Intro

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" Si tratta di una festa di un addio al celibato?" Zayn domandò e Louis alzò lo sguardo dai tacchi bianchi che stava indossando. I tacchi erano metallici con dei diamanti luccicanti e vi era un tenero fiocco sulla caviglia con alcuni diamanti. Erano costosi, ma di classe e molto richiesti per lo spettacolo privato di Louis. Indossò inoltre un semplice vestito bianco attillato, l'unica cosa non comune di esso erano le aperture sui fianchi che rivelavano la pelle abbronzata sotto di esso.

"Sì, non ho fatta una da molto tempo, dunque- non so. Spero che non si spingano troppo, mi capisci? Del tipo, ho avuto dei tizi che erano completamente pronti a tradire i loro cari e si sarebbero sposati il giorno dopo!" Louis si alzò e si osservò nello specchio a figura intera che era attaccato alla porta della sua cabina armadio, assicurandosi che il suo outfit fosse perfetto.

Louis guadagnava bene quando era un ballerino professionista, ma si era ritirato, ora alla mera età di 25 anni. Ballare aveva modellato il suo corpo ed una volta che Louis aveva messo da parte abbastanza soldi da avere una vita agiata per il resto della sua esistenza, aveva smesso ed era andato sotto il tavolo per persone che pagavano bene. Louis non aveva mai fatto sesso con un cliente, l'unica condizione che lo differenziava dall'essere classificato una prostituta. Si spogliava e cose del genere, ma era tutto nel business.

"Per quanto starai fuori?" Zayn domandò e Louis guardò il ragazzo.

"Onestamente, non ne sono sicuro," Louis aggrottò le sopracciglia.

"Beh..." Zayn si interruppe, insicuro di cosa dire e Louis alzò un sopracciglio. " Stai al sicuro?"

Il più piccolo dei due ridacchiò ed annuì, afferrando la sua borsa. "Sempre,"rispose e si assicurò di aver le chiavi, il telefono ed il portafoglio nella sua borsa prima di uscire con un bacio volante verso il suo migliore amico.

Il party era in un hotel costoso e Louis venne inviato direttamente verso la stanza dove doveva andare. Bussando, il ragazzo guardò lungo il lungo, vuoto corridoio e sospirò, leccandosi le labbra. Poteva sentire risate e chiacchiere dall'interno della stanza e anche della musica provocante. Ora di entrare.

La porta venne aperta e Louis osservò l'alto uomo. Louis era alto quanto lui al momento, ma sapeva che era solo perchè indossava dei tacchi alti 12 cm. "Sei Louis?" Domandò l'uomo usando un tono profondo, Louis osservò cosa indossasse.

"Beh, sì. Fintanto che questo sia l'addio al nubilato per Niall Horan e io sarò pagato alla fine," Louis rispose. L'uomo rise e fece un passo all'indietro.

"Liam," l'uomo si presentò e Louis sorrise, non dicendo il proprio nome dato che era già noto. "Niall è quello biondo," Liam informò e Louis annuì, i suoi tacchi ticchettavano mentre si dirigeva all'interno della stanza.Posò la propria borsa su un tavolino vicino la porta, su cui erano posati i portafogli e le chiavi di tutti gli altri. La stanza era larga e gli uomini avevano spinto ogni singolo letto vicino al muro, così da avere più spazio per ballare.

***

Harry osservò il ballerino ondeggiare sulla musica, Liam dietro il piccolo ragazzo con un braccio intorno alla sua esile vita. Harry era seduto su una delle poltrone nell'angolo, limitandosi ad osservare. Era il testimone al matrimonio di Niall ed era obbligato a venire alla festa di cinque uomini che presto si sarebbero ubriacati. Non voleva, ma doveva.

"Vuoi qualcosa da bere, Louis?" Niall urlò sopra la musica, stringendo la bottiglia di "Grey Goose" (è una marca di vodka) verso il ballerino che scosse la testa. Prese in ogni caso la bottiglia, ma la sistemò di lato e spinse Niall su una delle sedie, sistemandolo per una lap dance.

"È semplicemente fantastico, o no?" Nick domandò dalla destra di Harry e il leader della gang alzò lo sguardo, poi annuì.

" È veramente bello," rispose.

"Mi è costato abbastanza," Nick rispose e Harry alzò un sopracciglio, guardando l'uomo che era in piedi. I suoi capelli scuri erano in un ciuffo ed era uno di quelli che avrebbero pagato per quasi ogni cosa della festa.

"Quanto?" Harry domandò.

Nick grugnì, " Cinque mila sterline. Non ho mai pensato che avrei pagato così tanti per un ballerino, ma ha una reputazione immacolata e immagino fosse un ballerino professionista prima di ritirarsi. Era inoltre l'unico dei ragazzi sul sito che non beve alcool o consente rapporti sessuali," Harry tornò a guardare Louis, che si stava strusciando sull'erezione di Niall, gli occhi al soffitto.

"Non è molto comune trovare qualcuno che abbia quel aspetto," Harry commentò e Nick ridacchiò, annuendo.

"Sì."

Alla fine la festa terminò e Louis se ne andò con un assegno tra le mani da parte di Nick. Niall sembrava triste a vedere il ragazzo andarsene, ma Harry era quai contento. Louis era veramente facile ai suoi occhi, ma Harry non aveva dubbi che avrebbe riempito una denuncia se Niall avesse rovinato un tal costoso vestito.

"Prometto che ci potremo vedere qualche volta!" Louis ridacchiò mentre l'irlandese ubriaco usciva fuori dalla porta, non volendo che se ne andasse. "Ti lascerò anche il mio numero," Louis scrisse il suo numero sul braccio di Niall con una penna che estrasse dalla sua carina borsetta. "Ma solo uscire, domani sarai un uomo sposato," Louis gli disse facendogli l'occhiolino prima di lanciare un bacio volante ad ognuno nella stanza, anche ad Harry, dalla soglia.

Vi fu un coro di arrivederci per Louis, dal momento che era stata una enorme aggiunta alla festa prima che il ballerino sparisse definitivamente dalla loro vista. "Voglio quel numero," Harry disse e Niall ridacchiò, nascondendo il proprio braccio e scherzando sul fatto che fosse solo per i suoi occhi.

"Woah," Niall disse guardando fuori dalla finestra. " La vedi che fottuta macchina guida?" domandò ed ognuno, anche Harry, si affollò vicino alla finestra per guardare il ballerino entrare in una Ferrari nera.

"Non mi dispiacerebbe incontrarlo di nuovo," Nick commentò ed Harry annuì, afferrando l'uomo per una spalla.

"Penso sia ora che ognuno vada a dormire, Niall deve svegliarsi alle otto domattina per prepararsi per il proprio matrimonio," urlò Harry ed ognuno gemette, chiamandolo un guastafeste e dicendogli che aveva un palo su per il sedere.

***
"Allora come è andata?" Zayn domandò mentre guidava verso casa. Louis stava facendosi aria con la mano, così l'uomo accese l'aria condizionata.

"Era okay. Lo sposo era ben educato. Era rumoroso e tutto, ma mi è piaciuta la festa, è stata una bella serata," Louis gli raccontò spostandosi in avanti per accendere la musica, mentre Zayn aumentò la velocità.

Forse si sarebbe potuto incontrare col riccio che era seduto per tutto il tempo in un angolino. Non aveva parlato con lui, ma il modo in cui era seduto lì,semplicemente seduto lì, aveva fatto sì che Louis dovesse contrastare una semi erezione. Emetteva potere e Louis lo amava. Indossava un competo scuro, ma come chiunque altro, ed appariva elegante, i suoi capelli erano bassi e si adagiavano sulle sue spalle, le dita scure erano adornate con anelli che si illuminavano alla luce.

Ed il modo in cui guardava Louis gli faceva voglia di cadere in ginocchio davanti a lui.

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Questa storia non è mia ma di LouisTwinklinson che gentilmente mi ha concesso di tradurla.

Season Change {Larry Mpreg}- (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora