Uno stronzo dannatamente irresistibile ||Lorenzo Ostuni ||

Capitolo 26

Altro sexy screen. Non sapete quanti gliene ho fatti negli ultimi vlog di stefanino e sascha, ma nn posso metterli tt in un solo capitolo.

Che cazzo sta facendo?!
L: Chiudi gli occhi.
Io: Eh?!
L: Fai come ti ho detto!
Io: OK OK calmino!!
Chiudo gli occhi e gli dó le spalle, lui mi raggiunge da dietro e mi copre gli occhi con le sue mani un pó troppo fredde per i miei gusti.
Camminiamo in avanti e dopo qualche passo ci fermiamo.
Lui toglie le sue mani dal mio volto
L: Apri gli occhi.
Faccio come mi dice e vedo per terra, stesa sul cemento del tetto del dormitorio, una grande tovaglia bianca e rossa a scacchi con sopra un cestino e delle candele. Di fianco alla tovaglia due di quei panni giganti e morbidosissimi che tengono molto il caldo. Capisco subito.
1) come ho fatto appena attraversata la porta a non vedere tutto questo?! 2) che dolce!!!!! Mi ha preparato un picnic!!!!
Io: Woooooow!! Che bello Loriii! L'hai fatto per me?! Grazie mille!!
Gli vado incontro abbracciandolo fortissimo. Dopo un momento anche lui ricambia.
Momento troppo bello.
Ci sediamo a mangiare ciò che Lorenzo ha portato e cerchiamo di fare il canestro nella bocca dell'altro lanciando il cibo, ma la maggior parte delle volte prende contro il naso, rimbalza e cade per terra.
Poi, arriva il pezzo forte, il dolce, la NUTELLAAAAAAAA!!!!  Oh-mio-dioooooo!!! Cioè a-do-roooooo. Troppo buona non la mangio da secoli. La apre, é nuova quindi ha ancora la pellicola e facciamo a guerra per chi la toglie, ovviamente vinco io.
Tira fuori un coltello con cui spalmare la nutella sul pane. Inizio prima io, di nuovo
L: Ti muoviii! Anche io voglio la nutella!
E visto che sono precisina e volgio che la nutella sia sul bordo preciso, pareggiata e tutto, ci metto i secoli
L: Ohhhh! Vaffanculo, si fa prima così!
Annuncia per poi immergere un dito nella nutella e spalmarla sul pane. Finito il capolavoro di Lorenzo, io sto già mangiando, e qual'é l'unica cosa che non poteva non fare?!
Ovviamente, con il dito ancora sporco di nutella "accarezza" il mio "bellissimo" naso sporcandomi tutta
L: Ahhhhhh, che bello! Ora va meglio.
Io: Hhhhhhh! Come hai osato!! Vuoi la guerra?! E guerra sia!
Faccio cadere il pane e mi imbratto le dita di cioccolata, lui ride e si prepara all'attacco, ci troviamo in ginocchio, uno di fronte all'altra, poi, io, con uno scatto felino gli salto addosso sporcandolo. Sono sopra di lui e sto avendo la meglio. Però ribalta le posizioni e ora é lui a cavalcioni su di me.
Cazzo, ora ti stupra, sono sicura
Brutto affare.
Ci fissiamo negli occhi, si avvicina lentamente a me per baciarmi e appoggia le sue labbra sulle mie, mi sono mancate, così morbide, così sue. Mi da un semplice bacio a stampo e si stacca da me. Finito di mangiare prendo una big bubble. Ci sdraiano su uno dei due panni e con l'altro ci copriamo. Rimaniamo a fissare le stelle nel cielo della notte, sono bellissime, mi fanno pensare ai suoi  occhi.
Faccio una bolla ma scoppia prima del previsto, appiccicandomi tutte le labbra.
Io: Nooooo.
L: Che é successo?
Io: É scoppiata la bolla e ora ho tutto il labbro inferiore appiccicoso di ciccles!!
L: Ci penso io a toglierlo!
E mi guarda maliziosamente
Io: É no eh!! Solo se riesci a prendermi!
Mi alzo e inizio a correre, ma ovviamente, essendo lui un gigante e avendo le gambe più lunghe mi raggiunge e si butta addosso a me abbracciandomi da dietro e facendomi cadere, ma mi porto lui con me.
Stà sdraiato su di me mentre si regge suo gomiti.
L: Ti ho presa.
Afferma.
Si avvicina a me e il mio battito sale a mille, sposto il mio sguardo dai suoi occhi alle sue labbra, e quando mi bacia li chiudo. É una sensazione bellissima. La sua lingua entra nella mia bocca cercando la mia lingua trovandola e iniziano a essere come le mani dei bambini in fila indiana all'asilo che incrociano le loro dita e non le staccano mai, questa é la stessa cosa. D'un tratto si stacca e inizia a mordicchiare e leccare il mio labbro inferiore, provocandomi gemiti di dolore. Infine ci stacchiamo
Io: Non é andata via la ciccles dal labbro.
Dico fissando le sue pupille.
Ridacchia, mi fa alzare e torniamo sul panno.
L: Ti volgo bene, penso di provare qualosa.
E ci addormentiamo così.
La mattina ci svegliano dividendoci nelle rispettive camere. Giulia non c'è probabilmente avevano organizzato tutti più o meno la stessa cosa. Mi preparo e vado a scuola. Mi fermo davanti all'entrata e dopo un po' noto una cosa al quanto disgustosa ai miei occhi.
Lorenzo si sta baciando con una troia da quattro soldi.

Ciao ragazzi.
Scusate se non aggiorno da più tempo del solito, ma sono stata ammalata e Nn mi andava di scrivere, ma ora sto meglio e le verifiche si sono un po calmate, quindi forse aggiorneró più spesso. Cmq siamo già a oltre 5k views, davvero grazie mille, non avrei mai pensato, davvero siete i migliori, ci adoro, ci vediamo al prossimo capitolo.