Give me love like never before.

Capitolo 23

Andai ad aprire non trovai mia madre ma nemmeno i genitori di Britanny, ma quella troietta di merda.
"Che ci fai qui?" Dissi squadrandola dalla testa ai piedi.

"Sono venuta per Britanny, quindi se ti sposti mi fai un favore." sorrise falsamente Quinn.

"Amore chi è?" Britanny si accostò a me sorridente finché non vide fuori alla porta.

"Posso parlarti per cinque minuti, per favore." Disse Quinn facendo gli occhi a cuoricini a Britanny.

"Ovvio che no." Dissi io precedendo Britanny.

"San lasciaci sole." Mi guardò accarezzandomi la schiena.

"Britanny(?)" Rimasi basita dalla sua risposta.
Mi diede un bacio sulla guancia e mi sussurrò di stare tranquilla. Così guardai per l'ultima volta Quinn che stava ridendo sotto i baffi e me ne andai in cucina.

Pov's Britanny
"Ti ascolto." Dissi duramente.

"Okay... sono stata una stronza lo riconosco, ti ho fatto stare una merda e questo non me lo perdonerò mai, Britt ma torna da me, per favore.. ho bisogno di te nella mia vita per essere felice, ne abbiamo passate tante insieme e senza te... cazzo mi ero promessa di non piangere."
Stava piangendo, non ho mai visto Quinn in questo stato... MAI.
L'abbracciai e le sussurrai "è tutto okay, calmati.."

"Ho bisogno di questo Britt, non so cosa mi sia preso con Puck, ti ho tradita in una maniera che mai nessuno lo merita, tanto meno tu. Soprattutto tu non dovevi sopportare questo dolore. Oggi mi hanno chiamato i tuoi, volevano sapere dove stavi, se stessi da me, volevo coprirti ma quando ho visto Santana non c'è l'ho vista più, la mia gelosia ha preso possesso di me e mi dispiac..."
La fermai di colpo dicendole: "Aspetta, cosa, cosa? I miei? Spiega!"

"Santana non te l'ha detto?... comunque niente, vado dai tuoi, intenzionata a copriti, ma poi arriva Santana e lì te l'ho detto dentro me è nata una gelosia assurda, e quindi dico che stavi a casa sua e se ti chiedi perché lo so, perché sono una stalker, e comunque è venuta a casa dei tuoi per invitarli alla festa a sorpresa e che non meritavi che ti buttassero fuori, che meriti dei veri genitori e cose così, che tu ci tieni a loro e ci tenevi sicuramente alla loro presenza, questo.
Comunque prima che parli voglio solo finire le cose che volevo dirti, ti amo Brittany, tantissimo e mi dispiace che io ti ho fatto stare male, quindi vorrei iniziare tutto daccapo, non so, farò di tutto pur per tornare insieme e anche se adesso tu mi dirai di no, io non la finirò qui..."

Rimasi sorpresa per tutte le cose che mi disse, Quinn mi aveva appena aperto il suo cuore, ne ho passate seriamente tante con lei, ma.. San, io sento sentimento forti per lei.

"Quinn.. voglio Santana, con lei sto benissimo, non sto dicendo che con te non sono stata bene, perché sarebbe una cazzata, ma che tu mi abbia tradito con Puck, sapendo cosa mi ha fatto, cazzo... io non ti capisco.. non posso darti notizie positive, mi dispiace perché comunque sia sei sempre stata al mio fianco, mi hai sempre fatto sorridere quando stavo malissimo e non volevo nessuno al mio fianco, ma provo tanto per Santana e sta andando tutto bene tra me e lei.. e io.." non sapevo che dire, ero confusa adesso. Odio quando mi succedono queste cose.

"Okay.. lo capisco da parte tua, mi farò perdonare, te lo prometto." Si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia e si strinse a me.
Ricambiai l'abbraccio, ci staccammo e se ne andò.
Entrai in casa e andai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, mentre bevevo mi sentivo osservata, infatti San mi stava guardando.
"Oggi sei andata dai miei? Perché?" Ero leggermente incazzata a dir la verità. Mi ha fatto sembrare debole davanti ai miei.

