Il Premio ( Terza Parte )

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Louis

Osservavo Harry da lontano. Il braccio di Ben attorno alla sua vita. Non dovevo essere geloso, non ne avevo motivo, ma c'era qualcosa di sporco in quel tocco e non mi piaceva per niente. Riuscii a rilassarmi solo quando Harry, guardandomi dritto negli occhi, mi fece un piccolo sorriso.

Quando tornai a concentrarmi su quello che stavo facendo, cioè ballare sinuosamente avvolgendo il mio corpo a quel palo freddo, notai che non uno, ma bensì molti degli uomini che stavano assistendo allo spettacolo mi stavano facendo segno di avvicinarmi a loro. Guardai Ian spaesato e lui mi indirizzò verso la folla. Mi avvicinai titubante e mi accorsi che in mano reggevano dei pezzi di carta. Soldi. Uno degli uomini mi infilò una banconota nella scarpa mentre quello di fianco a lui mi accarezzò la gamba per farmi chinare. Una volta all'altezza della sua mano, mi scostò leggermente l'elastico dei pantaloni e mi mise una banconota nelle mutande. Feci un sorriso finto prima di passare all'uomo successivo che sbracciava nella mia direzione. Dieci minuti dopo tornai con Ian dietro il sipario. I soldi mi stavano uscendo da tutte le parti.

-I miei complimenti Louis. Hai fatto centro la prima sera, ti hanno adorato-

-Tu dici?-

-Per forza, con quel culo e quei movimenti femminei non potevi certo passare inosservato-

Rimasi in silenzio e Ian sembrò turbarsi.

-Scusa, non volevo offenderti-

-Non mi sono offeso-

-Credevo ti avesse dato fastidio quando ho detto che sei un po' effeminato. Ma tu sei gay no?-

Gay? Cosa diamine significava adesso essere gay? Non avevo mai sentito quella parola.

-Non so cosa significhi-

-Cioè? Mi prendi in giro?- chiese lui confuso mentre si levava la maglietta attillata e i miei occhi azzurri finivano per caso a guardare i suoi addominali scolpiti.

-Appunto-

-Sono gay?-

-Credo di sì... Ti piacciono i maschi o le femmine-

Quella domanda mi riportò indietro nel tempo a quella volta in cui mia madre mi chiese se ero attratto da Eleanor, l'Elfa che viveva di fianco alla mia capanna di giunchi. Le avevo risposto di no e mi era subito venuto in mente che in realtà ero attratto da suo fratello.

-I maschi credo-

-Se tu non fossi stato gay non avresti avuto motivo di sentire tanta gelosia per Harry, ti pare?- mormorò lui passandomi dei pantaloncini azzurri con dei brillantini.

Quella frase mi fece venire un dubbio atroce. Ero geloso di Harry perché mi piaceva?

Zayn

Stavo per tornare in scena, stavolta con indosso solo un paio di pantaloncini neri di pelle e le ali. Mi sentivo bene, mi sentivo euforico e avevo una gran voglia di toccare ed essere toccato da qualcuno. Mi venne in mente Liam e ciò che mi aveva detto prima quando mi era venuto a cercare : 'Non bere più niente'. Venni distratto quando vidi entrare Ben con un'altro bicchiere in mano.

-Tieni Zayn, questo è per te, te lo sei guadagnato!- esclamò contento, poi guardò Lou Teasdale e : -Voglio che lo trucchi in modo più pesante. Mettigli del rimmel per fargli allungare ancora di più queste meravigliose ciglia e passagli della matita nera sotto gli occhi, dev'essere perfetto- ordinò alla ragazza prima di sparire nuovamente.

Guardai la bevuta appoggiata di fianco alla mia sedia e senza pensarci troppo buttai giù l'intero contenuto.

Niall

The Five Exiles [ IN REVISIONE ] Where stories live. Discover now