Amanda

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POV'S DOMINIC

Non riuscivo a levarmi quegli occhi dalla testa,quei maledetti fottutissimi occhi mi fottevano sempre. I suoi occhi,le sue labbra,la sua schiena inarcata,le sue dita affusolate tra i miei capelli. Mi voleva tanto quanto io volevo Lei ma mentre io sono una persona razionale e riflessiva,ogni mio pensiero mi scorre negli occhi,Lei è tutto il contrario. Lei è sognatrice,creativa,impulsiva e non so mai che cosa vuole. Lei è la luna,Lei è la notte,profonda ed oscura. Lei è semplicemente..Lei e non sapevo se l'indomani mi avrebbe baciato allo stesso modo e guardato con gli stessi occhi verdi.

''sono felice che tu abbia accettato di vedermi'' Amanda,la mia ex,appoggiò la piccola borsa color avorio sul tavolino e venne a salutarmi con un bacio,mi allontanai e mi sedetti,Lei non sembrò fare caso a questo sgarbo oppure non lo fece notare. ''vuoi tornare con me?'' mi chiese senza mezzi termini ''no'' le risposi senza giri di parole ''allora è vero!'' ''che cosa?'' ''che stai con quella ragazzina!'' ''è più donna di te,te lo assicuro.''  "ancora con quella storia? Sono cambiata!" Strilló "sai che c'é Amanda? Tu sei cambiata,hai ragione ma in peggio e se tu urli,io urlo di piú!" "Avevo quasi dimenticato quanto tu fossi infantile" "ah,da che pulpito" risi amaramente ma Amanda continuó ad insistere,insistere e di nuovo insistere con la sua voce stridula finché non mi alzai lasciandola nuovamente da sola. Non sarei certo rimasto ad ascoltarla,non mi sarei fatto ammaliare nuovamente da Lei.

A letto con FreudWhere stories live. Discover now