Patto di Sangue---Segreti rivelati (In Revisione)

Proposta di Max

È arrivato il fatidico giorno ed infatti oggi è il 29 di marzo. Partiamo da Ambra (città dove abito) alle 16:00, arrivando a Roma verso le 18:00. Ci accompagno tutti in hotel per poi venir smistati in camere da due. Io mi ritrovo con Alessandra. Il problema che il peggio non è questo! Ho saputo che Axel condividerà la camera con Brize. Da una parte sono sollevata perché così non ammazzerà qualcuno mentre dall'altra sono furiosa. Sono convinta che quell'oca senza sangue non perderà l'attimo per strusciarsi sul mio Axel. La sera peró ceniamo tutti insieme poi verso le 21:00 usciamo e facciamo una passeggiata nell'enorme città. Io esco con Max poiché non mi è permesso uscire con il mio ragazzo in pubblico...cosa da non crederci! Camminiamo e verso le 22:40 ci fermiamo dinanzi ad una cornetteria e Max mi offre una conchiglia al cioccolato e panna. Mangiamo il nostro dolce sul ponte.

"Ti ringrazio, ma non era necessario." Affermo, addentando il mio delizioso cornetto.

"È il minimo che io possa fare. Sai, a dire la verità, ho paura."

"Paura di cosa?"

"Di fare la figura dell'imbecille davanti a tutti. Di non recitare bene o di dimenticarmi la parte."

Prendo la sua faccia tra le mie mani e lo costringo a guardarmi nei miei occhi color oro.

"Max De la Torre! Non provare mai più a dire una cosa del genere! Sei un ottimo attore e amico, non dire queste assurdità. Domani spaccherai e non pensare a negativo. Ricorda: qui l'unica sfigata sono io!" Rido e mi allontano da lui.

Mi sento in dovere di aiutarlo, non puoi aver paura prima di tentare una cosa. Se vedi tutto sotto questa prospettiva, non andrà mai bene. Lui si avvicina e fa per baciarmi, ma mi scanso prontamente. Ringrazio il mio insegnante di karate che mi ha assillato durante gli anni in modo da schivare bene i colpi.

"Max ma sei pazzo?!" Sbotto inquietata.

"Karen mi sono stancato di mentire! Voglio dirti tutta la verità!" Si avvicina a me e mi prende le mani.

Noto che non molto lontano da noi c'è Axel e da ciò che sembra...penso che al momento ucciderebbe Max, ma lo rassicuro. Per fortuna può leggermi nella mente! Non so cosa sarebbe successo se...ritorno alla realtà quando noto Max inginocchiarsi davanti a me.

"Karen io..."

Lo faccio alzare, dato che sono estremamente in imbarazzo, e lui mi guarda perplesso.

"Max mi dispiace tanto, ma il mio cuore appartiene già ad un altro ragazzo. Ti prenderei solo in giro se ti dicessi di sì."

"Ma tu sei la sua ragazza?"

"Come scusa?"

"Sei fidanzata con sto' tipo?"

Ok...e ora che gli dico?!

"No." Sussurro appena.

Noto Axel sgranare gli occhi così gli dico telepaticamente:" Axel che ti aspettavi che gli dicessi? Che sono la tua ragazza? Non è colpa mia se lo devo tenere segreto a TUTTI!"

"Allora ti consiglio di non perdere la testa dietro questo qui e valutare la mia proposta."

"Max ma se ti ho appena detto che io amo solo questo qui?! Ti prenderei solo in giro!"

"Lo so, ma non mi importa. Sono sicura che con il tempo capirai e mi amerai."

"Vabbè al momento non ti posso dare una risposta. Ti va bene?"

"Sí."

Axel si è dissolto nel nulla, il che mi preoccupa. Non si prospetta nulla di buono. Torniamo cosí all'hotel e mi addormento nel mio letto.

Axel Pov's

"Al momento non ti posso dare una risposta?"

Quando Karen ha pronunciato quelle parole mi sono sentito uno stupido. Sono sparito e ormai cammino da ore tra le strade buie della città. Ho bevuto il sangue di cinque persone e due delle quali sono morte. Non riesco a contenere la mia rabbia. Perché sta dando una possibilità a quello sciocco? Cosa sono io per lei, un giocattolo? Io le ho detto solo una volta TI AMO però ciò non toglie il fatto che io la ami veramente. Karen invece me lo ripete continuamente e non credo che quelle parole siano così importanti anche per lei. Torno in camera e Brize ha indosso solo l'intimo. Devo ammettere però che ha un bel fisico! Niente da invidiarle.

"Dai Axel vieni qui!" Sorride maliziosamente.

"No." Rispondo seccamente.

Mi stendo sul mio letto e lei si sdraia accanto a me cosí mi giro dall'altra parte per dirgliene quattro, ma lei prontamente mi bacia. Mi stacco subito irato più che mai.

"Ma che ti prende? Sei impazzita?" Mi siedo.

"Certo che no! Ho solo pensato che forse avresti avuto bisogno di compagnia nel superare questo brutto momento."

"Di che parli?"

"Devi sapere che Max prima di lasciare la tua adorata di fronte alla sua camera, le ha dato un bacio sulla guancia e lei non si è ritratta." Afferma la vampira.

Ok...adesso sí che sono furioso. Sento l'ira salirmi, ma il tocco freddo di Brize mi fa tornare alla normalità. Mi sta toccando i pettorali per poi scendere lungo il busto, ma quando arriva alla cinghia dei pantaloni, la blocco.

"Axel non è da te! Non si è mai visto un vampiro ritrarsi ad una così dolce offerta." Fa cadere una spallina del suo reggiseno.

Sento che i miei ormoni stanno per prendere il sopravvento sulla ragione così mi alzo di scatto e mi dirigo in bagno. Prima di chiudere la porta a chiave le dico:" Allora io sono il primo vampiro che rifiuta di condividere il letto con una bellissima donna."

Detto ciò mi cullo tra le braccia dell'acqua calda della vasca, pensando a Karen. Da quando ho avuto l'innamoramento con lei mi sento diverso, strano...sembro quasi umano! Noi vampiri avvertiamo le sensazioni umane amplificate per cento volte e non so bene quale strana forza mi abbia fatto all'allontanare da Brize. Karen mi sta cambiando però ho necessità di chiarire alcune questioni con lei. Domani le parlerò! Non voglio distruggere tutto per un'incomprensione. Non è maturo, non è da RE!