NERA-57

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-Ragazzi per me siete pronti. In bocca al lupo per domani e potete andare anche voi. A sta sera.- ci dice Luca Tommassini a me e Filippo.
Abbiamo fatto le prove generali ieri, ma ci sono stati alcuni problemi, quindi Luca ha voluto rivedere alcune performance tra cui il mio duetto con Irama.
Dopo aver provato di nuovo per la centesima volta, ci fa i complimenti e ci saluta. Così torniamo  anche noi in casetta per prepararci per stasera.
-Dressy come è andata?- mi chiede appena rientro abbracciandomi.
-Bene bene. Avevano un problema con la base della canzone. Ma tutto risolto fortunatamente.- gli spiego e poi vado in camera per cambiarmi. Aspetto poi la parrucchiera che viene a farmi i capelli e mi trucco da sola così da lasciare il tempo all'estetista di fare quello che deve fare con gli altri.
-Se siete pronti facciamo una foto e poi andiamo.- ci dice la fotografa.
Ci dirigiamo come ogni sabato in studio, dove si sentono già le urla delle persone che sono venute a vederci.
Entriamo e ci mettiamo seduti ai nostri posti. Io sono seduta tra Simone e Filippo.
Iniziamo le sfide con Valentina, poi va Luca, Zic e Simone che canta il suo inedito.
-Vai amore.- gli dico prima che si allontani per cantare. E lui mi fa un occhiolino in risposta.
-Vediamo la prossima prova. Bryan contro Duetto di squadra: Irama e Camilla.- dice Maria chiamandoci.
-In bocca al lupo Dressy.- mi dice Simone e io gli sorrido.
Poi guardo Filippo che prima di raggiungere il palco mi si avvicina all'orecchio.
-In bocca al lupo piccola. Fagli vedere chi sei!- mi sussurra e poi mi abbraccia. Vorrei baciarlo ma non posso. Così mi concentro sulle parole della coreografia iniziando a ballare e a guardarlo, cercando di esprimere ciò che provo in questo momento.
Per questa prova ci hanno fatto cambiare per rendere l'esibizione diversa dalle altre. Io indosso un vestito giallo abbastanza corto, mentre lui pantaloni neri, maglietta trasparente che lavai in risalto i suoi addominali e giacca di pelle bianca.
Inizia a cantare e io sono appoggiata ad una sedia, mentre lui su una struttura che dovrebbe essere un bancone di un bar.
"Ti osservo da un po'
non so se ti ho già vista per la strada o dentro Rolling Stone
non so che cos'ho ma so che si può
andare a fondo insieme dentro ad un altro show."
Io mi muovo facendo finta di non guardarlo mentre lui mi continua a guardare.

"io e te un bar
aspetta andiamocene via da qua
dove l'orizzonte non ha fine.
la saga ha fine
quanto sei fine
quando arrosisci per un complimento
e se ci perderemo rimarrà un momento
brindiamo alla vita per ogni ferita
per stare con te"
Lui si alza in piedi e comincia a camminare sulla piattaforma mentre io continuo a muovermi restando seduta.

"dai non vedi che
ti vorrei
non vedi quanto ti vorrei
nera, come la tua schiena
vestita da sera
sciogliti i capelli poi balla un po'
nera, come questa sera con la luna piena
muoviti poi balla poi balla un po'"
Io inizio ad ancheggiare andando avanti e lui mi fissa restando sempre lì. Poi io inizio a ballare sulla coreografia e lui mi fissa.

"ti osservo da un po'
e non so se ti ho
blablabla parlami dai
fa fa fa fammi vedere che fai"
Lui con un salto agile scende dalla piattaforma e mi segue mentre io faccio finta di non filarmelo e continuo a camminare sentendomi solo io.

"quando ti provoco
come puoi dirmi di no
lo sai che sprechi solo tempo?"

Mi guarda come per dire "sai che è così" e con una faccia da pervertito che mi fa ridere.

"hey sai l'amore è complicato
specialmente quando è nato
è un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato
ma dicono che forse non fa per te
dicono che forse non fai per me"
Mi mette una mano su un fianco accarezzandolo mentre io muovo il mio sedere e lui rimane ad osservarmi.

"brindiamo all'invidia per ogni ferita
che sarà servita per stare con te
dai non vedi che"
Si avvicina al pubblico mentre io continuo la mia coreografia.

"Ti vorrei
Non vedi quanto ti vorrei"
Mi guarda fisso negli occhi e poi di nuovo il ritornello mentre mi guarda da lontano e io ballo scatenandomi.

La canzone parla di questo ragazzo che è preso dalla ragazza e anche nella coreografia si rispecchia questo.
Lui non toglie gli occhi di dosso nemmeno un secondo da me ed è come se mi stesse dedicando la canzone.
Alla fine viene di fronte a me e balliamo insieme abbracciati per qualche secondo e poi mi accarezza con il naso la mia guancia mentre io metto le mie braccia intorno a lui muovendo i fianchi. Alla fine lui si allontana leggermente, quel che basta  per guardami negli occhi e mi sorride.
Poi toglie il microfono e mi sussurra "Sei stata pazzesca. Stavi per far svegliare il mio amico"
E io gli sorrido dandogli un bacio sulla guancia, quasi all'angolo della bocca.

-Ragazzi venite qui. Sentiamo qualcuno va. Simona?- chiede Maria mentre lui mi aiuta a scendere le scale prendendomi per mano.
-Ma io mi sono persa qualcosa oppure erano solo bravi a interpretare i ruoli? Perché siete stati fantastici ragazzi.- dice Simona e noi ringraziamo facendo finta di non aver capito la domanda che ci ha fatto.
-Wow. Sembrava che gli stessi dedicando la canzone e che tutto quello che dicevi stava accadendo veramente. Sembrava di stare in videoclip.- dice Giulia.
-Fantastici. Insieme avete spaccato. Mi è piaciuto molto il fatto che avete avuto molto contato visivi e qui era importantissimo. E volevo fare i complimenti, a parte a Camilla che è stata bravissima come sempre, a Irama perché questa canzone è stupenda.- dice Ermal.
-Maria posso dire una cosa?- chiedo io e lei mi da la parola.
-Intanto volevo ringraziare Luca per averci dato questa possibilità, volevo ringraziare Filippo perché questa canzone è fantastica veramente e poi volevo chiedere se possibile il parere di Veronica e della maestra Celentano.- dico e subito Veronica prende la parola.
-Non so che dirti veramente. È stato meglio di come avevo immaginato. Avete veramente spaccato.- ci dice e la ringrazio.
-Io penso che la coreografia era un po' banale, che si sei stata brava ma era facile. Per quanto riguarda l'interpretazione devo dire che questa volta mi sei piaciuta. Hai tirato fuori qualcosa. Sei sulla buona strada- mi dice la Celentano e quasi mi emoziono. Non me lo aspettavo.
-Vuoi dire qualcosa?- mi chiede Maria.
-Si volevo dire grazie alla maestra perché ci tenevo a un giudizio positivo questa volta perché mi sono impegnata tantissimo e soprattutto mi sono divertita tanto.- rispondo sorridendo mentre Filippo mi abbraccia.

RICORDATI DI AMARE ||Biondo||Where stories live. Discover now