CHE HAI DECISO-37

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-Stasera che si fa?- chiede Grace entrando nella mia stanza come fosse la sua dopo averle aperto. Subito dopo entrano Lauren, Mose, Einar, Biondo, Claudia e Alessandro.
-Ma tranquilli, accomodatevi senza problemi- dico ironicamente.
-Insomma?- chiede Einar.
-Ma tutta questa voglia di fare qualcosa da dove vi viene?- chiede Biondo in risposta.
-Ma sei tu che sei pigro.- risponde Alessandro.
-No siete voi fidatevi. Anche io sono stanca- lo difendo.
-Tra fidanzati vi capite. Ecco perché state così bene insieme.- dice Claudia.
-Ancora? Quante volte dobbiamo spiegarvelo?- rispondo quasi alterata, ma lui mi calma stendendosi sul letto vicino a me e appoggiandosi con la sua testa sulla mia pancia.
-Si si. Solo amici.- ride Lauren.
-Okay, amici o fidanzati in questo momento non mi importa. Cosa facciamo?- chiede Alessandro.
-Pub?- propone Einar e tutti rispondono contenti accettando.
-Ma per forza?- chiedo svogliata mettendomi seduta sul letto.
-Si, per forza. Quindi sbrigati a prepararti- mi urla contro Grace e io mi risdraio a peso morto sul letto appoggiando la mia testa nell'incavo del collo di Simone.
-E questo vale anche per te eh.- dice, o meglio urla, Mose a Simone e lui si rigira con la faccia verso di me abbracciandomi.
-Era un modo per dirti che te ne dovevi andare dalla stanza come tutti noi- continua Mose e lui fa per alzarsi.
-Dai lascialo perdere Simo.- scherzo io, ritirandolo a me e abbracciandolo.
-Va bene, ma vi ricordo che tra un ora ci vediamo giù e che le pareti sono sottili quindi fate piano- ride prima di andarsene.
Rimaniamo un po' così abbracciati poi io mi stacco e mi alzo dal letto.
-Comunque stasera niente alcol e non farò tardi perché domani devo alzarmi presto e andare in palestra con Giuseppe e Andreas.-dico e lui mi guarda un po' male.
-Se me lo avessi detto sarei venuto io in palestra, non servono loro due.- dice freddo.
-Ma no. Ci esercitiamo per una coreografia che non mi viene e che vuole la Celentano. Però se vuoi puoi venire a vedere.-dico tranquilla. Ormai ho quasi capito come prenderlo per fargli passare subito all'inizio l'incazzatura.
-Okay. Vado a prepararmi babe. A dopo- dice uscendo dalla stanza dopo avermi lasciato un bacio a fior di labbra senza che io me ne potessi rendere conto.
Dopo essermi vestita e truccata mi dirigo nella hall dell'albergo dove ci sono già tutti.
-Ragazzi che ne dite se invitiamo anche i nuovi?- propongo. Si sono entrati nuovi ragazzi: Paola è uscita e al suo posto è entrata Sephora, Yaser è uscito e al suo posto è entrato Zic, è entrato Irama, Daniele e Luca e i Black Soul Trio si sono divisi.
(So che non è successo tutto realmente ma come ho detto già prima alcune cose sono inventate, cioè mi piace Mose e non posso farlo uscire nella mia storia, capitelo😂😌)
-Si dai. Io vado a chiamare Zic.- dice Federico.
-Io vado da Sephora.- dice Grace.
-Io da Irama.- dice Einar.
-Io da Daniele e Luca- dice Lauren.
Noi altri, cioè io, Biondo, Alessandro,Mose e Emma rimaniamo qui ad aspettarli.
Dopo poco eccoli che stanno tutti con noi, tranne Sephora.
-Sephora?- chiedo a Grace che era andata a parlarle.
-Era con Nicole e Carmen, non è voluta venire.- dice e io annuisco in segno di risposta.
-Andiamo?- chiede Mose e ci dirigiamo a piedi al locale che sta qui vicino.
