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Le settimane passano, la mia relazione con Luke va a gonfie vele e la pancia della mamma cresce sempre di più.
Oggi è mercoledì e ho appuntamento con Jess e Kevin per andare a mangiare una pizza insieme a pranzo e poi facciamo un giro in città.
Suona l'ultima ora e insieme al mio ragazzo e il rosso andiamo a prendere la mia migliore amica a scuola.

- Ehi ciao amore!- esclama lei riferendosi a Kevin mentre lo bacia appassionatamente e noi due ci sentiamo imbarazzati.
Quando si staccano ci mettiamo a ridere e loro ci guardano straniti.

- Cosa ridete?- chiede Jess.

- Niente! Ma ora andiamo perché ho fame!- esclamo ironica e iniziamo a incamminarci verso la pizzeria.

Arriviamo dopo poco, entriamo e ci sediamo a un tavolo vicino alla parete gialla. È un posto carino e accogliente con la luce del sole che entra dalle finestre e qualche scritta sul muro con citazioni varie.

- Volete ordinare?- chiede una cameriera molto provocante con una camicetta azzurra strettissima con uno scollo profondo e alla vita ha il grembiule con sotto una minigonna nera che fa vedere le sue gambe perfette. È super truccata e ha i capelli raccolti in una coda bionda con i boccoli alla fine.

Faccio buon viso a cattivo gioco notando che i nostri ragazzi la stanno fissando come cretini e ordino la mia pizza:
- Per me una "melanzane fritte" e tu Luke?- dico tirandogli una gomitata.

- I-io una "salame piccante e olive" g-grazie...- balbetta risvegliandosi dalla "vista divina".

- Prendo una "wurstel e patatine"...Kevin!- dice Jess facendo la stessa cosa con il suo fidanzato.

- Ah... ehm una "quattro stagioni​" grazie...- dice mezzo imbambolato.

Quando se ne va con le ordinazioni io e lei ci guardiamo irritate e giriamo gli occhi al cielo. Poi prendo il cellulare e le mando un messaggio:
"In bagno subito!😈"
"Okay!😈" risponde immediatamente con lo stesso emoticon.

Ci alziamo e per andare dove stabilito e lei inizia a sbraitare appena entra:
- Ma che cazzo! Perché la guardava così! Lei è forse più bella di me? Non credo! Co...- la fermo prima che scoppi la bomba.

- Calmati Jess! Ho già pensato a come fargliela pagare!- esclamo e inizio a spiegarle la mia idea.

Passa davanti al bagno un bel cameriere appena usciamo e lo fermiamo chiedendogli di stare al gioco e fare finta di parlare con noi.
Io mi abbasso la zip della felpa scoprendo la canottiera nera che avevo sotto e Jess si mette i pollici nelle tasche dei jeans in modo sexy e lui rimane allibito.
- Non esagerare!- le sussurro e lei guarda al nostro tavolo per vedere come reagiscono i nostri fidanzati.
Hanno due facce arrabbiate con occhi che uccidono: missione compiuta!
- Allora ciao, ci vediamo in giro!- esclama lei e ce ne andiamo sculettando sapendo esattamente che il cameriere ci stava guardando il sedere.

Ci sediamo con nonchalance al nostro tavolo e Luke e Kevin ci guardano malissimo.
- Chi era quella mezza cartuccia?- chiede il primo irritato.

- Ah... uno che abbiamo conosciuto fuori dal bagno... invece avete notato che bel fisico che aveva la Barbie cameriera?- dico evidenziando quelle parole cercando di sembrare meno infastidita possibile.

- Infatti, anche la sua camicetta stile insaccato e il copri mutande che indossava al posto della gonna non era male, vero?- chiede Jess con un tono ironico.

- Basta ora! Abbiamo capito che siete gelose non serve che lo date così tanto a vedere!- esclamano in coro.
Vedo che Jess non ci sta più con la testa allora mi alzo e tiro uno schiaffo a Kevin.
Lei fa lo stesso e schiaffeggia Luke, prendiamo la borsa e ce ne andiamo irritate.

Camminiamo veloci con i fumi che ci escono dalle orecchie finché non arriviamo al Central Park e ci sediamo su una panchina a gambe accavallate.
- Che stronzi!- dice lei e io annuisco muovendo nervosamente un piede.
I telefoni ci squillano in contemporanea, ma decidiamo di non rispondere.
Passiamo dieci minuti, forse venti, senza dire nulla.

- Jess! Jordan!- ci sentiamo chiamare da dietro e ci giriamo simultaneamente.
Troviamo quei due cretini di Luke e Kevin con una rosa rossa in mano.
Camminano verso di noi e ci si mettono davanti in ginocchio.
- Ti prego, amore mio, potrai mai perdonarmi? Sono stato un deficiente a guardare quella bambola rifatta. Questa è per te, mi perdoni?- chiede il mio fidanzato e io arrossendo dico:

- Anche noi siamo state delle stupide...- continua Jess per me - Esatto! Potrete voi scusarci per il nostro comportamento?-

Loro in tutta risposta si alzano e fanno combaciare le nostre labbra in un bacio appassionato.
Li abbiamo già perdonati, vi starete chiedendo: ebbene si! Io so che amo troppo il mio ragazzo per fargli il broncio per una simile stupidaggine e so che per la mia migliore amica è lo stesso.
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Scusatemi per il ritardo, ma avevo un sacco da studiare in questi giorni, comunque ecco a voi il nuovo capitolo!
Buonanotte a tutti,
Alice❤

Jordan on the road (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora