Capitolo 25.

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"Domani a scuola vengo a prenderti io, mi manchi!"
Matilde stava parlando al telefono con Harry. Dopo quel giorno al cinema, era rimasti solo amici, anche se Harry non era d'accordo su questa cosa.. gli mancava la sua ragazza.
"Harry ti ho detto che domani sera viene la famiglia di Amanda a cena.. Non posso fare tardi." Disse Matilde.
"Ci sarà anche David vero?" Sbuffò Harry dall'altra parte del telefono.
"Certo, e comunque non ti devo dare spiegazioni"
"Volevo solo stare un po' con te cristo!" Urlò lui.
"Anche io avrei voluto stare con il mio ragazzo quando mia sorella stava per morire, hai preferito invece girarmi le spalle e non parlarmi più!" Disse Matilde facendo una risatina isterica.
"Lo so benissimo, non puoi ogni volta rinfacciarmelo.. Ho sbagliato e sono stato un coglione. Però mi manchi tanto mati"
Matilde non rispose, quanto voleva un suo abbraccio o un suo bacio.. Gli mancava tanto anche a lei.
Una lacrima gli rigò la guancia e spinse il pulsante per finire la chiamata.

"Mamma, ti hanno chiamato per altre informazioni su Emily?"
Ormai stava meglio, si sarebbe risvegliata fra pochissimo tempo e Matilde andava ogni giorno a vederla. Gli mancava tantissimo, non avrebbe mai perso la scena in cui Emily apriva quei bellissimi occhioni blu.
"Si, domani non vai a scuola.. Andiamo lì la mattina e restiamo fino alla sera. Potrebbe risvegliarsi uno di questi giorni" disse la madre commossa.
"O mio dio mamma! È una cosa bellissima.." Disse singhiozzando.
"Si lo so, rimarremo ogni giorno ad aspettare!"
Matilde corse verso la madre e l'abbracciò "già mi immagino quel momento, sarà il più bello della mia vita" disse tra le lacrime.
"Lo sarà anche per me tesoro!"

"Quindi la cena domani non si fa? Andiamo tutti all'ospedale?" Chiese Amanda al telefono.
"Si, in questi giorni dovrebbe svegliarsi"
"Perfetto, allora a domani! Riposati mati"
"Certo, a domani" Matilde gli mandò un bacio e chiuse la chiamata.
Domani ci sarebbero stati tutti, sua madre aveva avvisato tutta la famiglia che in questi giorni si sarebbe svegliata. Quindi nonni, zii e cugini venivano all'ospedale per non perdersi quel momento..
Harry ovviamente non sapeva nulla, doveva dirglielo?
Prese subito il cellulare e gli scrisse un messaggio 'domani se ti va vieni all'ospedale, mia sorella dovrebbe svegliarsi'
Gli rispose quasi subito 'certo, a che ora?'
'Alla 9 di domani mattina devi stare all'ospedale, sennò vieni un po più tardi'
Dopo neanche 2 minuti rispose..
'A quell'ora sono davanti l'ospedale, ti vengo a prendere io?'
'Vado con Amanda, tranquillo'

Matilde abbassò lo sguardo verso l'orologio, le 22 e mezza.. Non riusciva a prendere sono, si mise le cuffiette e ascoltò un po di musica. Dopo neanche 5 minuti si addormentò.
Harry, Emily, Harry, Emily, Harry, Emily.. Erano due cose completamente diverse, ma le amava entrambi.
Senza loro due non riusciva ad andare avanti, aveva bisogno di tutte e due.

Eccomi dinuovo, è un po corto lo so.. Però questi giorni sono impegnata con la scuola, vi prometto che questo fine settimana ne aggiornerò alcuni.
Un bacio, a domani🌹

Un Incontro casuale. (Ho bisogno di te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora