5. υиα вυσиα ¢σмραgиια

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ǫᴜᴇsᴛᴀ sᴛᴏʀɪᴀ ɴᴏɴ è ᴍɪᴀ ᴍᴀ ᴅɪ ᴋɪᴍɪᴋᴏ_ғ sᴜ ᴇғᴘ.
















Una buona compagnia

Sehun osservò Luhan correre via come se avesse appena visto un fantasma. Fece spallucce e si iscrisse al club di letteratura, ignaro del fatto che anche il cerbiatto era in quel corso.

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Durante l'ora di educazione fisica, dopo vari giri del campo, stretching e attività col solo obiettivo di spezzargli le ossa, finalmente i ragazzi corsero negli spogliatoi e fecero una doccia. Sehun era restio nel fare la doccia insieme agli altri, non voleva che lo vedessero nudo; aspettò dunque che gli altri finissero per poi lavarsi da solo.
-Ehi che ne dite di andare a spiare le ragazze?- Disse un compagno di classe ottenendo l'approvazione dei presenti, che lasciarono lo spogliatoio maschile. I ragazzi uscirono lasciando Sehun da solo.
"Finalmente" pensò.
Si spogliò, riponendo la roba sporca dentro il borsone ed entrando nella doccia. Il vapore non lasciava intravedere nulla oltre al proprio naso, ma a Sehun poco importò. Appena aprì il getto di acqua calda sentì del movimento a pochi passi da lui. S'insospettì e si fece avanti
-Chi c'è?- domandò quasi urlando, anzi avrebbe voluto urlare come un'adolescente in piena crisi isterica quando vide Luhan sul pavimento dolorante e nudo come un verme.
-Ahi- si lamentò il cervo. Appena questo di accorse della presenza di Sehun che lo osservava sconcertato si affrettò a rialzarsi nascondendo il volto tra le mani.
-Che ci fai tu qui?- piagnucolò.
Sehun si girò immediatamente dall'altra parte cercando di non guardare Luhan
-Credevo non ci fosse nessuno!- Sbottò.
Luhan tolse le dita dagli occhi e lo sguardo gli cadde sul sedere di Sehun, oddio era perfetto. Dei pensieri poco casti sfiorarono la sua mente facendolo arrossire ancora più di quanto già non fosse. Sehun cercava il suo accappatoio con la vista, ma Luhan rimase troppo colpito dal fisico magro e asciutto dell'altro, voleva ammirarlo ancora.
-Non devi uscire per forza- disse facendosi coraggio -siamo entrambi uomini, non c'è bisogno di vergognarsi tanto- il viso di Luhan ardeva come un braciere, come gli era venuto in mente di dire una cosa del genere?
-Io non ti conosco e sinceramente non mi va di condividere la doccia con un estraneo- disse Sehun quasi seccato.
-Ma noi non siamo estranei, beh... frequentiamo la stessa classe e... prima mi hai evitato un tonfo a terra-
A quelle parole Sehun si girò verso di lui cercando di guardarlo in faccia e non nel resto del suo corpo. Luhan nascose nuovamente gli occhi. Il biondo sospirò prendendo un po' di bagnoschiuma.
-Beh, io non voglio certo rimanere con questo odoraccio di sudore addosso, quindi stavolta passa, la prossima volta farò la doccia da solo- disse porgendo a Luhan il flacone con lo shampoo. Il ragazzo più basso accettò di buon grado sorridendo -grazie- disse.
-E non raccontarlo a nessuno- ordinò Sehun.

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Luhan tornò in camera, dove trovò Yifan intento a giocare con la sua Xbox.
-Rieccoti! Fai una partita?- domandò.
-No grazie, devo vedere Hyuna- rispose Luhan.
Yifan lo guardò grattandosi il capo lasciando perdere il gioco -volevo chiederti una cosa, ma non so proprio da che parte cominciare, quindi andrò dritto al punto- disse.
-Di che si tratta?-
-Tu e Hyuna state insieme?- Luhan lo guardò male per un attimo e rise -certo che no! E' la mia migliore amica, è una sorella per me-
-Quindi, se ci provassi con lei...- Yifan sorrise maliziosamente.
-Frena. Ho detto che è la mia migliore amica ma questo non vuol dire che io non sia geloso. Ha avuto diverse delusioni e non voglio più vederla soffrire-
-Capisco... almeno posso chiederle di venire con noi sabato?-
-Ok, ma ti tengo d'occhio- i due risero e Luhan prese la tracolla ed uscì dalla stanza.

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Yuki~❄️
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тι ѕ¢яινσ υиα ѕтσяια...   || ℋυиℋαи|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora