SVEGLIA _Selena_

656 20 0
                                    

-Allora, da dove iniziamo?- chiedo all'assistente -Direi di partire dal tuo duetto con Irama- risponde lui pensandoci su, mi metto una mano in faccia, possibile che tutti ce l'abbiano con sto duetto?

Passiamo un'ora intera a provare la coreografia che, cosa che nessuno dovrà mai sapere, mi piace davvero tanto.

Nessuno deve sapere nulla perché non voglio essere considerata una di quelle ragazze che cade ai piedi di Irama (come praticamente tutta Italia) ma devo ammettere che non mi dispiace affatto.

"No, concentrati Selena".

Ritorno in me -Ora direi di procedere con Weak- per due ore provo la coreografia e poi, per solo un'ora, ripasso le coreografie dello scorso serale visto che i professori potrebbero richiedermele.

Torno in casetta e mi stendo sul divano -Perché sta mattina non c'eri?- mi chiede Luca sedendosi difianco a me -Scusa, mi sono svegliata tardi- rispondo sincera.

Mi ero dimenticata di attivare la sveglia (anche se i miei ricordi dicono tutt'altro) e sono stata svegliata da Irama, meno male che c'era lui.

Mortacci sua che era 'na favola anche alle otto di mattina!

Luca fa cenno di comprensione e mi infilo gli auricolari nelle orecchie ascoltando la musica.

Un'ora più tardi arriva il cibo e ci sediamo a mangiare.

_Irama/Filippo_

-Grazie Filo per sta mattina- mi dice Selena sorridente, cazzo, quel sorriso mi frega sempre.

-Già- dico sorridendo a mia volta -Per cosa?- chiede subito Zic, perché si deve mettere sempre in mezzo e rovinare il mio gioco di sguardi con lei?!

-Sta mattina non mi è suonata la sveglia e ci ha pensato Filippo appena in tempo- dice la ragazza ridendo e sorridendomi ancora.

Annuisco all'occhiataccia del cantante.

Biondo sta ridendo sotto i baffi, gli chiederò spiegazioni.

Sparecchio e Selena scappa a lezione.

-Perché prima ridevi?- chiedo appoggiando una mano sulla spalla di Simo.

-Ringraziami- dice -Per cosa?- chiedo, ho paura di cosa potrei scoprire -Ieri sera Selena aveva messo la sveglia, io l'ho disattivata: lei non ha potuto stare con Luca ed è stata "salvata" da te- mi spiega mimando le virgolette.

Devo ammettere che è stato geniale, ma non mi sembra corretto.

-E a te piace- dice prima che io possa parlare -Perché sai l suo orario a memoria, se no non l'avresti svegliata- aggiunge.

Ha ragione.

Cazzo.

Sono fregato.

Mi passo una mano sul volto e vado in sala prove.

Inizio a cantare il mio inedito "Che vuoi che sia" incanalando tutti i miei sentimenti nelle parole.

-Che ne pensi di provare insieme per il duetto?- mi chiede Selena affacciandosi alla porta.

Butto l'occhio sull'orologio appeso rendendomi contro che è gia passata un'ora quindi ho solo un'altra oretta per lei.

Annuisco e lei entra.

Oggi è stra bella.

Indossa un top bianco con dei leggins che fasciano le sue bellissime gambe.

Sembra un'angelo caduto dal cielo.

Si mette al centro della pista e mi fa cenno di partire, scuoto la testa, ero rimasto incantato.

Sistemo il microfono e inizio a cantare provando a tenere gli occhi chiusi per cercare di non distrarmi ma è impossibile, lei è come una calamita per me.

Si muove leggiadra sul pavimento, la coreografia è adattissima alla canzone, non ce la faccio...

Smetto di cantare -Tutto okay?- mi chiede avvicinandosi preoccupata -No- rispondo fissando il terreno.

"Filippo, datti una sveglia!".

Lei sta per mettermi una mano sulla spalla ma io mi alzo e schizzo fuori dalla porta.

Non mi è mai successo nulla del genere in vita mia.

Avevo, avevo, avevo paura di...sbagliare.

Non so propriamente che cosa.

Era così bella mentre ballava che mi sono fermato come uno stupido "Sei un coglione Filippo" mi ripeto.

Raggiungo il giardinetto e accendo una sigaretta, mi tengo la testa con la mano libera.

Cazzo.

E ora che faccio?

Dai Filippo, pensa a qualcosa...

-Ehi- dice Biondo sedendosi difianco a me, gli faccio un cenno con la mano e aspiro dalla sigaretta -Perché ti sei comportato in quel modo con LEI?- mi chiede, annuendo a Selena -Come fai a saperlo?- gli chiedo sollevando lo sguardo -È uscita dalla sala preoccupata e mi ha raccontato tutto- spiega mettendomi una mano sulla spalla.

-Sono un coglione Simo- dico passandomi una mano sul volto e accorgendomi che delle lacrime mi stanno rigando il volto senza sapere il motivo.

-Sei innamorato, tutto qui- mi dice dandomi una pacca sulla spalla -O forse sono solo un coglione, cazzo, mi sono bloccato, non riesco a cantare con lei davanti che balla, è così bella...cazzo- impreco, fisso la sigaretta stretta nella mia mano.

-Devi dirle tutto- mi incita il ragazzo -Rovinerei tutto- rispondo senza alzare lo sguardo dalla sigaretta.

-Secondo me ricambia- mi incoraggia lui, accenno un sorriso scuotendo la testa -Hai ragione, devo farlo, ma solo quando me la sentirò- dico aspirando di nuovo dalla sigaretta.

E rimaniamo lì, seduti, in silenzio, ognuno perso nei propri pensieri fino a quando colei che è nei miei pensieri sembra materializzarsi vicino a me.

-Come stai?- mi chiede preoccupata, abbasso lo sguardo e fisso la punta delle mie scarpe -Bene- dico -Prima...?- inizia lei ma la interrompo -Scusa, ma dimentichiamo quello che è successo, okay?- chiedo sempre tenedo gli occhi sulle mie scarpe.

Lei annuisce e io me ne vado.

NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_Where stories live. Discover now