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Il lunedì mattina inizia di male in peggio. Mi sveglio in ritardo, non ho tempo di fare colazione altrimenti perderò il bus. Mi lavo, apro l'armadio e sbuffo.

Cosa metto? Di solito non è un problema; indosso sempre jeans e felpe ma voglio cambiare.

Decido mentalmente che oggi andrò dal parrucchiere e a fare shopping.

Mi infilo un jeans e una felpa rassegnata all'idea di non avere altro ed esco di casa.

Il bus passa alle 7.50. Sono le 7.45, se cammino a passo veloce riuscirò a prenderlo.

Missione fallita.

Ho perso il bus e ora sono per strada camminando il più velocemente possibile per arrivare in orario.

Arrivo a scuola alle 8.30 con il fiatone. Giusto in tempo. Alla prima ora ho arte.

Entro nell'aula e mi meraviglio di essere la prima.

Guardo lo schermo del cellulare e vedo solo ora 10 chiamate perse da Aiden e 10 da Stuard. Grandioso, si sono messi d'accordo.

Ieri ho lasciato Stuard nel bel mezzo della festa e ho chiesto ad una ragazza con la quale condivido l'ora di fisica di accompagnarmi a casa.

Ora il mio obbiettivo è quello di evitare sia Aiden che Stuard.

"Buongiorno ragazzi" dice il professore di arte entrando in aula.

Metto il cellulare nello zaino.

"Non resterò molto per alcuni problemi personali quindi avrete l'ora libera. Vi voglio solo dare un compito per queste vacanze, visto che io non sarò presente" dice e poi continua.

"Questo compito varrà metà del voto totale di questo semestre. Dovrete disegnare le vostre emozioni. Racchiudere i vostri sentimenti in un disegno. Chiaro?" Non ci lascia il tempo di replicare che va via in fretta e furia.

Sbuffo.

Prendo il mio zaino ed esco dall'aula dirigendomi sul terrazzo ma un pensiero mi balena per la testa.
E se Stuard fosse lì?

Decido di andare sul retro della scuola.

"Alissa!" Sento la voce di Aiden chiamarmi.

Merda.

Cammino velocemente facendo finta di non sentire i suoi richiami. Mi giro e lo vedo seguirmi.

Subito dopo sbatto contro qualcuno e il respiro mi si mozza in gola.

Stuard.

No. No. No.

Aiden nel frattempo si avvicina a me, mentre Stuard rimane fermo a fissarmi, mi afferra il polso.

"Ferma!" Mi urla.

"Lasciami in pace!" Urlo esasperata.

"L'hai sentita?" Stuard.

"Fatti i cazzi tuoi" Aiden.

"Lasciatemi in pace!" Io.

"Cosa succede qui?!" Il preside.

Oggi non è proprio giornata.

"Filate in classe" Ci intima. Aiden è Stuard obbediscono. Aiden si gira e poi mi dice:
"Non finisce qua, Lis"

"Certo che finisce qua. Ti mollo. Tra noi è game over" dico andando via.

"Smith? In classe" dice il preside.

"Ora libera" dico andando via.

Salgo sul muretto della scuola e prendo una sigaretta e quando soffio via il fumo mi sento subito meglio. Devo smetterla di fumare però.

Smoking kisses (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora