RICORDATI DI AMARE ||Biondo||

SPA-46

-Tesoro io vado a fare la sauna, vieni?- chiedo a Grace.
-No Vado a fare il massaggio con Mose.- mi risponde guardandomi con una faccia da pervertita e io capisco così la saluto entrando nella stanza per la sauna.
Fa veramente molto caldo qui dentro e voi direte, certo è una sauna. Ma sento un caldo strano come quando sto con..
-Anche tu qui?- mi spaventa una voce che conosco benissimo ed ecco spiegato il motivo di tutto il caldo eccessivo.
-Si, ma ho sbagliato parte?- chiedo preoccupata. Di solito le saune sono divise tra maschi e femmine e forse ho sbagliato porta d'entrata.
-No no. Qui stiamo tutti insieme.- mi risponde.
-Ma a quanto pare siamo solo io e te Babe- mi sussurra all'orecchio per poi lasciarmi un bacio sul collo all'improvviso ed io, presa d'assalto, mi lascio scappare un gemito di piacere.
-Cazzo cosa sei- mi dice e poi mi sbatte contro il muro prendendo entrambe le mie braccia e portandole in alto sulla mia testa e continuando a tenerle con una delle sue mani. Con l'altra mi accarezza l'interno coscia e nel frattempo mi bacia mentre io sono come imbambolata. Resto ferma immobile e assecondo solo tutti i movimenti che lui decide di farmi fare. Poi a un certo punto si ferma e si allontana tornando a sedere sulla panchina al nostro fianco mentre io continuo a rimanere immobile cercando di riprendermi.
-Mi spieghi che intenzioni hai?- dice rompendo il silenzio.
-Scusa?- chiedo non avendo capito a cosa si sta riferendo.
-Spiegami la tua tattica. Prima con me, poi con Irama, poi di nuovo con me, poi di nuovo con lui. Che senso ha?- continua.
-Non ha nessun senso. Siete due ragazzi interessanti e mi sapete prendere. Stop.- rispondo.
-E non pensi ai tuoi sentimenti?-
-Io non ho sentimenti. Non credo nell'amore.-
-E allora cosa provi per me?- mi chiede alzandomi la testa che poco prima avevo abbassato.
-Attrazione fisica. Tanta.- ammetto e lui continua a fissarmi senza dire niente.
-E per Irama?-
-Idem-
-Non si può provare attrazione fisica per due persone così diverse allo stesso modo.- dice e questo mi fa ragionare.
-Infatti siete diversissimi ma solo nel carattere, uno ci sa fare un po' di più vista l'esperienza e l'altro però ha qualcosa che lo rende insostituibile.- ammetto omettendo i nomi anche se credo abbia capito.
Rimane in silenzio e mi bacia. Poi lo stacco.
-Perché queste domande?- chiedo guardandolo fisso negli occhi.
-Lo sai come sono e sai che non mi piace condividere ciò che è mio con gli altri.- mi sussurra con voce roca.
-Ma io sono tua solo in quel caso perché nella vita di tutti i giorni io per te non sono niente.-
-Tu sei sempre mia. In ogni momento. Perché avrei voglia di farlo con te costantemente senza mai fermarmi.-
-E che ti frena?-
-Il fatto che in realtà poi tu non sei solo mia.- abbassa la testa quasi come se gli dispiacesse.
-Ehilà- dice una voce squillante entrando nella stanza facendoci allontanare un po'.
-Ehi piccola- mi si avvicina lasciandomi un bacio sulle labbra ricevendo uno sguardo di disapprovazione da parte di Simone.
Che situazione di merda. Io seduta al centro tra Simone e Irama. Che faccio adesso?
-Da quanto tempo state qui?- chiede il nuovo arrivato mettendomi un braccio dietro le spalle.
-Da un po'.- rispondo secca.
-E che stavate facendo?- chiede curioso.
-Parlavamo.-
-Di cosa?-
-Di te che devi farti i cazzi tuoi magari?- sbotta Simone togliendogli il braccio dalla mia spalla e facendolo zittire. Io gli prendo la mano e lo blocco come per calmarlo.
