CAPITOLO 11: NON È REALE!

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Nightmare: Per caso voi avete notato qualcosa?

Domandò il demone portandosi le mani dietro la schiena e si avvicinò ai suoi tirapiedi, i quali negarono di aver visto movimenti sospetti. Nightmare sospirò frustrato, aveva cose ben più importanti da fare anzichè accanirsi su una stupida finestra aperta.

Nightmare: Lasciamo perdere. Tornando a noi invece, mi auguro che non mi deludiate ancora.

I Nightmares annuirono e si rivolsero un'occhita reciproca, in seguito Foxy si fece avanti insistendo sul fatto che, per quanto potesse essere utile imparare dai propri errori, erano comunque rimasti in tre e se prima Schmidt se la cavava egregiamente, ora sarebbe stata effettivamente una passeggiata per lui.
Nightmare, per quanto detestasse farlo, dovette dar ragione a quell'essere inferiore.

Nightmare: Sì, in effetti vi servirà una piccola mano...

N.Foxy: Vi ringrazio della comprensione, signore.

Nightmare: Ma attenti, vi aiuto solo perchè so che ormai senza il mio zampino voi non siete in grado di fare nulla di buono. Fortunatamente per voi ho già in mente un valido sostituto.
A dire il vero l'ho già avvisato ed in viaggio verso di noi.

In quel momento una sorta di portale bluastro si aprì nella stanza, da esso i Nightmares intravisero una figura animatronica avvicinarsi, traballante e dagli occhi luminosi, come se fossero le uniche due stelle in un vasto cielo notturno.

Nightmare: Ecco il vostro nuovo aiutante.

N.Bonnie: Wow...

Esclamò il coniglio metallico appena l'animatrone fu completamente visibile, mentre Fredbear e Plushtrap approfittarono subito del momento per squagliarsela. I due si arrampicarono sul davanzale della finestra e, senza pensarci due volte, si gettarono giù ruzzolando al suolo, un po' sporchi di terra ma salvi.

S.Freddy: C'è mancato poco.

Plushtrap: Eh eh... già.

Rispose il pupazzo portandosi una zampetta dietro la testa, leggermente imbarazzato per aver causato il problema, o almeno così intuì Shadow Freddy dato che per ovvi motivi la pelliccia sintetica dell'amico rimase verdastra.

S.Freddy: Non ti preoccupare, almeno siamo ancora vivi.

Plushtrap: Sì hai ragione! Sempre però se vivi è la definizione che più ci si addice date le nostre origini confuse.

Commentò il pupazzo sovrappensiero, attirando così l'attenzione di Shadow Freddy.

S.Freddy: Anche tu non conosci le tue origini?

Plushtrap: Oh... no, cioè... forse...

S.Freddy: Ah tranquillo, ho capito.

Plushtrap: D-davvero...?

S.Freddy: Certo! È ovvio che un pupazzo, che prende vita tutto d'un tratto, non sappia le sue origini.

Terminò l'orsetto, mentre Plushtrap sospirò di sollievo per poi incalzare subito con un nuovo discorso, ricordando a sè stesso di stare più attento in futuro.

Plushtrap: Probabile. Comunque, immagino ora mi spiegherai a cosa ti servono quelle.

S.Freddy: Intendi queste?

Domandò Shadow Freddy indicando il mazzo di chiavi che brandiva tra le zampette, per poi iniziare a dondolarle e dire che le avrebbe utilizzate per liberare le anime. Successivamente si guardò intorno e si avvicinò cautamente, a bassa voce gli rivelò che in particolar modo serviva loro Puppet, poichè era sicuramente l'unico...

FNaF 4 - INCUBO A MEZZANOTTEWhere stories live. Discover now