Ho Il Tuo Nome Inciso Sul Cuore|| Nian

34)è tutta colpa mia

Pov Ian (leggete l'angolo autrice c'è un'avviso importante)

guardai NIkki in cagnesco, dopo il suo ingresso in casa la cena era andata in frantumi. Doveva essere una bella serata, una serata che avremmo passato circondati dalle persone che amiamo e che come noi non vedono l'ora di vedere la nostra piccola e innocente Elena sgattaiolare per casa, ma come sempre Nikki riesce a rovinare a modo suo ogni momento che cerco di ritagliarmi per stare con l mia famiglia.

la guardai con odio e nel preciso istante in cui la vidi entrare nella porta di casa una rabbia feroce si impossesso di me, la presi per il polso e la portai nel mio studio iniziando a sfogare tutto il risentimento e lo stress accumulato, anche per colpa sua, sulla diretta interesata. le dissi tutto l'odio e il risentimento che provavo nei suoi confronti e anche che ormai non avrei mai permesso che Nina mi fosse portata via un'altra volta, l'avevo già persa una volta e di certo non ci tenevo a riprovare quella sensazione di vuoto straziante che ti logora l'anima.

avrei continuato a inveirle contro mentre Paul guardava la scena senza far nulla, probabilmente aveva capito che Avevo bisogno di sfogare tutta la rabbia e la frustrazione accumulata in quel periodo ma tutto venne interrotto dallo squillo insistente del mio cellulare, sbuffai e dopo aver lanciato un'occhiata di fuoco a Nikki mi decisi a rispondere "Oddio ian finalmente!" la voce allarmata di mia sorella Robin mi risuona tra le orecchie facendomi alzare gli occhi al celo "che vuoi Robin?" chiedo con tono evidentemente seccato mentre Paul mi guardava con fare incuriosito, aveva le braccia legate al petto e mi guardava con un sopracciglio alzato in un'espressione che solo lui era in grado di assumere così bene. "I-Ian ascolta..." sentii il tono di Robin molto cauto e mozzato e già la cosa di se per se non premetteva nulla di buono visto che Robin era una che sapeva mantenere i nervi saldi in ogni situazione e di certo quel tono non poteva che far accresceere in me un'estrema preoccupazione, non mi importava che fosse successo per adesso per alleviare le mie pene mi sarebbe bastato la certezza che le due donne più importanti della mia vita stessero entrambe bene "Robin parla chiaro" dico con un tono alterato alla quale Paul cambia sguardo e inizia a guardarmi in modo tra il preoccupato e stranito con la mascella leggermente contratta in un'espressione che di sicuro poteva apparire molto simile a quella che stavo assumendo io in quell'esatto istante.

"Ian ascolta dopo l'ingresso della tua come dire... focosa e vendicativa moglie Nina era diciamo scossa e quindi io e testina bionda da brave amiche quali siamo ci siamo proposte di portarla a fare un giro fuori per farle prendere aria" usa un tono molto tagliente e pieno di risentimento che non capisco se sia rivolto a me oppure a Nikki, ma prima che finisca di parlare viene interrotta dalla mia voce che risulta tra il preoccupato e l'ansioso "Dannazione Robin! Sai benissimo che quella di Nina è una gravidanza a rischio e che non può fare sforzi" le impreco contro ma vengo subito stoppato da lei che usa un tono ancora più alterato del mio "Bhe mr. So io cos'è meglio per lei, sai non telo vorrei dire ma se tu riuscissi ad essere uomo almeno la metà di quello che dovresti e riuscissi a tenere quel cane della tua moglie o ex moglie, visto che ancora non ho ben capito se tu abbia veramente intenzione di lasciarla o la tua è solo un brutto tentativo di mettere il piede in due scarpe finito male. Ma poi tanto a te che te ne frega se Nina soffre sentendosi usata e in colpa,, he poi povera piccola sin sente il carnefice quando lei è solo la vittima che l'unico errore che ha commesso è stato quello di innamorarsi di un'uomo che non si neanche sprecato ad usare un cazzo di preservativo con lei incastrandola così in una gravidanza che neanche voleva per la più con un uomo sposato, in una gravidanza nella quale non sa neanche se ne uscira indegna o non sa neanche se sua figlia uscirà viva da essa o dovrà dirle addio neanche dopo averle permesso di vedere il mondo e scoprire a quanto sia bello ma quanto allo stesso tempo faccia schifo. Ah e comunque siamo all'ospedale Nina si è sentita male e se hai ancora un pizzico di dignita di consiglio di venire adesso, ah e dimenticavo prova dare a me la colpa di questo e ti castro fratello te lo giuro davvero perché se adesso la mia migliore amica e mia nipote che sta soffrendo prima ancora di nascere sono in queste condizioni la colpa è solo tua... tua e delle te cazzo di indecisioni sulla vostra storia, tua e del tuo cazzo di matrimonio. E ora scusami ma la mia migliore amica ha bisogno di me" a ogni parola che uscì dalla sua bocca per me fu l'equivalente di un pugno in pieno volto, era come se in quelle parole che erano state dette con una calma spiazzante mi avessero portato a guardare tutto per la prima volta da un'altra prospettiva.

Avevo fatto un casino, e ora per colpa mia la donna che amo e mia figlia sono in pericolo per colpa mia. Ho portato io Nikki nelle nostre vite e adesso devo assumermene le conseguenze, non posso prendermela solo ed esclusivamente con lei perché per quanto volessi la colpa di tutto non è solo sua lei è il carnefice della situazioni ma io gli ho fornito le armi e forse è davvero arrivato il momento di prendermi la mia parte di responsabilità una volta per tutte.

heyy ragazzi!

ecco a voi il 34° capitolo, un pò breve ma intenso direi... come al solito vi lascio con un pò di suspance (?) 

ah ragazzi volevo informarvi che ho preso la decisione di pubblicare un capitolo alla settimana per precisare pubblicherò ogni domenica, lo faccio principalmente per due motivi. il primo è che mi devo impegnare con lo studio per evitare i debiti e il secondo è che mi sto concentrando a scrivere una storia che pubblicherò alla conclusione di questa che sarà sempre basata su Ian e Nina 

Quindi il capitolo uscirà domenica prossima