Sposti tutti i miei confini

Epilogo - Ama senza misura (2)

ATTENZIONE: questo capitolo è esattamente identico a quello precedente, ho deciso di ripostarlo solo perchè molte ragazze su Twitter mi hanno detto che non riescono ad aprire quel capitolo. Spero che cambi qualcosa! 😥

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Ciao... Piccola.

Ecco, l'ho scritto. Ce l'ho fatta.

Scrivere l'incipit di questa lettera è stato molto più complesso di scrivere tutto il resto, sai?

Non posso chiamarti per nome, d'altronde, perché tu ancora un nome non ce l'hai. Ho sentito qualche ipotesi dai tuoi genitori ma ancora niente di sicuro, e non voglio di certo iniziare questa lettera chiamandoti con il nome di qualcun altro. Ho cose troppo importanti da dirti, non posso permettermi di rovinare tutto per un errore commesso così scioccamente, non credi?

Scusa per lo sproloquio. Penserai che sono solo un vecchio che ormai non capisce più tanto bene. E hai ragione, sai? Hai perfettamente ragione. Ma il punto è che - anche se farò molto probabilmente varie digressioni e mi perderò in ragionamenti svariati - ho delle cose da dirti, cose importanti che desidero tu sappia. Cose che, anzi, è fondamentale che tu sappia.

Presto capirai perché.

Quando leggerai questa lettera io non ci sarò più. Sarò via, sarò altrove, sarò in cielo... Chiamalo come vuoi.

Ho ricevuto la notizia pochi giorni fa, ormai è solo questione di tempo. Pare che il mio rene, l'unico sano rimasto, abbia deciso di cedere. Di te non conoscerò mai niente, purtroppo. Non saprò di che colore avrai gli occhi, non saprò come sarà il tono della tua voce, non saprò cosa farai nella vita. Ma sai, cara, forse non è poi così importante. So una cosa che è molto più importante di tutto questo.

So che tu, cara piccola creatura, sei molto amata. Molto, molto, molto amata.

Puoi scommetterci. 

E' un amore meraviglioso quello che si respira in casa in questi giorni, o almeno... Fino a due settimane fa, quando all'amore si è unita un'indomabile malinconia. Ma anche a questo ci arriveremo a breve.

Dicevo, qui tutti ti amano, sai? Il tuo piccolo corpicino ancora non ha una forma ben definita, eppure in tutta la nostra famiglia sei una star. Non stiamo più nella pelle, vogliamo conoscerti più di qualsiasi altra cosa.

C'è tanta euforia nell'aria, siamo immersi da preparativi e acquisti vari. Proprio stamattina tuo papà ha iniziato a imbiancare quella che sarà la tua stanza. Oh sarà tutto pronto per il tuo arrivo, non temere! Stiamo pensando a ogni particolare e la tua cameretta sarà bellissima. E' stato il mio lavoro per quarant'anni quello di arredare ambienti, ne uscirà un capolavoro e ti piacerà, ne sono certo.

Anzi, ne sarai proprio entusiasta, e potrai invitare le tue amiche ogni volta che lo desideri.

Ci stiamo mettendo tutto l'impegno possibile affinché sia tutto perfetto per il tuo arrivo. E questa non è una cosa da poco, sai? Non è così scontato che questo avvenga.

La prima cosa che vorrei dirti, dunque, è proprio questa.

Ci sono tantissime persone che ti aspettano e che ti amano, anche se non ti conoscono ancora. Quando nascerai ne vedrai un po' di meno, ma sappi comunque che ce ne sono (e ce ne sono state) tantissime.  Anche se non le puoi vedere.