Chiarimenti parte tre

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Cosa non potevo capire? Mille domande si insinuavano dentro di me. Di cosa stava parlando? Non capivo niente...
Impietrito, davanti a me, non sapeva come continuare..

Attendevo delle risposte, e quella pausa di silenzio, mi lacerava.

-parla Alan.-

Lui prese il viso tra le mani, ed iniziò a piangere.
Mi avvicinai, e lo abbracciai, mi faceva tenerezza. Ma cosa lo sconvolgeva così tanto.

-quel ragazzo si chiama Mark, vero?-

Sgranai gli occhi, come faceva a saperlo?

-tu come fai a saperlo?-
-lena, ci siamo conosciuti, poco prima che lui morisse... oh lena come faccio a spiegarti tutto?-
-Alan ho bisogno di sapere, per favore.-

Fece un respiro profondo.

-ci siamo conosciuti cinque giorni prima, che lui morisse. Stavo facendo un congresso nell'albergo dove lui alloggiava. Io, che in quei giorni sapevo, che avrei finito tardi tutte le sere, avevo deciso di prendere una camera li, nello stesso albergo. Una sera, mi trovavo al bar, è seduto affianco a me, c'era Mark che sorseggiava un drink, ci ritrovammo a parlare, non chiedermi come, dal niente. Tra una chiacchiera e l'altra mi offrii, di mostrargli la città, visto che mi aveva detto che era interessato ai monumenti.-

Ascoltavo quel racconto, pensando che fosse incredibile. Milione di persone, ed io avevo incontrato proprio la persona che aveva passato gli ultimi giorni di Mark.

-si, aveva avuto sempre molte passioni, alcune ed hobby, e una di questi era proprio fotografare monumenti storici..-
-per ricambiare della giornata, mi volle invitare a cena, in uno dei ristoranti della compagnia.-

A quelle parole si fermò.

-anche tu lavori li, vero lena? Cioè per la stessa compagnia, Mark, me ne aveva parlato. Era così, che vi siete conosciuti, giusto?-

Annui, senza proferire parola.

-quella sera mi parlò molto di te, anche che stava per farti una bella sorpresa, ma non mi disse quale. Ogni tanto vi scrivevate, e ogni tanto vi chiamavate. Giuro che quella sera, pensai a come era fortunato, si vedeva che ti amava, e avevo provato un po' di invidia. Io che , ho avuto sacco di delusioni dalla vita, soprattutto in amore. E il destino invece, mi aveva giocato uno scherzo, ero seduto a quel tavolo, con l'emblema dell'amore.-
-oh Alan-

Andò a stendersi sull'amaca. E lo seguii subito. Mi distesi affianco, ed intrecciai le mie gambe alle sue. Ascoltavo ogni suo respiro, ed il battito del suo cuore, che era accelerato, il suo corpo tremava, allora lo abbracciai. Lo negavo a me stessa, ma, mi stavo affezionando a lui. Giorno dopo giorno, qualcosa in me stava nascendo, non so se lo potevo chiamare amore. Però sentivo qualcosa di forte.

-in quei giorni, passammo molto tempo insieme, anche in piscina.-

All'ultima frase il mio cuore iniziò a martellare.

-io c'ero lena, quella sera.-

Mi alzai in piedi. Lui era lì? Per mesi avevo voluto sapere, come aveva passato i suoi ultimi minuti. Ed ora, lo stavo per scoprire.

-se hai bisogno di tempo, ci fermiamo..-
-si Alan, dammi un minuto.-

Mi allontanai, entrai in bagno, sentivo il cuore battermi così forte, che avevo paura mi uscisse dal petto. Dovevo rilassarmi. Pensai ad un bagno caldo. Quindi riempii la vasca, di sapone, e subito fu invasa di schiuma. Mi spogliai velocemente, e mi feci avvolgere da quella schiuma, pensavo a tutto e a niente.

Ad un certo punto, Alan bussò alla porta.

-lena, stai bene?-
-si,si-
-sono qui fuori, se hai bisogno.-

Dopo qualche attimo di esitazione, mi feci coraggio.

-vieni pure.-

Sentii la maniglia abbassarsi. Mi guardò dritto negli occhi.

-ti va di entrare, Alan?-
-ma quanto bagno schiuma hai messo? Sembri una nuvola gigante.-

Forse voleva alleggerire, il momento.

-dannato dottore, entra subito in questa vasca, e coccolami, ne ho bisogno, per poter continuare il discorso.-
-subito acidella.-

E in un secondo, me lo ritrovai seduto alle mie spalle, mi cinse in un abbraccio. Ogni tanto mi dava leggeri baci sulla testa, scendendo fino al collo. Un momento davvero dolce.

-vuoi che continuo lena? Ti senti pronta?-
-ok-

Intreccio le sue mani alle mie. Come a volermi stringere, per non farmi scappare. Da quella verità triplo dolorosa.

-stavamo nuotando, ad un certo punto, vengo chiamato dalla reception, c'era una chiamata per me. Prendo subito la chiamata, mi avvisano che devo partire subito, ho mezz'ora di tempo che un aereo militare verrà a prendermi.-
-un aereo militare?-
-si devi sapere che ho dei pazienti, che sono figli di personaggi famosi, persone influenti nel mondo, e che non vogliono far sapere che i figli stanno poco bene, perché la stampa se li mangerebbe. Comunque, ritorno da Mark, avvisandolo che devo partire immediatamente. Ci scambiamo il numero, con la promesso di rivederci a Londra, ed esco. Mentre io esco due ragazzi entrano in piscina, è questione di minuti, sto per entrare in ascensore, quando vedo uno dei due ragazzi, scappare nella hall e gridare aiuto. Un uomo in piscina si è sentito male. Scappo con un solo pensiero in testa. Non c'erano molte persone in piscina. Arrivo e trovo il ragazzo che sta cercando di tirarlo fuori dall'acqua. Lo aiuto. Sento che nn respira ed il battito è impercettibile.-

Ormai piango, penso a quel momento, il mio Mark.
Vedendomi così Alan si zittisce. Non sa, se continuare.

-continua Alan. Ti prego.-
-iniziò a fargli il massaggio cardiaco, nel frattempo hanno chiamato l ambulanza, controllo i minuti, per capire da quanto tempo non respira. Arrivano i soccorsi. E subito lo defibbrilliamo, il battito riprende, ma è debole, lo intubano, per il respiro, e lo portano via, mentre va via, mi rimane impresso quel tatuaggio.-

Con le dita sfiora il mio tatuaggio. Mi scosto, non voglio che nessuno lo tocchi, e la cosa più preziosa che ho in questo momento.

-faccio una chiamata, in ospedale, parlo con un mio collego e chiedo per favore di averne cura fino al mio ritorno. Solo quando rientro, scopro che non ce l'ha fatta. Ho saputo che è stata presa una decisione.. l'hai presa tu?-

A quelle parole mi sento impazzire.

Note autore

Non voglio dire niente. Aspetto di sapere come l'avete presa questa rivelazione.

E vi ringrazio come sempre. Al prossimo aggiornamento

❤️❤️❤️

With me foreverOù les histoires vivent. Découvrez maintenant