Afferrai il beauty e appena Lilia uscì dal bagno entrai io.

"Muoviti! Dobbiamo goderci questa giornata fino in fondo" urlò uscendo dal bagno già pronta ed entusiasta.

Ma questo buonumore dove l'ha trovato?

"Sarei già pronta se non fosse che qualcuno ha occupato il bagno per più di un'ora!" Esclamai facendole la linguaccia. Dopotutto sono brava a trovare le scuse lol

"Ne ne, bugiarda" rispose lei ridendo quasi a crepapelle.

Di rimando iniziai a ridere anch'io e sistemai le cose in bagno.

Feci una doccia veloce e passai allo shampoo, i miei capelli erano in una condizione pietosa..

Decisi di fare un po' di boccoli con il ferro e li organizzai in un mezzo raccolto per spostarli dal viso.

Oggi avevo bisogno di ritrovare la fiducia in me stessa. Ed era esattamente ciò che volevo fare.

Utilizzai una bb cream idratante per non utilizzare il fondotinta, settai il tutto con la cipria e mentre aspettavo passai agli occhi disegnando una bella linea di eye-liner, feci qualche passata di mascara e dopo aver tolto la cipria in eccesso passai al contour. Stesi un bel po' di illuminante e misi sulle labbra una tinta nude.

Il tempo di allacciarmi le scarpe ed ero finalmente pronta!

Sistemai il bagno e raggiunsi Lilia nella stanza, afferrai la mia borsetta con il cellulare e insieme ci dirigemmo al bar del campus per fare colazione.

Peccato che non eravamo sole...

Io e Lilia eravamo sedute al bancone aspettando le nostre ordinazioni, ma più in là scorgemmo il tavolo di Justin e i suoi amici. In compagnia ovviamente.

Incrociai lo sguardo di mio fratello e subito lo distolsi. Mi dava fastidio che stesse in compagnia di una delle nuove matricole e ero allo stesso tempo ancora molto arrabbiata e offesa.

"Ecco a te i pancakes con tanto sciroppo d'acero, come piacciono a te :) e qui c'è il tuo cappuccino" una volta servita, il cameriere mi sorrise e a mia volta ricambiai.

Non conoscevo il suo nome, finora non ho avuto abbastanza tempo per socializzare diciamo.

"Hai visto che sorriso che ti ha rivolto Michael" disse con quel suo sorrisetto accattivante mentre mi riempiva di gomitate.

"Chi?" Risposi cercando di capire.

"Michael! Il cameriere" e lo indicò con lo sguardo.

"Io ho visto solamente te che cercavi di attaccarci bottone" la stuzzicai.

Mi guadagnai un piccolo sguardo truce da parte sua...

Mi concentrai a consumare la colazione e nel frattempo mi dedicai un po' alle notifiche sul mio cellulare.

Inconsciamente alzai lo sguardo dal cellulare e vidi che Justin e i suoi amici se ne erano andati e tirai un respiro di sollievo che non sapevo nemmeno stessi trattenendo.

"Vado un attimo in bagno e poi possiamo andare a fare shopping" annunciò Lilia prima di sparire dietro il corridoio che portava al bagno.

"Dove stai andando?" mi chiese qualcuno che si era seduto al posto di Lilia.
Girai il capo e vidi che era Justin.

Ma non se ne era andato?

"Ti interessa?" risposi con tono scostante continuando a guardare il cellulare, in modo tale da non degnarlo di tante attenzioni.

"Mi preoccupo per te. Hai fatto il permesso o stai marinando la scuola?" mi chiese con tono calmo e pacato.

Dentro di me sorrisi alla prima affermazione, ma non potevo non pensare fosse falsa e detta tanto per..

"Ho fatto il permesso, puoi star tranquillo." dissi e iniziai a tamburellare le dita sul bancone.

"Selly mi prendi la borsa? Dai andiamo" ecco che finalmente Lilia mi salvò.

In un attimo presi la mia e la sua borsa e andai dalla mia amica non curandomi di salutarlo.

Sapevo che mi stesse seguendo con lo sguardo, ma non mi importava.

Appena fuori il bar del campus e per rompere il silenzio imbarazzante che si era creato sussurrai un "grazie" alla ragazza accanto a me.

"È il minimo che potessi fare" mi sorrise mentre apriva lo sportello della sua fiat 500 e feci lo stesso anch'io.

"Questa non è sicuramente la macchina sportiva di Justin, ma la mia Roxy riesce ancora a portarmi molto lontano" disse mentre accarezzava il volante.

Risi a quella scena.

Poco più lontano dal campus, iniziava una strada con alcuni negozi di grande marche.

Entrammo in una boutique di Dior e io e Lilia iniziammo a scegliere alcuni vestiti da provare.

Un abitino nero, abbastanza scollato e che terminava da un lato con delle catene gioiello mi colpì. Abbinai un paio di décolleté alte nere e mi diressi verso Lilia per vedere cosa avesse trovato.

"Che te ne pare?" le chiesi mostrandole il mio vestito.

"È FANTASTICO. Moriranno tutte di invidia e vorranno essere te!" esclamò euforica.

"Ma dai... è un abitino semplice. Tu invece? Hai scelto cosa indossare?" spostai il mio sguardo alle gruccette che reggeva in mano.

"Volevo optare per questo body nero ricamato e questa gonna di pelle nera." disse mostrandomi ciò che avesse scelto.

"Mi piace... è molto da te!" risposi facendole un occhiolino.

Misurammo i vestiti e poi li pagammo... abbastanza costoso Dior. Decidemmo di farci un giro per gli altri negozi e acquistammo anche qualche cosina. Continuammo a camminare fino a giungere al lungomare. Faceva indubbiamente più caldo, così tolsi il maglioncino e rimasi con il body.
Io e Lilia decidemmo di pranzare a un fast food che si trovava nei pressi del lungomare e prendemmo il tavolo vicino a uno dei grandi finestroni in modo da poter godere della vista mare. Un panorama mozzafiato.

Provavo a dialogare ma non mi sentivo pienamente coinvolta dalla conversazione.. una parte di me pensava a Justin, l'altra a Chris e poi c'era questa festa.

Appena finito il panino, andammo sulla spiaggia e credo presi sonno... ma ciò non spiega come io sia arrivata nella mia stanza.

Rovesciai il cuscino e un foglietto cadde a terra, mi stropicciai un po' gli occhi e lessi ciò che c'era scritto:

"Due belle ragazze non dovrebbero addormentarsi sulla spiaggia, soprattutto perché la zona è piena di persone poco raccomandabili... fortuna che c'eravamo noi nei dintorni. Dormite sogni tranquilli!

J&C"

"Cosa!?" Esclamai rileggendolo a Lilia...

È ovvio che la J è di Justin.

Anche se vorrei andare a bussare incessantemente contro la porta della sua stanza per sbraitargli addosso, so che ciò gli darebbe soddisfazione. Quindi, da domani, ignorerò Justin Drew Bieber. Mio fratello.

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Where stories live. Discover now