Poi lui mi toglie la mano e si alza per andarsene dalla stanza.
-Dove vai?- chiedo ma non ricevo risposta da lui. Così dopo che lui ha chiuso la porta mi alzo e lo seguo.
Vengo bloccata da Irama che mi prende per un braccio tirandomi a se.
-Perché non lo lasci andare e rimaniamo un po' soli io e te qui?- mi sussurra con voce roca slacciandomi l'accappatoio che avevo legato in vita e spostandomi il costume nella parte inferiore per poi sfiorare il mio membro.
-No.- rispondo secca spostandomi da lui, ricomponendomi e uscendo dalla stanza cercando di trovare Simone.
Appena esco lo trovo lì fuori seduto su una sedia con le mani chiuse a pugno, talmente strette che gli stanno diventando bianche.
-Perché sei andato via?- gli chiedo sedendomi al suo fianco.
-Non lo sopporto.- risponde secco. Io gli prendo le mani e cerco di fargli allentare la presa.
-Sai forse hai ragione.- dico improvvisamente e lui mi guada non capendo a cosa mi riferisco.
-Non si può provare attrazione fisica allo stesso modo per più persone.- ammetto
-Posso dirti come la penso?- chiede guardandomi negli occhi e io annuisco per farlo continuare.
-Secondo me a te veramente importa di qualcuno ma per paura dell'amore, perché magari in passato hai sofferto e hai paura di continuare a soffrire ancora, ti sei fissata con questa attrazione fisica quando invece quando fai sesso con le persone non lo fai allo stesso modo. Si c'è quello che ha più esperienza e ti tenta di più perché ci sa fare di più, mentre con l'altro fai l'amore anche se non vuoi ammetterlo- mi dice e io rimango scioccata perché ci ha preso in pieno. Rimango in silenzio perché non so che dire e lui mi abbraccia.
-Simo per caso hai visto..- ci interrompe Grace e quando mi allontano lei si ferma.
-Oh eccoti. Ti stavo cercando.- mi dice.
-Dimmi tutto.- la intimo a continuare.
-Che ne dici se andiamo a farci la pedicure?- mi propone e io accetto.
-Mi lasci qui da solo?- mi dice dispiaciuto Simone e io mi riavvicino a lui, gli lascio un bacio a fior di labbra e gli sussurro "a dopo".
Mi dirigo poi insieme alla mia amica in un'altra stanza dopo ci fanno mettere sedute su delle poltrone e ci fanno mettere i piedi in delle bacinelle piedi di acqua tiepida.
-Allora?- mi chiede.
-Prima mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere.-
-Cioè? E soprattutto chi?-
-Simo. Mi ha detto che secondo lui io in realtà provo attrazione fisica solo per uno dei due, mentre con l'altro ci faccio l'amore. Ma ho paura di ammetterlo per non starci male.-
-E tu cosa pensi?-
-Penso che forse ha ragione. Ma non riesco a capire chi sia quello che mi piace solo fisicamente e quello che mi piace in tutti i versi.-
-Devi riuscire a capire questo. Ma secondo me devi aprire solo un po' più gli occhi perché si vede lontano un miglio che uno dei due ti piace da impazzire.-
-Un aiutino?- chiedo io facendo la faccia da cucciola.
-No- ride lei.
Poi mi vibra il telefono e lo prendo vedendo una notifica di Instagram.
@biondoofficial_ ti ha taggato in un post.

@biondoofficial_: "L'amore paga il conto ma non lascia mancia.."🔥♥️ #nuovecoseinarrivo #staytuned
@camioff_: ❄️♥️
-Chi è dei due?- mi chiede curiosa sbirciando e io gli lascio vedere il telefono e lei sorride.
-Il tuo sorrido era un suggerimento?- chiedo e lei fa una faccia come per dire "possibile". Poi scoppiamo a ridere insieme.