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Capitolo 8

Neanche il tempo di ribattere che suonano alla porta

-Ah, lo avevo dimenticato! Non ti dispiace se ho invitato qualche amico?- mi chiede Nash mentre va ad aprire la porta

-No, non preoccuparti- rispondo

Dopo poco vedo arrivare due ragazzi, uno biondo-castano, il quale riconosco perchè lho conosciuto al mare, Matt e l'altro ha una chioma arcobaleno, Micheal

-Bella Cam- saluta il biondino

-Bella Matt-da una pacca sulla spalla al ragazzo

-Hey Alex, da quanto tempo!- esclama  capelli arcobaleno

-Hey Micheal- lo abbraccia Alessia

Qui gatta ci cova... Prima il bigliettino,poi il suo migliore amico... Devo proteggere Alessia

-Hey Jess! Ti presento Matt-  si rivolge a me Nash

-Hey! Noi ci siamo già visti in spiaggia ricordi?- mi saluta e sorride, io  mi limito a fargli un cenno e ad annuire

-Hey Jessica!Sei diventata ancora più carina dell' ultima volta-mi saluta Micheal

-Haha spiritoso- dico con sarcasmo mentre gli lancio uno sguardo omicida

Nash accorgendosi che nell'aria c'è molta tensione mi  chiede  di andargli a prendere il cellulare in camera. Salgo le scale ma a metà mi fermo perchè suonano alla porta,mi giro e lo vedo... Vedo il ragazzo che mi ha "salvata" dall'ubriaco, lui alza gli occhi e inizia una vera e propria gara a chi riesce a tenere di più lo sguardo. In quel momento siamo solo io e lui, con i miei occhi pieni di stupore e i suoi pieni di speranza

Va a prendere il cellulare a Nash! mi ricorda la mia coscienza

In un attimo le mie gambe sono già arrivate nella camera di occhioni blu, mi siedo sul letto e inizio a pensare....

Certo che il karma mi vuole male...

Non riesco a non pensare a quell'intesa tra noi  due, qualche giorno fa lo odiavo ora sembrava che ci desiderassimo. 

-Hey Jess! Tutto bene?-  mi risveglio dai miei pensieri e noto che Nash è salito in camera.

-Lui- dico in un attimo le parole mi muoiono in gola

- Lui chi?- chiede occhioni blu cercando  di capire

-Il ragazzo di qualche giorno fa- cerco di spiegare -È qui- dico 

-No aspetta,fammi capire... il tuo salvatore è in questa casa?- chiede incredulo

-A quanto pare si- affermo

-E chi è?-

-Non so il suo nome..- lui annuisce soltanto

Scendo le scale, vado in cucina e mi siedo sul divano per poi mettere le cuffie e ascoltare un pò di buona musica per scacciare l'ansia di quel momento, ma ovviamente c'è sempre qualcuno che deve rompere. Mi giro per vedere chi si è appena seduto e trovo l'ultima persona che volevo vedere in questo momento

-Ma guarda chi si rivede!- esclama felice il ragazzo moro

-Se non  vuoi morire male meglio che stai zitto, non sono dell'umore giusto- lo avviso

-Sei sempre così fredda?- continua

-Senti se non ti piace il mio carattere puoi anche andartene- ribadisco

-Mi sono sempre piacute le ragazze di carattere- informa

-E a me stai sul cazzo, quindi smamma- esclamo al limite della pazienza