Appena entriamo Mose e Grace vanno a ballare insieme a Claudia e Alessandro. Daniele e Lauren iniziano a parlare tra loro, così come Emma e Einar. Biondo con Zic e Luca vanno a sedersi mentre io mi avvicino a Irama per fare conoscenza.
-Ehi.- gli dico.
-Ehilà- mi risponde.
-Come va?- chiedo.
-Bene dai, tu?-
-Bene grazie.-
-Camilla giusto?- chiede e io rido per la sua faccia.
-Non ridere. Ho un problema con i nomi. Non li ricordo mai.- dice mettendosi una mano in testa e facendomi ridere.
-Fumi?- chiedo e lui annuisce.
-Allora andiamo.- propongo e lui mi segue fuori da locale per poi accendersi una sigaretta come faccio io.
-Allora cosa mi racconti?- chiede improvvisamente rompendo il silenzio che si era formato.
-Cosa vuoi sapere?-
-Non lo so. Come ti trovi nella scuola, con i ragazzi, fidanzata..-
-Bene, benissimo e no.-
-Di tante parole eh.- scherza e io rido.
-Tu? Come mai hai deciso di lasciare il contratto che avevi e venire qui?- chiedo curiosa.
-Volevo mettermi alla prova. Era una sfida contro me stesso. Mi piacciono le sfide.-
-Wow. Che coraggio.-
-Beh non che tu sia stata meno coraggiosa.-
-In che senso?-
-Ho seguito la tua storia e so che all'inizio non eri stata presa. Io non so se avrei avuto il coraggio di ripresentarmi per una sfida.-
-Non è stato facile.-
-Ma ci hai provato e hai avuto tanto coraggio.-
-Devo ringraziare Biondo per questo. È lui che mi ha convinto.-
-È il tuo ragazzo?-
-Noo. Non credo nell'amore.-
-E invece sbagli.- mi dice per poi rientrare nel locale buttando la sigaretta.
Io rimango un po' li fuori da sola.
-Ehi.- mi sento abbracciare da dietro.
Mi giro e mi ritrovo Biondo a tre centimetri da me appoggiato al muro che mi abbraccia e io girata verso di lui.
-Hai finito di provarci con il nuovo?- mi chiede incazzato.
-Ma ti pare? È un bel ragazzo, anche tanto non lo nego.- gli rispondo provocandolo.
-Vaffanculo.- mi dice staccandosi.
-Dai sto scherzando.- dico riprendendolo per il braccio e tirandolo a me, capovolgendo la situazione di prima.
Si avvicina al mio collo e mi lascia un bacio delicato.
-Che sta succedendo qui?- ci stacchiamo improvvisamente spaventati.
-Einar ti uccido.- gli urla Biondo mentre lui ride.
Solo adesso sto notando il suo tatuaggio dietro l'orecchio. Prendo il mio telefono e gli scatti una foto di nascosto.
-Che dite di tornare all'hotel?- chiede Lauren insieme agli altri e tutti annuiscono e ci dirigiamo insieme a quella che ormai è diventata casa nostra.
Saliamo tutti le scale per arrivare alle nostre camere.
-Buonanotte Camilla.- mi dice Irama salutandomi con un bacio sulla guancia.
-Notte Irama.- gli rispondo io per poi guardarlo entrare nella sua stanza.
-Come era? Di solito non mi ricordo i nomi.- si intromette Biondo cercando di imitarlo e facendomi ridere.
-Cioè ma spiegami. Hai origliato tutta la nostra conversazione?- chiedo curiosa.
-Noo.- dice finto e io gli do una pacca sulla spalla, ma prima che la mia mano raggiunga il suo braccio, la sua mano ha già raggiunto la mia fermandola e attirando tutto il mio corpo verso il suo che era appoggiato contro il muro.
Io lo abbraccio e lui sposta le sue mani ai lati della mia testa per poi lasciarmi un bacio a stampo.
-Buonanotte babe.- mi dice per poi lasciarmi un altro bacio.
-Notte sex symbol.- gli rispondo ed entro nella mia stanza.

RICORDATI DI AMARE ||Biondo||Where stories live. Discover now