SONO NEI GUAI _Selena_

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-E tu devi essere Selena giusto?- mi chiede Sebastian appena entro in sala prove -In persona- rispondo accennando un sorriso.

Mi fa cenno di avvicinarmi -Allora, in queste due orette proviamo la coreografia di "Lost on you", pronta?- mi chiede sorridente.

Ha davvero un bel sorriso, annuisco.

-Hai già fatto un po'di riscaldamento?- mi chiede -Si- rispondo.

Iniziamo a fare la coreografia.

È davvero difficile ma per essere la prima volta che faccio questi passi con lui me la cavo -Non sei per niente male sai, metti il piede più...ecco sì, così- mi dice, continua ad incoraggiarmi, è veramente bravo.

-L'ora prossima arriverà anche l'assistente ma mi ha dato l'incarico di farti fare i primi passi- ammette durante una pausa.

Bevo un sorso d'acqua -Ricominciamo?- chiedo impaziente, la coreografia mi piace veramente tanto e se smetto di ballare ripenso alle parole di Filippo quindi è meglio continuare.

-Di già?- mi chiede come se fosse diapiaciuto -Dai, non dirmi che sei già stanco- ironizzo porgendogli la mano, lui la prende e riiniziamo le prove.

-Bene bene, buongiorno Selena...Sebastian- entra l'assistente.

-Buongiorno- dico bloccandomi a metà di un passo.

Sebastian mi imita.

-Ho grandi aspettative da te Selena, non deludermi- mi "incoraggia" l'assistente...giusto poca pressione.

-Ricominciate- ci dice e noi ricominciamo con i passi.

Durante quest'ora siamo riusciti a fare un bel pezzo di coreografia tralasciando le prese perché, giustamente, Sebastian voleva provarle con la presenza dell'assistente.

-Davvero niente male, Selena tieni più tesa la gamba però...Metti un pochettino più di espressione...Niente male, bravi- dice con sguardo soddisfatto -Ora procediamo con le prese...- l'ora successiva la passiamo provando le prese e finito tutto sono, giusto leggermente, distrutta.

Torno in casetta con le gambe doloranti ma è tutto sopportabile se significa ricevere complimenti e trasmettere emozioni agli spettatori del programma.

Giusto, ci sono delle telecamere qui, me n'ero dimenticata.

Appena varco la soglia della casa Valentina mi raggiunge e mi racconta delle sue lezioni, così come Luca.

-Si mangia!- annuncia Zic -Per fortuna!- esclama Emma, sembra essersi ripresa dalla tristezza dovuta alla separazione dal proprio ragazzo.

Ci sediamo, io ovviamente il più lontano possibile da Irama, e chiacchieriamo -Com'è stato lavorare con Sebastian?- mi chiede Luca curioso -È un ballerino eccezionale, dobbiamo mettere a posto alcune prese ma stiamo andando alla grande...- dico lanciando occhiate sottecchi a Filippo che sembra accorgersi solo del suo pranzo.

Finisco di mangiare -Hai lezione ora?- mi chiede Emma -L'ora prossima ho tre ore per l'assolo- spiego -Oh okay allora see you later (ci vediamo dopo)- dice lei accennando un sorriso, annuisco e vado in camera dove mi stendo sul letto e recupero le forze per poi tornare in sala prove.

Tutto va liscio fino a quando vedo passare, attraverso la piccola finestrella sulla porta, Irama che mi lancia un'occhiata strana e si ferma un paio di minuti per poi andarsene.

E chi lo capisce quello...

Dopo le mie tre ore di danza torno in casetta.

Mi siedo sul divano e chiacchiero con Daniele, è molto simpatico.

-Ciao ragazzi- dice Irama passandoci accanto -Ciao- risponde cordialmente Daniele, io mi limito a guardarlo male.

Scompare dentro la sala prove.

-Scusami un attimo- dico a Daniele e mi alzo, vado verso la porta e appoggio l'orecchio alla superficie.

So che è sbagliato origliare ma...

Sento solo la sua voce provenire dall'interno della stanza, è bellissima, come sempre, ma è ovattata.

Me ne vado in stanza e mi stendo sul letto.

Chiudo gli occhi.

Sel, devi capire cosa provi.

Faccio un piccolo gioco che facevo alle mie amiche quando non sapevano se provavano o no qualcosa per i ragazzi.

Faccio un respiro profondo.

AMORE.

Penso, ma non funziona, vedo solo la scritta "amore" a sfondo nero.

Che sciocca.

Ovvio che da sola non funziona.

Praticamente il gioco consiste nel pensare ad un'emozione del tipo "amore" e "amicizia" e la prima persona che ti viene in mente, beh, è il tuo amico più caro oppure la persona che ti piace.

Oppure è solo una cazzata.

Opto per la seconda.

Provo a pensare a lui.

Appena visualizzo la sua immagine sento delle piccolissime farfalle nello stomaco.

Sono piccole ma ci sono.

Cavolo!

Lo conosco appena.

Vorrei conoscerlo di più ma...sono solo un peso.

Fisso tetto della stanza.

Sono nei guai.

Sono proprio nei guai.

NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_Where stories live. Discover now