Capitolo 17

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"Com'è andato il primo giorno di lavoro?" mi chiede Jimin, davanti alla vista di me ancora semi addormentata sul letto, come d'altronde ogni mattina

"Di merda"

"Uh?"

"Indovina chi ho incontrato" mi alzo grattandomi a metà della schiena

"No"

"Si" giro la faccia annoiata verso di lui

"Raccontami t u t t o" si siede sul mio letto a gambe incrociate, come un bambino che sta per ascoltare la storia di Biancaneve e i sette nani

Il ricordo di quel 'tutto' mi fa scendere un brivido lungo la mia schiena. I nostri sguardi, come calamite, i nostri corpi troppo vicini, il suo naso che sfiorava il mio e infine il... quasi bacio

"Umh, mi ha solo fatto portare un sacco di vestiti avanti e indietro"

"Solo? Nient'altro?"

"Nient'altro"

"Sei sempre stata una pessima bugiarda. Su, sputa il rospo" mi guarda e sorride

~

"Quindi alla fine vi siete baciati" inarca un sopracciglio

"Per la millesima volta. NO"

"Allora, dimmi se ho capito bene" mi passò la giacca, che fino ad un istante prima era appesa alla porta "è venuto a comprare da Gucci"

"Si"

"Poi ti ha vista e ti ha praticamente schiavizzata" indossa anche il suo cappotto

"Si" apro la porta e ci dirigiamo giù per le scale

"In fine dopo essere uscito dal camerino ti è praticamente caduto addoso"

"Si"

"E vi siete ritrovati l'uno sopra l'altra"

"Si"

"Lui ha provato a baciarti, ma tu ti sei rifiutata"

"Si"

"Però avresti voluto baciarlo, ammettilo"

"Si- no, aspetta cosa, NOO"

"Troppo tardi, lo hai ammesso" dice provando a scappare da me. Apre la porta e corre verso la fermata, bloccandosi qualche metro prima e rimanendo immobile

"Preso" dicco affannata, tra un respiro e l'altro

Perché diavolo si è fermato così di scatto. Guardo prima i suoi occhi riempirsi di lacrime, poi nella direzione in cui sono diretti

Davanti a noi troviamo ancora una volta Yoongi ed Hoseok a ridere e scherzare. Lo so che non stanno facendo niente di male, però Jimin no

Si asciuga una lacrima che gli era scesa lungo la guancia e si gira dall'altro lato "ti va di andare a piedi oggi?" sforza un sorriso

Guardo ancora una volta Yoongi e Hoseok, poi mi rivolgo verso Jimjn e ricambio il sorriso, lo abbraccio e gli rispondo "certo"

~

In classe appoggia la testa sul banco e si mette a giocattolare con una penna

All'improvviso, a qualche minuto dall'inizio della lezione entra stranamente in orario Taehyung, assieme a quello strafigo di Jungkook. È la prima volta che lo vedo entrare in orario, anzi, in anticipo, per essere precisi

Ad un certo punto noto che mi sorride e sghignazza. Ha notato che lo stavo fissando. Perché diavolo lo stavo fissando? Seguo Jimin a ruota e appoggio la testa sul banco, ignorando lo sguardo divertito di Taehyung su di me

"Buongiorno ragazzi. Oh, Taehyung, finalmente in orario, sono sorpreso" il prof appoggia la sua montagna di libri sulla scrivania "ho notato che la vostra attenzione, rispetto ad inizio anno sta calando, quindi ho in mente un bel progetto" nella classe si solleva un coro di 'uhhhh' o altri suoni assimilabili a quelli di un branco di lupi strozzati "e in più cambierò le disposizioni dei posti a sedere. Il vostro nuovo compagno, o compagna di banco sarà anche colui o colei con cui farete il progetto"

"Nooo" un altro coro si solleva dal silenzio della classe

"Shhhh, niente no. Ora, le disposizioni"

Ha quasi sistemato tutti tranne me, Jungkook, Jimin e come ultimo E meno importante Taehyung

La mia vita sembra una fanfiction [A/N lo so, è così clichè ma, perché no (¬‿¬)] Ovviamente chi mi hanno messo vicino? ESATTO, TAEHYUNG

"Sei contenta principessa?" sorride e mi fa un occhiolino

"Una pasqua" dico sarcasticamente

Il Diavolo veste Gucci║kthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora