Patto di Sangue---Segreti rivelati (In Revisione)

Buon Natale

È il 24 dicembre e sono le 17:00. Mamma ha invitato quasi tutti i membri della famiglia a casa nostra. Appena vedo Alessandro gli salto letteralmente addosso.

"Ale che bello vederti!" Gli schiocco un bacio sonoro sulla guancia.

Mi stacco da lui subito dopo e faccio la stessa cosa con la sua fidanzata. Io questa ragazza la adoro! È molto spiritosa e allegra per non parlare del buon umore che irradia ogni volta che la vedo! Verso le 17:30 arrivano i nonni materni e zia con il suo compagno. Mio cugino appena vede la madre, la saluta calorosamente. A causa del lavoro Alessandro passa poco tempo con la sua famiglia mentre l'altro cugino non è potuto venire per questioni di studio. Alle 18:15 ci sediamo a tavola e mangiamo tutti insieme fino alle 21:00. Io, Hanna, Alessandro e la sua ragazza ci dirigiamo poi in salone.

"Allora che si fa?" Chiede mia sorella.

"Aspettiamo che ci raggiungano gli altri e poi giochiamo tutti insieme." Le rispondo su di giri.

"Davvero?! Io adoro i giochi natalizi!" Afferma la ragazza di mio cugino.

Io e lei iniziamo a fantasticare sulle tattiche per vincere fino a quando non parla mio cugino:" Cara, sono riuscito a trovare una bambina con cui trascorrere le tue fantastiche giornate."

"Bambina a chi?!" Urliamo io e la rossa.

"A te Karen! Sei proprio buffa e, a dirla tutta, sembri una bambina. Appena qualcuno parla di giochi, i tuoi occhi brillano."

"Non è vero!" Sbuffo ed incrocio le mani al petto.

"Tu, invece amore mio...beh sei la mia bambina." Alessandro si avvicina alla sua amata e la bacia delicatamente.

"Ma che schifo! Non potete farlo da un'altra parte? Sai, qui sono presenti Bambini!" Alzo la voce.

Entrambi ridono animatamente ed io vengo contagiata dalla loro allegria.

"Qui l'unica bambina sei tu, Karen." Sghignazza mio cugino.

"Ripetilo se hai il coraggio." Lo lincio con sguardo divertito.

"KAREN è una bambina! BAMBINA! BAMBINA!" Urla a squarcia gola.

Lo rincorro e la nostra lotta libera termina quando sento mia sorella urlare:" Gente accorrete in massa! Sono iniziati gli 80esimi Under Games e gli sfidanti sono: Karen e Alessandro." 

Io e mio cugino ci scambiamo uno sguardo d'intesa e ci catapultiamo addosso ad Hanna la quale urla per lo spavento. Alle 21:30 iniziamo a giocare e come al solito vince mio nonno materno. A mezza notte ci auguriamo buon Natale e ci scambiamo i regali. Io ricevo un pigiama da parte di mia zia, un bracciale da parte di mia sorella e mia madre ed i soldi dai nonni. Prima di andare via Alessandro mi sussurra:" Questo è per te. Aprilo solo quando sei da sola."

Mi dà un bacio sfuggente sulla guancia, lasciando nelle mani un piccolo pacco. Saluto mamma e Hanna per poi chiudermi in camera. Apro il regalo di mio cugino: è un ciondolo d'oro bianco. Che bello! Emozionata come non mai apro il ciondolo e all'interno c'è una foto di me, papà e Alessandro e di conseguenza inizio a piangere. Questo è il miglior regalo in assoluto! In un secondo momento noto che all'interno del pacco c'è anche una lettera.

Alla mia cuginetta preferita.

Non annegare nel passato, ma conservalo come una parte di te.

Ti auguro buon Natale.

Dal tuo cugino rompiscatole Alessandro.

È in momenti come questi che adoro mio cugino. Sa sempre come rendermi felice e non riesco a capire come faccia ad essere sempre così ottimista e spensierato dopo il tradimento da parte del padre ed il divorzio dei suoi. Mi addormento con un sorriso genuino stampato in faccia.