KANGSHINMU 강신무

Capitolo 70

"Hai fatto tornare Jungkook ecco cosa hai combinato"

Se Jungkook se ne fosse andato, la Kumiho non avrebbe più potuto fare niente, giusto? 

Non era questo che aveva detto la ragazza?

Sarebbe stato meglio per entrambi, lui sarebbe stato finalmente libero di fare quello che voleva e Jungkook avrebbe potuto trovare un altro passatempo e non sarebbe più rimasto invischiato in un fastidioso umano come lui.

Sarebbe stato tutto perfetto davvero.

Se non che i sentimenti di Taehyung non erano cambiati per niente, nonostante quello che Jungkook gli aveva fatto.

Nonostante la rabbia che provava verso di lui, non riusciva ancora ad odiarlo.

Avrebbe dovuto farlo, lo sapeva.

Qualsiasi persona con un po' di sani principi avrebbe voluto tenere il vampiro il più lontano possibile da lei, ma ovviamente Taehyung non era così intelligente.

Dall'altra parte Jungkook avrebbe potuto benissimo utilizzare la velocità da vampiro e andarsene in meno di un secondo da quella stanza, ma c'era qualcosa che lo bloccava dal farlo.

"Ma chi voglio prendere in giro, nemmeno lui è così stupido" pensò il moro, prima di stringere finalmente tra le mani la maniglia e spalancare la porta, che lo avrebbe allontanato definitivamente dall'umano.

Jungkook sarebbe tornato a vagabondare per il mondo e Taehyung sarebbe ritornato alla sua vita semplice e monotona di tutti i giorni, era tutto così giusto, così perfetto, ma infondo ammettiamolo.

Chi la vorrebbe una vita così noiosa?

< Jungkook >

Il moro in quel momento non poté trattenere che un piccolo ghigno solcasse i suoi bei tratti, ma cercò di controllarsi, dando ancora le spalle all'umano dietro di lui.

< I miei sentimenti non sono cambiati da quella sera sul ponte >

< Dicevo sul serio quando ti ho detto che mi fidavo di te e nonostante quello che mi hai fatto, ciò non ha cambiato il mio giudizio nei tuoi confronti, infondo ho sempre saputo che fossi uno grandissimo stronzo >

Jungkook stette in silenzio per qualche istante, poi lentamente si girò e regalò al biondo un dolcissimo sorriso, che l'umano fece fatica a riconoscere appartenente a quel vampiro.

< Allora sei davvero più stupido di quanto pensassi >

< Come osi insultarmi dopo quello che mi hai fatto tu brutto... > le parole del biondo si interruppero quando vide Jungkook sparire dalla sua vista.

"Quel deficiente ha anche il coraggio di andarsene, dopo che io l'ho perdonato e mi sono confessato una seconda volta?" si chiese sconvolto il biondo.

Lentamente provò ad alzarsi, ma le forze gli mancarono e subito ricadde in quelle morbide lenzuola.

< Non dovresti alzarti in quel modo, hai perso molto sangue > sentì una voce provenire dal lato del letto.

Lentamente Taehyung voltò il capo e incontrò gli occhi di Jungkook, che lo guardavano ridenti.

< Eh sentiamo di chi cazzo pensi sia la colpa? E comunque vuoi smettila di sventolarmi quel coso in faccia ogni cinque secondi > mormorò Taehyung, indicando il kit di pronto soccorso che era tra le mani di Jungkook.

Il vampiro provò ad aprire bocca, ma il biondo lo anticipò sul tempo.

< E non ripetere "Te l'avevo detto che sarebbe tornato utile Tae" perché se non fosse stato per il fatto che non sai trattenere quei cazzo di denti nella tua bocca, io a quest'ora non sarei sdraiato sul letto troppo stanco pure per alzarmi e picchiarti >