Cap. 97

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<<Mi dispiace Ryan, ma non mi servi più. Spero che all'inferno avrai tempo per riflettere su quello che hai fatto. >>

Ryan chiuse gli occhi, mentre i suoi compagni assistevano pietrificati all'intera scena.

Quello era il mio momento per agire.

Non potevo più aspettare l'arrivo di Jennifer che era nettamente in ritardo.

Era ora o mai più.

Inspirai ed espirai un paio di volte e, dopo aver preso un po' di coraggio, mi alzai da terra ed uscii allo scoperto, tenendo la pistola dritta davanti a me.

<<Anche tu andrai all'inferno con lui, Jack! >>

Tutti si girarono nella mia direzione.

Ryan riaprì gli occhi sorpreso, invece il signor Rogers si voltò senza però scomporsi più di tanto come suo solito.

<<Ma che sorpresa! Guardate un po' chi è venuta a farci visita. La nostra dolce Cait. >>

Il padre di Brad tolse l'arma dalla testa del ragazzo.

<<O preferisci che ti chiami principessa. >>

<<Cosa ci fai qui? >> si intromise Ryan, rimanendo in ginocchio a terra.

<<Sono venuta a farmi giustizia. >> affermai convinta, tenendo la pistola puntata soprattutto su Rogers << È ora che voi due paghiate per quello che mi avete fatto. >>

Jack si scambiò un'occhiata complice coi suoi scagnozzi e scoppiarono poi tutti e sette in una risata esagerata.

<<Oh, avanti figliola falla finita. Abbassa quella pistola e dalla me che non è certo un giocattolo. >>

Fece un passo in avanti e, non appena allungò la mano verso l'arma di Colin, premetti il grilletto e sparai in alto, colpendo una delle poche lampade che illuminavano a fatica l'edificio.

L'ambiente si fece di colpo più buio e la grande struttura che supportava la luce cadde sopra tre uomini di Jack, uccidendoli sul colpo.

I sorrisi che fino a qualche secondo fa ricoprivano le facce di Rogers e degli altri suoi scagnozzi si spensero uno ad uno per lasciare invece spazio a delle espressioni più perplesse.

Puntai subito la pistola contro di loro, mentre con la mano sinistra mi massaggiai la spalla che mi faceva male a causa della potenza con cui la pallottola era uscita.

<<Te lo ripeto un'ultima volta Caitlyn, metti via quell'arma o qualcuno di noi si farà veramente male.>>

Jack fece un segnale con il capo ai tre tirapiedi che gli rimanevano.

Gli scimmioni esitarono ad obbedire ai suoi ordini perché stavano ancora fissando i corpi spiaccicati dei loro amici.

Ma ad un secondo sguardo di Rogers, tirarono fuori all'unisono le armi, puntandole su di me.

<<Caitlyn ascoltami e fai quello che ti dico. Dammi quell'arma figliola, avanti. >> cercò di persuadermi questa volta con un tono falso.

Strinsi con più forza il ferro fra le mani fino a sentire le vene delle mie braccia pulsarmi contro la pelle.

Non avrei mollato la presa da quell'oggetto per nessuno motivo al mondo.

Se gliel'avessi consegnata, mi avrebbe ammazzata senza pietà.

Valley Paradise (COMPLETA)/ ITA /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora