Omaha Quartet

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Sam Wilkinson's POV

"S-Sa-Sam," singhiozza dall'altra parte del telefono. Merda.. Mi alzo e inizio a camminare verso la stanza di G. Non so nemmeno cosa dire, sono stato preso alla sprovvista.

"Merda, ohh dio. Sarah, io e G stiamo venendo a prendere. Resta dove sei e non muoverti, okay?" entro nella stanza di G e lui subito alza lo sguardo. Inizio ad agitarmi ancora di più, perché sta succedendo tutto troppo in fretta.

"O-ok-okay." ho solo bisogno di calmarla fino a quando non arriviamo.

"Sarah perfavore calmati. Io e Jack stiamo per entrare in macchina." lo guardo e lui spalanca gli occhi. Prende velocemente le chiavi della sua macchina e corriamo giù dalle scale fino ad arrivare in macchina. Partiamo in cerca di Sarah.

Ad un certo punto vediamo qualcuno. Penso sia Sarah, così accelero verso quella direzione. Non riuscendo a resisti mi fermo scendendo dalla macchina e correndo verso di lei. Appena mi avvicino mi si spezza il cuore a vederla in quello stato.

Mi abbasso velocemente per abbracciarla. Lei singhiozzando stringendosi a me. La tengo stretta a me cercando di calmarla, sentendo poi una porta sbattere e G correre verso di noi. Si abbassa e appena mi volto vedo che sta per piangere. Io e lui teniamo a Sarah come una sorella.

Guardo G e Sarah, e stanno entrambi piangendo. Poi mi accorgo che anche io lo sto facendo, perché ci abbiamo pensato così tanto, e ora che è successo siamo distrutti. Io e G non sappiamo cosa è successo precisamente. Non sappiamo nemmeno se vorrà ancora sposare Sarah o se ha intenzione di andarsene.

"Sarah," mormora Gilinsky interrompendo il silenzio. Io e Sarah ci voltiamo verso di lui, ascoltandolo. "Noi ti vogliamo così tanto bene e mi dispiace così tanto per quello che è successo. Beh mi dispiace a tutti noi. Ovviamente non è colpa tua." sospira asciugandosi le lacrime, per poi guardarmi per farmi continuare. Faccio sedere Sarah sull'erba e ci mettiamo in cerchio. La guardo negli occhi.

"Sei nostra sorella e io e G ne abbiamo parlato. S-Se Johnson decide di non fare più parte della tua vita, o della loro, ti aiuteremo. So che ami Johnson e vuoi stare con lui, ma se non vuole restare..." non riesco a continuare la frase, dato che non mi escono nemmeno le parole. Cerco di calmarmi e poi continuo. "Ti voglio bene Sarah, e ho intenzione di aiutarti e farti sentire meglio.

"Anche io." sussurra G. Sarah ci guarda e non sappiamo cosa fare dato che riprende a piangere.

"E H-Holly?" balbetta guardandomi.

"L'ho lasciata. Non stava funzionando più dopo l'incidente." spiega. "Non rovinerei mai la nostra amicizia per lei. A volte sa essere abbastanza stronza." Sarah ridacchia e il mio cuore si riempie a causa della sua risata. Anche G ridacchia e non so come ci siamo ritrovati a ridere tutti a crepapelle, ma mi fa piacere che Sarah ride quindi la lascio fare.

"Andiamo da Panera's?" chiede velocemente Sarah. "Sono abbastanza affamata." G e io riprendiamo a ridere per poi alzarci, aiutando Sarah.

"Certo, perché no?" ridacchia Gilinsky. "Non ho ancora cenato io."

Mancano 8 capitoli alla fine del secondo libro 👀
P.s. Scusate l'assenza

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