Rewrite your destiny. - Dielari

Capitolo 15

L'aereo sta per atterrare e io sono tanto emozionata di presentare a Diego la mia famiglia e i miei amici. Ci stringiamo la mano e guardiamo insieme dal finestrino l'aereo scendere a tutta velocità. Mio padre ci aspetta proprio all'uscita e, intanto, mostro a Diego l'aeroporto di Miami. 

–Ora dove ci dirigeremo?- mi domanda prendendomi un po' in giro.

–Fuori. C'è mio padre che ci sta aspettando.- 

-Abiti lontano da qui?- 

-Circa quindici minuti d'auto.- 

Da lontano noto la macchina rossa di mio padre e trascino il mio fidanzato per sbrigarci.

–Papà!- 

-Ciao Clari! Quanto ci sei mancata!- 

-Anche voi mi siete mancati tanto. Lui è Diego...- dico imbarazzata. 

–Salve signor Alonso, è un piacere- si stringono la mano. 

–Oh, ciao Diego, piacere mio.- 

Entriamo in auto con i nostri zaini e ci allontaniamo dall'aeroporto. La città oggi sembra più soleggiata del solito... forse sapeva che sarei tornata, e per di più con Diego?! Nah, è solo un caso, ma sta di fatto che non riesco a contenere le mie emozioni tanto facilmente. 

–E' bella Miami- dice il mio fidanzato non appena mio padre parcheggia l'auto. 

–Sì, e dopo io e te andiamo a farci un giro. Ti porto nel bar più figo della città!- 

-Ok, ma prima è meglio posare le nostre cose e farci una doccia.- 

Ci apre la porta mia madre, accogliente e gentile come sempre. 

–Tu sei Diego, giusto?- dice dopo avermi salutata. 

–Sì- sorride lui.

–Io sono Maxi- interviene mio fratello. –Ciao Diego, ho sentito fin troppo parlare di te- 

-Non è vero!- obietto. 

–Lo so, ma sentirò parlare fin troppo di lui, quindi...-

-Io e Diego ci rilassiamo un attimo e poi lo porto da Nico- 

-Chi è Nico?- 

-E' il proprietario del bar di cui ti parlavo.-

Sistemiamo le nostre cose in camera mia, mangiamo degli ottimi spuntini preparati da mia madre e poi decido di uscire con Diego per fargli vedere Miami. Mentre stiamo camminando e ridendo, però, passiamo davanti al ristorante di Miguel e lui è lì fuori con, a quanto pare, la sua nuova ragazza. Ci guardiamo per un secondo, ma nessuno dei due parla, perché io prendo per mano Diego e mi allontano immediatamente. 

–Il tuo ex?- 

-Come hai fatto a capirlo?- 

-Intuito...- 

-Siamo arrivati comunque- mi fermo. –Questo è il bar di Nico, nonché il bar più bello e figo di tutta Miami.- 

Entro seguita da Diego e Nico, appena mi vede, comincia a sorridere e viene ad abbracciarmi. Sono affezionatissima a lui, anche perché è molto amico di mio fratello ed è cresciuto praticamente a casa mia.

–Un mese a New York e già sei diversa!- esclama. 

–Nah, diversa no...- 

-E lui?- indica Diego. 

–E' il mio ragazzo, Diego. E' di Los Angeles-

-Wow, stupenda L.A.! Sono stato lì l'estate scorsa con il fratello di Clara... una favola!-

-Ma scusa, tu non potevi andare con lui e tuo fratello?- mi commenta Diego. –Così ci saremmo incontrati molto prima!- 

-Hai ragione... è che ero fidanzata da pochissimo con Miguel e quell'anno rimanemmo a Miami...- 

-Era troppo innamorata la piccolina...- mi prende in giro Nico. 

–Comunque io ho portato Diego qui per fargli assaggiare il tuo mitico frullato cocco e banana.-

-Provvedo subito!- 

Sì, lo ammetto, sono abbastanza euforica di essere di nuovo qui a Miami, ma Diego sa contenersi molto di più; mi stringe il braccio attorno alla vita e mi sorride, con quel suo solito sorriso rassicurante che mi dice Andrà tutto bene . Nel frattempo entrano nel bar due mie care amiche e gliele presento subito, così non dovrò per forza organizzare qualcosa per vederci tutti insieme in un locale. 

–E' ottimo questo frullato!- esclama dopo averne bevuto un sorso. 

–Sì, ti avevo detto che questo bar era il migliore- 

-Ora però andiamo a casa? Preferirei stare tranquillo, a guardarci un film o una serie, o semplicemente stare abbracciati...- 

-Come vuoi. Ma domani non mi scappi!-

-Promesso.-