"Volevo che venissero.. sapevo che erano molto importante per te e quindi.." Disse timorosa.

"Invece non volevo. Non dovevi farlo San, mi hai reso debole davanti ai miei, non ti avevo chiesto nulla. Capisco che è stato un bel gesto da parte tua, ma non dovevi farlo." Dissi incazzata.

"Vaffanculo Brittany, volevo solo fare una cosa carina e far capire i tuoi genitori che non sono stato affatto veri genitori, volevo difendere la tua dignità, e cazzo Brittany non mentire, li volevi eccome al tuo fianco oggi che era un giorno molto importante per te. Ammettilo che ti piace ancora Quinn." Diventò una belva.

Pov's Santana
Non ci credo, più fai del bene alle persone e più lo prendi a quel posto, chissà che cazzo le avrà detto quella troia di merda.

"Hai ragione, ecco dov'è il problema, mi piace ancora Quinn." Disse guardando altrove.
Non credevo a ciò che sentivo, l'avevo detto solo per rabbia non lo pensavo davvero.

"Ho regalato la mia prima volta a una persona di merda come te, cosa volevi da me, sesso occasionale? Benissimo, l'hai ottenuto, adesso puoi anche andartene a fanculo.
Ah, sai cosa ti ho detto ieri notte, che ti amavo, che sciocca che sono stata, dopo tanti anni pensavo di aver trovato la persona giusta, mi sono così tanto lasciata andare con te. Ti amo. Tu non puoi nemmeno lontanamente capire quanto cazzo per me è importante tutto ciò. Ora devi farmi il favore di andartene dalla mia vista." Mentre dicevo tutto ciò senza accorgermene iniziai a piangere.
Sentimmo di nuovo bussare. "Sarà sicuramente quella zoccola che ti ha tradito e per tutto questo tempo la cogliona, qui sottoscritta, ti ha consolato per tutto il tempo." Corsi via, andai a buttarmi sul mio letto, non volevo più sentirla, non mi interessava chi era la porta, non volevo vedere più nessuno.

Pov's Brittany
Che cazzo avevo combinato.. sentivo la testa così pesante, aprì la porta e vidi Kitty, Dio ne avevo così bisogno di vederla. L'abbracciai forte a me e le dissi che mi mancava da morire. Mi strinse forte, dopo poco ci staccammo.
"Ehi.. prima di tutto auguri, finalmente maggiorenne, seconda cosa hai una faccia bianca quindi siediti e terza cosa quel vestito devi prestarmelo il prima possibile. Santana dov'è? La festa com'è andata? Volevo venire prima ma mamma e papà me l'hanno impedito quindi ho aspettato che tutti dormissero ed eccomi qua!" Disse sorridendo.

"Non ti preoccupare, l'importante che ora sei qui. La festa è andata alla grande finché non è venuta Quinn e mi ha messo in confusione tutto, ha detto che mi vuole ancora, che mi chiede scusa per tutto, poi mi ha detto ciò che ha fatto Santana e diciamo mi ha fatto rabbia, e ne abbiamo appena discusso e abbiamo litigato, e le ho detto che mi piace ancora Quinn... ma non ne sono certa, cioè io.." sospirai.

"Okay, è normale che tu prova ancora qualcosa per Quinn, siete state insieme per non so quanto tempo, quindi quando ti ha detto tutte quelle cose belle ti ha fatto accendere qualcosa dentro te. Però ricorda chi ti ha accolta come se fossi un'amica da 10 anni, chi ti ha consolato per tutto questo tempo, chi ti ha iniziato ad amare come meriti.. quando oggi ha parlato davanti a mamma e papà, aveva gli occhi che le brillavano, e quando ti hanno messo in cattiva luce, dovevi vederla, cazzo!! Io se fossi a posto tuo, ne sarei molto felice, ne sarei orgogliosa di avere una ragazza così." Disse accarezzandomi le mani.

"Comunque San deve stare di sopr.." nemmeno finì di dire la frase che sentimmo un tonfo provenire dal piano di sopra.