Goodbye my lover

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In seguito a quella notte, il produttore discografico contattò nuovamente Finn per dirgli che il suo trasferimento sarebbe dovuto avvenire entro due settimane.
Ovviamente una volta appresa la notizia Astrid e il moro cercarono di sfruttare a pieno il tempo che avevano ancora a disposizione.
Fecero gare sullo skate, andarono al cinema e a visitare qualsiasi luogo gli venisse in mente, fin quando non arrivò il giorno prima della partenza.
Entrambi volevano che fosse una giornata speciale, da imprimere a vita nella loro memoria.

Astrid pensò subito al fatto che sua zia Olivia avrebbe passato l'intera notte fuori, dato che aveva un'importante riunione a Chicago.
Prima che la donna potesse chiamare qualche vecchia e petulante vicina per fermarsi a dormire lì e tenerla d'occhio, inventò che Millie l'aveva invitata a trascorrere la notte da lei per un pigiama party.

La bionda odiava mentire a sua zia ma non avrebbe mai rinunciato a dormire con Finn prima della sua partenza.

Il corvino invece si stava ingegnando per riuscire ad organizzare un appuntamento memorabile. Voleva rendere la sua Astrid il più felice possibile prima di doversene andare da Los Angeles, ma soprattutto voleva lasciarle un ricordo speciale, qualcosa che l'aiutasse a sentirlo vicino ogni volta che ne avesse avuto bisogno.

Le riflessioni del ragazzo vennero interrotte dalla suoneria del suo cellulare. A quanto pare, gli era appena arrivato un messaggio.

Da Astrid: Questa notte dormi da me! Zia Oli è fuori per lavoro quindi trova una scusa decente da dire ai tuoi. A dopo 💕

Il moro posò in tasca il telefono. Aveva appena avuto una brillante idea, doveva solo scoprire se fosse possibile metterla in pratica in così poco tempo.

                                ***
Astrid era in casa ad attendere che sua zia si decidesse ad uscire, così avrebbe finalmente potuto dare inizio al suo appuntamento con Finn.

"Tesoro allora io vado! Sicura di non volere un passaggio da Millie?"

"No zia ti ringrazio, passerà lei tra poco con il suo scooter!"

"Ok, per qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi!"

"Siiii ho capito, ora vai altrimenti farai tardi!" esclamò la bionda spazientita.

"Va bene, va bene! Un ultima cosa, domani mattina accompagnerai Finn all'aeroporto giusto?"

Astrid sentì il suo cuore perdere un battito. Stava facendo di tutto pur di non pensarci, sapeva che altrimenti la tristezza avrebbe preso il sopravvento, rovinando la sua serata con il moro.
Si limitò a fare un lieve cenno di assenso alla donna. Al solo pensiero della partenza di Finn, avvertiva un forte nodo alla gola che le impediva addirittura di parlare.

"Bene, allora come avevamo concordato passerò a riprenderti io da lì domattina. Buon pigiama party tesoro, divertiti con Millie!" fece Olivia schioccandole un bacio sulla fronte e uscendo fuori dal portone.

La ragazza si lasciò cadere sul divano prendendo un bel respiro profondo.
Aspettò una decina di minuti per essere certa che sua zia si fosse allontanata sufficientemente da casa e inviò un messaggio a Finn.

'Via libera! Ti aspetto fuori.'

Il corvino non si fece attendere. Non appena la bionda uscì, la raggiunse subito davanti al vialetto. I due si abbracciarono e si salutarono con un bacio.

"Allora dove si va stasera?" domandò la ragazza, prendendolo per mano.

"Ti va di fare una passeggiata sul lungomare prima che tramonti il sole?"

Astrid acconsentì, così si incamminarono verso la spiaggia.

"Mi mancheranno tanto questi momenti con te Finn... "

Finn Wolfhard|| Dusk till dawnWhere stories live. Discover now