Non stai aiutando.

Mi dà un bacio sulla guancia e mi prende le braccia, distese lungo ai fianchi, e le cinge attorno alla sua vita.

"Una ragazza" replica con un sorrisino da ebete. La sta prendendo in giro, che idiota.

"Capitan Ovvio!"

Scoppiamo tutti in un risata. Appoggio la fronte alla sua spalla, poi il mento.

"Bello il succhiotto, comunque" riprende, ridacchiando.

"Sì,carino" la appoggio.

Per tutta risposta ci dà le spalle e appoggia una mano sul suo collo,cercando di nascondere ciò che è già stato scoperto.

"Quando avrai intenzione di dirci chi è la fortunata? O dovrei dire il contrario?" continuo muovendo le sopracciglia.

"Okay,va bene! Stiamo insieme da sei mesi esattamente oggi, ma non ho intenzione di dirvi il nome o altro, almeno finché non sono sicuro che durerà."

Lamia ragazza salta in piedi e comincia a saltellare con le braccia in aria, facendo alzare la maglia.

Distolgo velocemente lo sguardo.

"Io lo sapevo! Ho sempre avuto ragione, istinto femminile" esulta,fingendosi saccente.

Poi va ad abbracciarlo.

"Sei tenerissimo così" gli dice, guardandolo dal basso.

"Rispetto la tua decisione ma non vedo l'ora di conoscerla!" conclude, tornando a saltare.

Scuoto la testa divertito.

La amo.

***