[13]: pattie's

437 27 14
                                    

justin

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

justin.

sabato arriva velocemente, e con esso il giorno della visita a mia madre. lei vive a montreal, il che mi costringe a due ore abbondanti in autostrada per arrivare da lei. però non mi dispiace guidare, anche se credo che tra poco pioverà, e non mi fido ad andare in auto con la pioggia.

io e scar siamo partiti da venti minuti appena, ma stare in uno spazio così chiuso come il mio pick up con lei mi rende la respirazione difficile. nonostante abbiamo messo in chiaro che le cose tra noi non sono cambiate, stare solo con lei mi fa ancora uno strano effetto. le lancio un'occhiata veloce, è seduta in modo composto sul sedile, immobile, come se avesse paura di rilassarsi. così so che anche lei sente la pressione. la mia mano destra è posata sul cambio, a pochi centimetri dal suo ginocchio. potrei posarla lì e toccarla, magari in una situazione diversa lo avrei fatto tranquillamente, ma adesso.. mi sembra inappropriato. che penserebbe? me lo lascerebbe fare?

dopo mezz'ora di viaggio scar decide di accendere la radio, e sono felice che lo abbia fatto, così da sciogliere la tensione. funziona, perché poco dopo la sento canticchiare a ritmo, e sentire che è tranquilla rilassa anche me. finalmente si lascia andare contro il sedile come fa di solito, mentre fuori l'aria si fa più cupa e preannuncia decisamente pioggia.

durante il viaggio riusciamo anche a scambiarci un paio di parole, ad esempio su come l'ultimo singolo di bruno mars sia spettacolare, mentre meghan trainor non fa che dimostrarsi sempre più una bambola tutto culo e zero talento. un po' come una versione bionda e rosa confetto di kim kardashian.

poi, come un fulmine a ciel sereno, la radio decide di passare l'unica canzone su cui io e scar abbiamo ballato. e cala il silenzio. tengo gli occhi sulla strada e lei fa lo stesso, ma sappiamo entrambi che stiamo pensando alla stessa cosa.

all'improvviso anche la tuta che indosso comincia ad essere troppo stretta. maledizione.

deglutisco e cerco di concentrarmi. non pensare a lei nuda. non lo fare, non... troppo tardi. se scar usasse un minimo del coraggio che ha dimostrato pochi giorni fa probabilmente dovrei accostare e fermare l'auto. che cosa dovrei fare? mi sto eccitando solo a pensare alle sue mani addosso. e poi, maledizione, proprio oggi doveva scegliere di mettere la gonna.. ugh.

prendo un respiro profondo per calmarmi, ma nonostante io cerchi in tutti i modi di tenere lo sguardo sulla strada, i miei occhi tendono a sfuggire a destra, su di lei e sulle sue ginocchia scoperte. sono malato. sono fottutamente malato per pensare a mia sorella così, per volere quello che sto volendo. ho bisogno di cure.

vedo scar agitarsi sul sedile, cambiando spesso posizione, e poi, alla fine, spegne la radio con un movimento fulmineo, quasi rabbioso. la sento schiarirsi la gola.

- era una bella canzone. -

dico tentennando, perché non so come reagirà.

- sì, lo era. -

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Aug 09, 2017 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

siblings. ✩ jdbWhere stories live. Discover now