Il Sapore Della Vita

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-Sì, io e Niall abbiamo fatto la spesa, mentre a quanto pare voi vi divertivate... Qualcuno può dirmi cosa sta succedendo per cortesia?- incrociai le braccia e corrucciai la fronte mentre il mio sguardo si posava da Zayn a Louis, entrambi avevano due sorrisi ebeti stampati sul volto e gli occhi spaventosamente rossi e gonfi.

-Giorni felici!- gridò l'Elfo alzando entrambe le mani. Gesto che fece ridere fragorosamente l'Angelo nero. Alzai un sopracciglio infastidito.

-Che diamine succede qui? Va a fuoco qualcosa?- la voce di Niall mi investì alle spalle.

Pov Louis

-Okay, okay. Adesso vi spieghiamo cosa succede- trillai alzandomi in piedi, -Vedete, siccome abbiamo scoperto che questa strana erba ha il potere di calmare le pulsioni omicide di Zayn, semplicemente ho chiesto il nome al Creatore e ne ho fatto crescere un esemplare nel vaso di fianco ai Rododendri...- guardavo la mia creazione orgoglioso, era una pianta bellissima.

-Poi però abbiamo scoperto che per fumarla andava fatta essiccare, così ho preso due foglie tra le mani e ho risucchiato l'energia vitale fino quasi a farle morire. Per la prima volta ho usato i miei poteri per fare qualcosa di utile!- intervenne Zayn entusiasta come un bambino.
Harry non sembrava convinto, così mi avvicinai e gli posai un leggero bacio sulle labbra per tranquillizzarlo.

-E dai gigante buono, rilassati! Non stiamo facendo niente di male! È solo per aiutare Zee!- brontolai cercando di spingerlo affettuosamente.

-Mentre voi state qui a giocare, Liam è disperso là fuori. Ve lo siete dimenticato? Te lo sei dimenticato ZEE?- notai il tono infastidito con cui aveva pronunciato il soprannome che avevo dato a Zayn e me ne rammaricai.
Non aveva motivo di essere geloso, non era dell'Angelo nero che ero infatuato. Decisi di portarlo nella nostra stanza per rincuorarlo, tutto ad un tratto, l'esigenza di fargli sapere che ero solo suo mi sembrò di importanza vitale. Talmente ero preso da quel pensiero che neanche notai che lo stipite della porta non era esattamente dove avevo pensato fosse. Lo presi in pieno, diretto in fronte, e in men che non si dica presi a sanguinare. Oltretutto mi ci venne pure da ridere.
Harry si voltò, ancora arrabbiato, ma la sua espressione mutò non appena si accorse che perdevo sangue.
Come da copione il Creatore gli ridiede i poteri, e in un attimo mi ritrovai con la fronte curata dal suo amorevole tocco.

-Grazie Harry- sussurrai. Mi lasciò andare, ma lo trattenni per un polso e lo feci voltare. Stavo per fargli un discorso serio, e volevo che mi guardasse negli occhi.

-So che sei arrabbiato, lo sento dai tuoi pensieri, ma non è questo a turbarmi. Adesso ti dirò delle cose importanti, e voglio che tu rimanga in silenzio ad ascoltarmi. Puoi farlo per me Angelo?-

Lui annuì debolmente. Io presi coraggio e iniziai dopo aver fatto un respiro profondo.

-Non puoi immaginare cosa mi abbiano fatto questi cinque giorni qui sulla Terra, seriamente, a tratti non riesco a capacitarmene neanche io... Sul nostro pianeta io sono sempre stato l'anima della festa, il leader del mio popolo, il saggio consigliere, ma mai, per nessuno, neanche per i miei genitori o per le mie sorelle, sono stato semplicemente  Louis Tomlinson l'Elfo delle foreste di conifere... Una vita piena di pesi da portare sulle spalle, di decisioni importanti, di scelte di guerra, ero stanco. Poi arrivo qui, e incontro voi. Incontro te. Tu Harry, che sei la Creatura più bella che io abbia mai anche solo sperato di vedere. Tu che con un bacio mi hai fatto ricordare che questa mia esistenza può contare qualcosa, e che non tutto per forza deve essere deciso e ponderato. Tu che ogni volta che spieghi le ali, o che ti aggiusti quei magnifici capelli rossi, o che scopri le fossette, mi fai vibrare il cuore come neanche sapevo fosse possibile... Ed è con te Harry Styles che io ho imparato in così poco tempo che l'amore ha un sapore. Il sapore della vita autentica. Lascerei tutto, persino il mio popolo e tutte quelle stupide decisioni per andare a vivere nei campi dorati dell'est con te, e passerei ore e ore a fare l'amore per baciarti poi ogni piuma, ogni boccolo, ogni centimetro del corpo. Con te Harry, non con Zayn, quindi per favore, non essere geloso di lui neanche per un istante, perché essere gelosi significa essere insicuri, e mai, neanche per un attimo tu devi essere insicuro del sentimento che provo per te...- quando finì quel discorso alzai lo sguardo.

Harry stava piangendo, sulle sue guance le lacrime che mi avevano riportato in vita, e avvolto tra le sue ali bianche con le nostre labbra unite, mi apparve tutto finalmente chiaro e nitido.

Ero stato esiliato per innamorarmi di Harry Styles, e non sapevo ancora come, ma sapevo che quell'unione avrebbe cambiato per sempre le sorti del nostro mondo.

Note :
Cosa è quest'immagine?
Neanche le ho le parole per descriverla.
Grazie Essiewhite , per tutto.

The Five Exiles [ IN REVISIONE ] Where stories live. Discover now