Finn Wolfhard|| Dusk till dawn

Paper notes

In seguito a ciò che era successo il giorno prima, Finn era di ottimo umore. Anche se Astrid continuava a fare l'orgogliosa tenendogli testa, i suoi sguardi e i suoi atteggiamenti gli avevano lasciato intendere che provava ancora qualcosa nei suoi confronti, dunque non tutto era perduto.

Persino la lezione di chimica quella mattina, non gli sembrò così pesante da sopportare. Non che ci stesse prestando troppa attenzione dato che lui e Jack, suo compagno di banco, non avevano fatto altro che continuare a bisbigliare da quando era iniziata.

"Allora com'è andata la punizione ieri?" chiese Jack al moro sottovoce.

"Molto meglio del previsto!" rispose lui sorridendo. "L'ho baciata!"

Il suo amico sgranò gli occhi sorpreso.

"Davvero? E lei come ha reagito?"

"All'inizio ha provato a respingermi, ma poi si è lasciata andare..."

"Ben fatto Romeo! Quindi ora state insieme?"

"Purtroppo no, ce ne vorrà ancora prima che lei mi perdoni! Quella ragazza è una testa dura, ma io non mi arrendo facilmente!" disse Finn, sicuro di sé.

"E cos'altro hai in mente di fare per riconquistarla?"

"Beh... "

Il corvino venne interrotto dal professore.

"Dunque se i signori Grazer e Wolfhard fossero così gentili da degnarmi della loro attenzione, procederei nel formare le coppie per il progetto di chimica. Avrete quattro giorni di tempo per portarlo a termine e consegnarlo."

I due si ammutolirono. Non avevano ascoltato una parola di tutta la lezione e ora saltava fuori questo dannato progetto.

Il docente iniziò a fare i nomi delle coppie di lavoro.

"... Ed infine Wolfhard con la signorina Martens."

Finn deglutì sonoramente.
Era stato messo insieme a Cloe, la ragazza che aveva baciato alla festa di Halloween.

Dopo averla respinta, lei non aveva fatto altro che lanciargli occhiatacce e frecciatine.

"Questa non ci voleva!" fece Finn rivolgendosi al suo amico.

"Dai non pensarci, ti basterà sopportarla per uno o due giorni... Sempre che non ti uccida!" esclamò Jack ridendo.

"Sei sempre molto confortante, grazie! Comunque ora ti spiego che idea ho avuto riguardo ad Astrid... "

* * *
Dopo il bacio che c'era stato tra lei e il corvino, Astrid sembrava essersi ammorbidita nei confronti di Finn. L'idea di poterlo incontrare a scuola non la infastidiva più così tanto, ma ciò non significava che fosse disposta a perdonarlo.

Ovviamente aveva subito raccontato a Millie dell'accaduto, ma la sua amica non sembrò molto sorpresa.

Quando suonò la campanella dell'intervallo, le due si diressero verso i loro armadietti.

"Sinceramente me lo sentivo che ieri sarebbe successo qualcosa tra voi!" disse la bruna con uno sguardo malizioso.

"È stato solo un bacio! E per giunta dato contro la mia volontà"

"Si, ma ti è piaciuto ammettilo!" esclamò Millie dandole una leggera gomitata.

"Ma figurati! Non era nulla di speciale... " ribatté Astrid mentendo spudoratamente. I baci di Finn erano sempre riusciti a scatenare un uragano di emozioni dentro di lei e quello che il moro le aveva dato il giorno prima, non era di certo stato da meno.