Chapter 17

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-Quindi adesso che farai? Non ti laverai più la mano?- sentii Zayn sghignazzare alle mie spalle seguito da Liam.

-Dementi-

-Come eravate teneri per la manina mentre correvate intorno al campo!-

-Falla finita Payne!- esclamai per poi ridacchiare sommessamente.

Mi voltai appena per accertarmi che all'interno dello spogliatoio nessuno stesse facendo caso alle nostre conversazioni e mi ritrovai lo sguardo azzurro penetrante di Louis puntato addosso.

Al solo pensiero che potesse aver sentito qualcosa mi tremò la terra sotto i piedi, ( Non che di sicuro non sospettasse che gli morissi dietro come un povero coglione, ma non volevo che la conferma uscisse dalla mia bocca ) ma a pensarci bene noi avevamo parlato sotto voce e lui era decisamente troppo lontano ( E come al solito fastidiosamente troppo vicino a Nick Grimshaw ) per udirci.

Mi spintonai scherzosamente con Liam e Zayn fino a che non arrivai  prima alla panca dove mi spogliai, e poi alle docce, e puntualmente, come ogni volta, Louis si posizionò in quella vicino alla mia.

Era abbastanza comica in realtà la situazione. Entrambi nudi senza la possibilità di toccarci. Mi misi comunque ad occhi chiusi, a pensare ad altro, ma venni interrotto quando sentii un getto d'acqua ghiacciata colpirmi. Mi voltai sapendo esattamente cosa avrei visto.

E infatti eccolo lì Louis, che ridacchiava guardandomi, orgoglioso del suo dispetto. Gli occhi chiari brillanti, vispi, con le rughette d'espressione tutte intorno a fare da cornice al suo bellissimo viso.
Ogni volta che sorrideva riusciva a trasmettermi serenità, ancor di più quando lo faceva grazie a me. Glien'ero stato sempre silenziosamente grato fin dai primi giorni in cui l'avevo conosciuto.

-Hazza, ti ricordi cosa dobbiamo fare stasera vero?-

-Mmh, no?- aggrottai la fronte mentre continuavo ad insaponarmi.

-Come no cabron!-

-La super luna? È stasera?-

-Sì, muoviti infatti, io mi asciugo, mi piastro il ciuffo e sono pronto-

Lui e il suo dannato ciuffo, che amavo e odiavo allo stesso tempo.

Un'ora dopo io, Louis, Liam, Zayn ed Ed eravamo al bar a farci una tapas, Nick e l'allenatore si erano uniti a noi.

-Dove vuoi sederti Louis?- chiesi indicando gli sgabelli del tavolo che la cameriera ci aveva assegnato.

-Accanto a te- disse, come a pronunciare un'ovvietà.

Inutile star qui a spiegare quanto fui felice di quella risposta. Zayn, che aveva sentito tutto, mi riservò un'occhiata complice che ricambiai abbozzando un sorriso.

-È passata già un'ora, io voglio andare a vedere la luna Haz- mi disse Louis sottovoce tirandomi dolcemente la manica della felpa. Mi voltai a guardarlo e lo trovai davvero adorabile con quel labbrino all'infuori a mo di cucciolo.

-Okay, okay- replicai dopo aver buttato giù l'ultimo sorso della mia seconda birra. In effetti a quanto diceva l'orologio attaccato alla parete eravamo stati lì dentro più del dovuto.

Mi alzai e sfilai il giubbotto dallo schienale dello sgabello, imitato prima da Louis, poi da Zayn, Liam ed Ed.

-Noi ce ne andiamo- dissi battendo la mano sulla spalla di Nick come a fargli capire che per quella volta se lo poteva anche scordare di passare altro tempo con Louis Tomlinson.

-Ma come? Noi abbiamo ordinato un altro giro- si lamentò l'allenatore.

-E noi dobbiamo fare una cosa importante che pianifichiamo da una settimana- si intromise Louis con un tono che non ammetteva repliche.

Como Cuando Las Hojas Se CaenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora