Valley Paradise (COMPLETA)/ ITA /

Cap. 28

<<Che ore sono? >>

<<Le 7 e un quarto di mattina. >>

<<So che è mattina, stupido. Ti ho solo chiesta l'ora. >>

<<Scusa capo. >>

<<E che ora era quando l'abbiamo caricata in macchina? >>

<<Le 5, forse 5 e mezza. >>

<<Non capisco, doveva essere già sveglia. È passato troppo tempo... Non avrai mica esagerato con la dose di cloroformio? >>

<<No. >>

<< Dimmi la verità, se scopro che mi hai mentito giuro che ... >>

<<No, capo non lo farei mai. >>

<<Sei sicuro? Quanto ne hai messo? >>

<<Come le altre volte, la stessa quantità. >>

<<Allora perché cazzo non si è ancora svegliata? >>

<<Non lo so, forse ha battuto la testa. >>

<<Non l'ha sbattuta, l'ho afferrata io prima che cadesse. >>

<<Allora non saprei. Di solito non fa un effetto così prolungato. >>

<<Il nostro affare rischia di saltare se non apre gli occhi, capisci? Non posso permettermi di perdere altri soldi questo mese. Ne abbiamo estremamente bisogno. >>

<<Potremmo chiamare un medico. >>

<<Ah sì? E cosa gli diciamo genio? "Salve, mi scusi se la disturbo ma c'è una ragazza che abbiamo tramortito con del cloroformio ed è da quasi due ore che non si sveglia, potrebbe venire a visitarla? Ah, e si ricordi di non chiamare la polizia, mi raccomando." >>

<<Allora potremmo provare con il dottor Damon, visita la mia famiglia da prima che io nascessi ed è veramente un brav' uomo. Sono sicuro che se gli chiedessi di ... >>

<<Taci Louis, non voglio più sentire altre cazzate uscire dalla tua dannata bocca o giuro che ti pianto una pallottola dritta in testa! >>

<<Mi dispiace Ryan, pensavo soltanto che... >>

<<Non ti pago per pensare, ma per agire. Ma evidentemente non sai fare nemmeno quello. >>

<<Ma Ryan io ... >>

<<Ma Ryan cosa? Io a volte mi chiedo cosa ci faccio con te. Guarda, lascia perdere. Andiamo fuori sul balcone, in questo momento mi ci vuole proprio una sigaretta per calmarmi! >>

<<E con la ragazza? >>

<<Con la ragazza cosa?>>

<<E si svegliasse mentre siamo fuori? >>

<<Ci mettiamo un attimo e poi non c'è il rischio che scappi. >>

<<Hai ragione. >>

<<Quando vieni fuori non ti dimenticare di portare l'accendino. È sopra il tavolo. >>

<<Ok, lo prendo subito. >>

Improvvisamente un'arietta gelida entrò dalla mia schiena e mi avvolse dolcemente il collo.

Scossi il capo scocciata per mandarla via e portai in fretta il lenzuolo fino alle mie orecchie.