L'AMMISSIONE _Selena_

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-Selena- chiama la padrona di casa, faccio un profondo respiro ed entro nello studio.

-Ciao, come stai?- mi chiede Marcello appena mi vede.

Per me è un onore solo poter stare nella sua stessa stanza.

-Bene- rispondo -Sei agitata?- mi chiede con sincero interesse...

Se sono agitata? No, diciamo che è come se un vulcano di ansia mi stesse esplodendo nello stomaco.

-Un po'- mento, lui mi rivolge un grosso sorriso di incoraggiamento e io ricambio lusingata.

-Come ti chiami?- mi chiede tranquillo -Selena Rinaldi- dico.

-Quanti anni hai?- dentro di me il vulcano sta per esplodere -18- rispondo.

-Bene Selena, da quanto tempo balli?- mi chiede, è seduto e dalla sua postura capisco che è a suo agio nonostante le telecamere.

-Da piccolina amavo ballare ma facevo ginnastica, poi a undici anni ho scelto di intraprendere danza- rispondo sincera -Oh, e che stile balli?
-Principalmente ballo danza contemporanea ma mi piace molto anche quella moderna- rispondo.

Lui annuisce -Senti, cos'è per te la danza?- cavolo, non voglio dire le stesse cose.

-È un modo per esprimermi, la danza mi fa stare bene, è il mio "mondo" felice- dico mimando le virgolette.

-Bene Selena, facci entrare nel tuo mondo- mi dice sorridente -Cosa ci fai vedere?- chiede.

-Ballo sulle note di "Going home" e poi mi piacerebbe anche farvi vedere come danzo su "War of hearts"- dico, sono alcuni dei miei cavalli di battaglia nonché due canzoni che amo.

-Titoli intriganti, facci vedere cosa sai fare- gli sorrido, è riuscito a tranquillizarmi.

Mi posiziono e la canzone parte.

Un attimo prima di iniziare a ballare chiudo gli occhi, "questo è per la mia famiglia" mi dico "ce la posso fare, ce la DEVO fare".

Ballo facendo uscire fuori tutte le emozioni dentro di me, do tutta me stessa.

Appena finisco vedo un sorriso sorgere sulle labbra di Marcello che inizia ad applaudire -Wow- sussura ma lo riesco ugualmente a sentire.

Sto esplodendo di gioia ma ora tocca a "War of hearts", ogni volta che ascolto questa canzone mi vengono i brividi, mi trasmette tante emozioni e fa riaffiorare tanti bei ricordi.

La musica parte e io do il 100% se non di più.

Tutte le mie insicurezze scompaiono immediatamente e mi lascio trasportare dalle emozioni.

Sorrido mentre faccio il mio balletto.

Ora tocca al pezzo che mi piace di più.

Una serie di piroettte una dietro l'altra che solo a vederle fa venire la nausea, ma mi piace farle perché so diversi trucchetti che mi permettono di non svenire in mezzo alla pista.

Sento un fischio d'approvazione da parte di Marcello e concludo il ballo soddisfatta di me stessa.

-Sei andata alla grande- mi dice -Grazie- ansimo.

-Ora vediamo se sei ammessa- ci giriamo entrambi verso il mega schermo.

La stella inizia a girare sempre più veloce per un tempo che mi sembra infinito.

Nel mio stomaco ribolle un misto tra ansia e adrenalina insopportabile.

La stella fa il suo ultimo giro e tutto diventa verde.

-Bravissima, sei una candidata al banco di Amici!- esulta Marcello, non ci posso credere, ce l'ho fatta, lui mi viene incontro e mi abbraccia.

È veramente fantastico, lo ringrazio e, esultante, vado verso la sala relax.

Numerosi ballerini stanno facendo stretching mentre altri si rilassano su dei divanetti fissando uno schermo.

Appena entro nella stanza tutti applaudono e io arrossisco.

Una ragazza con dei lunghi capelli castano chiaro mi si avvicina -Sei stata pazzesca!- esulta sorridente -Grazie, scommetto che lo sei stata anche tu- rispondo imbarazzata -Grazie, oh, che sbadata, non mi sono neanche presentata, io sono Valentina, piacere- mi tende la mano -Selena, piacere, ma puoi chiamarmi Sel- dico stringendole la mano.

-Ti va di fare due chiacchere?- mi chiede -Certamente- rispondo.

Ci sediamo su uno dei divanetti e iniziamo a raccontarci le nostre esperienze, lei ha più anni di me ma è simpaticissima e piena di vita -Quindi hai lasciato tuo figlio per venire qui a realizzare il tuo sogno?- chiedo esaltata, lei annuisce -Sei da ammirare- le dico e lei mi abbraccia calorosamente.

Guardiamo insieme l'esibizione di un ballerino, Luca mi pare che si chiami, e appena entra in sala applaudiamo insieme agli altri e lo invitiamo a stare con noi per fare due chiacchiere.
È un po'timido ma quando si apre è una bomba.

-Sembra che tu sia la più piccina- mi dice sorridente -A quanto pare- rispondo facendo spalluce -Non ti preoccupare, ci saremo io e Luca a proteggerti- mi stuzzica Valentina -Esatto, ce l'hai il seggiolino per quando andiamo in macchina?- interviene il ballerino.

Scoppiamo in una fragorosa risata, so che non mi stanno propriamente prendendo in giro per cui la butto sul ridere.

Ad un tratto entra Marcello e cala il silenzio -Cari ragazzi, andate pure in hotel ora.

NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_Where stories live. Discover now